116. Richieste.

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Due anni dopo.

Pov's Federica

"Riccardo! Riccardo! Svegliati!" Urlo aprendo le tende per illuminare la stanza e scosto le coperte dal suo corpo per farlo svegliare. "Dobbiamo accompagnare Sophie all'asilo. Siamo in ritardo" Esclamo e gattono verso il suo corpo prima di muovere le sue spalle ripetutamente.
"Non è possibile che già sono le sette" Piagnucola e io accarezzo il suo petto nudo, ridacchiando leggermente.
"Dai alzati, vai a vestirti" Mormoro lasciando un candido bacio su di esso.
Lo sento sorridere e si sposta dolcemente prima di stringere la mia coscia. "Ah dimenticavo... buongiorno amore mio" Bisbiglio sfiorando il suo naso e i suoi occhi brillano alla luce del sole.
"Buongiorno a te, piccolo grande amore mio" Mormora e le sue labbra si posano dolcemente sulle mie. Le accarezza con la lingua prima di sospirare leggermente.
"Mamma..." La voce piccola e tenera di nostra figlia ci interrompe e io alzo lo sguardo verso la porta, prima di allontanare Riccardo dal mio corpo. "Che fate?" Domanda camminando verso di noi e io guardo Riccardo che inizia a ridere sotto i baffi.
"La mamma aveva male alle labbra così le ho dato un bacio" Risponde Riccardo sorridente.
"Esatto, piccolina" Mormoro dolcemente, facendole segno di sedersi sulle mie gambe.
"Papà" Lo chiama e lui la guarda con occhi dolci prima di accarezzare i suoi morbidi capelli. "Mi dai un bacio anche a me?" Chiede e la mano del mio uomo stringe la mia.
"Tutti quelli che vuoi, principessa" Risponde aprendo le braccia e lei si tuffa dentro. Riccardo inizia a lasciare ripetuti baci sulla sua guancia, facendo sorridere Sophie. "Adesso però dobbiamo prepararci per andare a scuola. Il tuo primo giorno deve essere perfetto" Le dice, alzandosi e prende in braccio la piccolina. Allunga una mano verso di me e io l'afferro all'istante, alzandomi dal letto.
"Mi accompagnate tutti e due?" Chiede Sophie.
"Certo, amore mio" Rispondo e lei sorride euforica.
"Vai con mamma a prepararti" Mormora Riccardo e fa scendere Sophie. Lei inizia a correre, andando verso il bagno.
"Sei emozionata?" Mi chiede afferrando i miei fianchi e io incrocio le mie braccia sul suo collo.
"Da morire" Rispondo. "È diventata grande"
"È sempre più bella come la mamma" Bisbiglia spostando una ciocca dei miei capelli. Appoggio la testa sul suo petto e lui mi accarezza dolcemente la schiena, prima di lasciarmi un bacio sulla fronte. "Piccolo dolce cuore"

"Dai che è tardi, amore. Corri" Alzo la voce, scendendo dalla macchina e stringo la mano a Sophie.
"Non farla agitare" Ride Riccardo e sistemando lo zainetto sulle spalle della piccola. Varchiamo la soglia della grande struttura e io lo guardo prima di sospirare.
"Quella lì sarà la classe" Dice indicando una stanza di fronte a noi e io annuisco iniziando a camminare.
"Tu devi essere Sophie?" Chiede una donna chinandosi verso mia figlia e lei annuisce, timidamente. "Questa qui è l'aula, piccolina" Sorride e mia figlia mi guarda prima di aspettare un consenso da parte mia.
Piego le ginocchia, per arrivare alla sua altezza e accarezzo piano le sue spalle. "Vai, amore mio. Io e papà ti aspettiamo all'uscita più tardi" Sussurro e le lascio un bacio sulla guancia.
"Fai attenzione e divertiti" Le raccomanda Riccardo e io lo guardo con sguardo dolce.

È così premuroso.

"Ciao Mamma! Ciao papà!" Sorride e ci lascia un piccolo bacio sulla guancia ad entrambi, prima di entrare nella grande aula colorata.
Sento il braccio di Riccardo cingere la mia vita, e mi fa appoggiare al suo fianco.
"Non mi sembra vero quello che è appena successo" Ammette sorridendo.
"Il distacco è sempre difficile, ma con il passare del tempo cambierà tutto" Ci rassicura l'insegnante.
"Starà bene, vero?" Chiedo agitata.
"Certo che si, signora. Non si preoccupi!" Mi dice con un sorriso. "In caso contrario la chiameremo immediatamente"
"Grazie mille" Rispondo e stringo piano la sua mano, prima di salutarla. Riccardo ripete il mio gesto e incrocia le mie dita fra le sue, iniziando a camminare verso l'uscita. Tiro su con il naso e sento un brivido percorrere la mia schiena, facendomi mancare il respiro. "Stai piangendo, Fede?" Chiede e io scuoto la testa. "Amore mio" Sorride circondando il mio collo con il suo braccio e mi fa appoggiare al suo petto. Scoppio in un pianto liberatorio, forse di felicità e lui non fa altro che accarezzarmi. "Non piangere" Mormora e io annuisco. "Tra tre ore la rivedrai" Mi rassicura. "Torniamo a casa"
"Va bene" Sospiro e prendo un fazzolettino, asciugando le lacrime che stanno rigando le mie guance. "Prima però, voglio mangiare qualcosa che ho un leggero rumorino alla pancia" Bisbiglio entrando in macchina.
"Cappuccino e cornetto?" Propone appoggiando una mano sulla mia coscia.
"Cappuccino e cornetto." Rispondo sorridendo e incrocio le mie dita alle sue.

Pov's Riccardo

"Com'è andata a scuola, amore?" Chiedo dolcemente a Sophie, stringendo la sua mano e guardo Federica, sorridere dolcemente.
"Bene, papà" Risponde con voce piccola e tenera. La faccio salire in macchina e lei sospira piano, aprendo lo zaino e uscendo un foglio piegato in due parti.
"Che cos'è?" Chiede Federica girandosi e la piccolina apre il foglio, girandolo verso di noi.
"Ho fatto questo disegno. Vi piace?" Domanda e io cerco di capire le strane forme disegnate al suo interno. "Qui c'è papà, qui c'è mamma e qui ci sono io" Ci spiega indicando le diverse figure. "Ah... e qui c'è il mio fratellino" Sorride e io e Federica ci guardiamo. "Tutti i miei compagni hanno un fratellino, solo io non ce l'ho" Ci dice dispiaciuta e gli occhi di Federica sono leggermente lucidi.
"Vuoi un fratellino, amore?" Chiedo accarezzando i suoi capelli dolcemente.
"Si" Risponde stropicciando i suoi occhi e Federica sorride teneramente al gesto e alle parole appena pronunciate.
"Eh beh allora... ti faremo un fratellino" Rispondo contento e accendo il motore.
"È difficile farlo, papà?" Chiede e guardo mia moglie spalancare gli occhi.
"N-no, piccola... non è difficile" Balbetto e la mano di Federica mi colpisce la gamba. Sophie annuisce e appoggia la testa sul sedile posteriore prima di chiudere gli occhi.
Le mie labbra sono strette in una linea sottile e appoggio una mano sulla coscia della mia donna, prima di farle il solletico. Le faccio l'occhiolino e la vedo sorridere all'istante. "Stasera dobbiamo seriamente darci da fare" Sussurro a voce bassa e lei alza gli occhi al cielo. "Dobbiamo farla contenta"
"Cosa vuoi fare, pervertito?" Domanda maliziosamente.
"Realizzare i sogni di nostra figlia..." Rispondo facendo spallucce. "E anche quelli miei..." Aggiunge e incrocia le sue iridi azzurre con quelle mie. "Stasera sei tutta mia" Mormoro a voce bassissima e il suo labbro inferiore viene stretto saldamente fra i denti.
Appoggia dolcemente la sua mano sulla mia, incorciando le nostre dita e gira lo sguardo verso Sophie. "Riccardo..." Mormora appoggiando una mano sulla pancia. Strizza forte gli occhi e la vedo respirare pesantemente.
"Ti senti male?" Domando completamente in panico e il suo viso diventa pallido all'istante.
"Accosta, ti prego" Mormora e io faccio come dice. "Mi sta girando la testa"
"Tranquilla, amore mio. Respira..." Sospiro, accostando l'auto e lei scende prima di iniziare a respirare profondamente. "Ho bisogno di un sorso d'acqua..." Dice con voce tremante e io annuisco, afferrando la bottiglietta.
"Tieni, piccola" Mormoro raggiungendola al lato opposto della macchina. Stringo dolcemente la sua spalla e la vedo mentre sorseggia dolcemente l'acqua. "Ti senti meglio?" Domando piano e sbircio dal finestrino, prima di guardare la piccolina dormire beatamente.
"Più o meno..." Mormora risucchiando un respiro.
"Ci sono io con te, tranquilla amore mio."

IMPORTANTE.

Allora... premetto che quello che sto per dirvi, è successo tutto all'improvviso e pochissimi minuti fa.
Mi hanno segnalato la storia. Non me lo aspettavo davvero... è una cosa estremamente frustrante. Non so se Wattpad la cancellerà, ora cercherò di salvarla in qualche modo. Non so come però.
Volevo semplicemente avvisarvi. Se ci saranno novità negative, posterò un messaggio sulla bacheca per avvisarvi.
In caso contrario, domani pubblicherò un nuovo capitolo.
Incrociamo le dita che sia la seconda opzione.
Mando un bacio a tutte e buon pomeriggio❤🌻
Vi voglio bene😙
-Roberta☘

Dopotutto - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora