"Siamo a buon punto qui, no?" Chiede Shady sbirciando nel mio viso, appena coperto di fondotinta.
"Credo di si" Le rispondo. "Tu? Sei pronta?" Domando aprendo un occhio.
"Si, solo che non riesco ad entrare nel vestito" Dice piagnucolando e io spalanco entrambi gli occhi, facendo imprecare la truccatrice.
"Oddio... ma perché?" Chiedo guardandola e un piccolo sorrisino compare sul suo viso.
"Eh beh... sarò ingrassata di qualche chilo, ma nulla di importante" Mormora.
"E adesso?"
"Riuscirò ad indossarlo lo stesso o almeno credo" Fa spallucce e io sospiro. "Non preoccuparti, dobbiamo pensare a te" Sorride. "Sono le quattordici, ce la facciamo vero?"
"Immagino di si" Ridacchio.
La truccatrice inizia a mettere l'ombretto e poi il mascara.
"Fate attenzione a non sporcare nulla" L'avvisa Shady e io alzo gli occhi al cielo, prima di scoppiare a ridere.
"Sembra lei la sposa, è più agitata di te" Mi dice ridendo la ragazza afferrando un pennello.
"Sono la sua migliore amica, ci tengo che sia tutto perfetto" Si giustifica la mia burina e subito dopo le sorride."Fatti vedere, bella di papà!" Sorride orgoglioso mio padre e mi stringe la mano, prima di lasciare un bacio su di essa. "Sei bellissima, giuro"
"Grazie, papà" Gli rispondo e sposto lo sguardo verso lo specchio.Quella sono davvero io?
Il vestito da sposa è stretto saldamente nel mio corpo e i capelli sono arricciati sulle punte, con alcune ciocche intrecciate insieme.
I miei occhi luccicano leggermente e mia mamma afferra i guanti in pizzo bianco prima di aiutarmi ad indossarli.
Accarezzo delicatamente il mio abito e tutto quello che faccio è chiudere dolcemente gli occhi e vivere al cento per cento questo momento.
"Sei pronta, Fede?" Domanda Arianna e io annuisco.
"Il bouquet!" Urla Shady e io rido, prima di prenderlo fra le mie mani.
Le foglie verdi contrastano il bianco delle rose e starei ore e ore a guardare quella meraviglia. È davvero stupendo.
"Sono quasi le cinque, direi di andare. Altrimenti Riccardo va via" Ride mia sorella e io annuisco, prima di alzare il vestito e iniziare e scendere le scale.È ora.
Pov's Riccardo
"Riki, fatti aggiustare la cravatta" Dice mia mamma raggiungendomi.
"Penso di star morendo" Sussurro mentre lei fa il nodo.
"Perchè, figliolo?" Chiede dolcemente accarezzandomi la guancia.
"Non credo di farcela, è un'emozione troppo grande" Ammetto e appoggio la mano sulla fronte.
"Quando nascerà tuo figlio che farai allora?" Ridacchia mia mamma e Francesca la segue.
"Un passo alla volta... per adesso riesco a pensare soltanto che sto per sposarmi" Sorrido e Andreas ci raggiunge correndo.
"Riki!" Urla e io mi giro verso di lui.
"Cos'è successo?" Chiedo preoccupato.
"L'auto..." Inzia e prende fiato.
"L'auto... cosa?" Urlo.
"Non parte"
"Sei serio?" Chiedo stringendo i denti e lui annuisce. "E adesso come si fa?" Domando completamente in panico.
"Chiamare qualcuno che sappia aggiustar le macchine, prenderne un'altra o andare a piedi" Propone e io alzo un sopracciglio.
"A piedi?"
"A piedi"
"Ugh, vado a vedere se posso aggiustarla io" Sbuffo e scendo velocemente le scale, prima di uscire fuori.
Mi tolgo la giacca, e inizio a controllare l'interno dell'auto. "Cosa potrebbe essere?" Mi chiede mia sorella e io sospiro.
"Non ne ho idea" Le dico sinceramente. "Possiamo prendere un'altra auto... o la moto" Propone Luca e io annuisco.
Guardo l'orario e sono quasi le cinque. Impreco e guardo Andreas.
"Andiamo con la macchina del nonno, l'importante è che facciamo presto" Ordino e Andreas sale sull'auto prima di accendere il motore e iniziare a correre.
Dietro di noi, tutta la mia famiglia.
"Anche il giorno del mio matrimonio, la sfiga deve essere con me." Impreco e appoggio la testa sul finestrino.
"Riki... Federica non è ancora arrivata, stai tranquillo" Mi informa Mike e io sospiro.
"Corri, Andre" Ordino al mio migliore amico e lui fa come dico.
Dopo circa dieci minuti di traffico arriviamo a destinazione e mi guardo intorno.
Alcuni invitati sono davanti la chiesa e scendo immediatamente correndo all'entrata.
"Ciao Riccardo" Mi saluta una signora e io la guardo. "Ci hai messo un po' ad arrivare" Continua e solo adesso capisco chi è.
"Maria!" Urlo e mi butto fra le sue braccia.
"Grazie per essere venuta, sei unica" Sorrido e lei mi stringe di più.
"Grazie a voi per avermi invitato"
"Bene... allora vado all'altare" Sospiro e strofino le mani fra di loro.
"Vai e stai tranquillo..." Sussurra Maria e io la guardo.
"Tranquillo..." Ripeto e arriva mia mamma.
"Dobbiamo andare all'altare, Riki" Mi dice e io annuisco.
Mi stringe il braccio e insieme percorriamo la navata.
"Sono le cinque e dieci minuti, perché non arriva?" Chiedo ad Andreas, camminando avanti e indietro.
"Stanno per arrivare, ho chiamato Vittoria" Mi spiega e io annuisco.Fai presto, piccola.
Pochi secondi dopo, all'interno della chiesa inzia a rimbombare la marcia nuziale e mi blocco sui miei passi, prima di portare lo sguardo all'entrata della grande struttura.
E... eccola.
Allora? Vi piace?🍫
Spero di si🐥
Questo capitolo è uno dei miei preferiti. Lo adoro!🌹
Scusate per gli eventuali errori, solo che l'ho scritto abbastanza in fretta.
Mi raccomando lasciate un voto e un commento qui sotto per farmelo sapere.💞
Vi mando un bacio grande e buon pomeriggio🍒
-Roberta🌸🙈
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Dopotutto - Federica e Riccardo
FanfictionFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Due cantanti appena usciti dalla scuola più famosa d'Italia, 'Amici'. Una storia d'amore complicata in casetta, decideranno di continuarla anche fuori o molleranno tutto? #10 IN FAN FICTION 16/08/2017 #9 IN FAN...