1. Resta qui

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"Federica e Riccardo venite al centro dello studio" La voce di Maria risuona nelle mie orecchie e con Riccardo ci incamminiamo verso il centro.
Mi stringe a sé e io appoggio la testa sul suo petto, respirando il suo profumo. Le mani tremano e lui sospira leggermente.
"Comunque andrà, io sarò qui" Sussurra nel mio orecchio.
"Lo so" Annuisco chiudendo gli occhi e lui mi bacia la fronte.
"Il cantante che va alla finalissima è..." Maria inizia a dire la fatidica formula e io solo adesso capisco cosa sta succedendo. Dietro di me, il silenzio più assoluto. Si sente soltanto quella musica e guardo fissa le carte di fronte a noi che ruotano. "Riccardo" Dice Maria e dietro di noi, il delirio più totale.
Il ragazzo dagli occhi blu mi tira verso di sé e mi lascia un bacio sulla guancia. "Vincerò per te, te lo giuro" Sussurra nel mio orecchio e io a quelle parole sorrido.
Dopo pochi secondi ci stacchiamo ed esco fuori dallo studio.

***
Andreas contro Riccardo per la finalissima. Che vinca il migliore!

"Andreas!"

Andreas è il vincitore di Amici 16. Sono molto contenta che abbia vinto e so che lo è pure Riccardo.
La loro amicizia è qualcosa di unico e bellissimo.
Quando finisce la puntata, andiamo verso lo studio per festeggiare fino a tarda notte.
Con gli occhi cerco Riccardo e vedo che sta parlando con Elisa. I suoi occhi si incrociano con i miei e sorridiamo leggermente.
"Vieni qui" Dice e io riesco a capirlo dal suo labiale.
Cammino verso di lui e lo abbraccio. "Sono molto contento per Andreas" Ammette e io concordo con lui. "Come stai tu?" Chiede e io sorrido per la sua dolcezza.
"Io sto benissimo e tu, Marcuzzo?"
"Io sto benissimo, Carta" Ride e a me scoppia il cuore. "Mi sei solo mancata un po'"
"Sono qui." Lo conforto e lui mette le mani sui miei fianchi.
"Io ti sono mancato?" Chiede ridendo e io scuoto la testa divertita. "Ah no?" Alza un sopracciglio.
"Sto scherzando!" Rido più forte e gli dò un colpo sulla spalla.
"Come siamo simpatici signorina Carta..." Sussurra piano e mi lascia un bacio sul collo.
È tutto così strano, in casetta abbiamo legato così tanto che adesso è quasi impossibile stargli lontano.
Non so come comportarmi, ho paura che qualsiasi cosa che io faccia possa ferirlo.
"Ragazziii!" La voce di Andreas mi interrompe dai miei pensieri e io vado verso di lui per congratularmi.
"Complimenti Muller!" Lo abbraccio e lui mi stringe più forte.
"Grazie Paper!"
"Andiamo a divertirci!" Urla Riccardo e mi afferra la mano. "Non lasciarmi per nessuna ragione al mondo stasera" Mi dice e lo seguo.

***

"Non pensi stia bevendo troppo?" Chiedo ad Andreas indicando Riccardo e lui ride. "Parlo seriamente..."
"Lo riporteremo tra poco in hotel, non preoccuparti" Mi rassicura massaggiandomi la spalla.
Guardo l'orologio al polso e sono le 04:45. È tardissimo, ma qui è come se fossero le dieci di sera. Ovunque io mi giri, ci sono persone che parlano, ridono e ballano.
Riccardo è di fronte a me che parla con Sebastian, mentre sorseggia lentamente un drink.
A passi piccoli mi avvicino verso di loro, mettendo una mano sulla sua spalla. "Che dici se andiamo in hotel?" Chiedo con calma e lui scuote la testa. "Sono quasi le cinque, Riccardo"
"Devo solo fare un'ultima cosa" Dice e io alzo un sopracciglio, curiosa. "Vieni" Dice e mi prende per mano, trascinandomi al centro del palco. "Balla con me" Dice piano e io rido.
"Sei buffo!" Dico ancora tra le risate e lui mi mette le mani sui fianchi.
"E tu sei bellissima" Sussurra al mio orecchio e io chiudo gli occhi.
Lo stringo più forte e sento il suo respiro sul mio collo. Tutto ciò mi provoca l'aumento del battito cardiaco e il respiro corto.
La musica ci accompagna lentamente in questo momento così... bello.

***

"Stanza 119" Dice Andreas e io cerco di tenere in piedi Riccardo.
"Cazzo Riki, stai su" Dico completamente distrutta e lui pronuncia qualcosa che non riesco a capire.
"Mettilo sul letto" Dice Andreas indicando Riccardo e mi aiuta a togliergli le scarpe. "Io sono nella stanza accanto" Continua. "Per qualsiasi cosa, mi chiami" E con questo mi lascia un bacio sulla guancia e va via.
La mia stanza è la 124, quindi prendo la mia giacchetta e vado verso la porta.
"Fede..." La voce di Riccardo risuona nelle pareti e io mi giro. "Non lasciarmi da solo."
"Riki... io" Inizio e lui si alza avvicinandosi verso di me.
"Ti prego" Dice con voce tremante e io chiudo gli occhi. "Resta qui" Continua e mette due dita sotto il mio mento per farmi alzare la testa. "Io ho bisogno di te" I suoi occhi incontrano i miei e io per un attimo mi perdo.
È la prima volta che me lo dice. Anche se è ubriaco so che è vero.
Anche per me è la stessa cosa.
"Resto qui" Ripeto le sue stesse parole e mi siedo sul letto, togliendomi le scarpe.
"Grazie" Si limita a dire e sento il suo sguardo su di me.
Vado verso il bagno e mi cambio. Metto la mia maglia blu e la annuso. Quell'odore mi ricorda tanto la casetta. Mi manca un sacco.
Quando esco trovo Riccardo sul letto con gli occhi chiusi. "Dormi?" Chiedo e mi avvicino.
"No, sono ancora sveglio" Dice e io mi metto sotto le coperte.
Si avvicina un po' a me, e mi stringe il fianco. Appoggia la sua fronte alla mia e mi bacia il naso.
Non so cosa siamo, non siamo fidanzati, ma non siamo neanche amici, ma siamo qualcosa. E quel qualcosa mi piace da impazzire.
"Buonanotte Paper." Dice piano e sbadiglia.
"Buonanotte Marcuzzo."

Ciao a tutti!!
Ho deciso di fare una storia diversa su Riccardo e Federica.
La loro storia sarà ambientata dopo 'Amici'.
Spero vi piaccia l'idea!💫💕
Se vi va lasciate un voto e un commento.🍓☉
Grazie a tutti!💜💜

Dopotutto - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora