98. Bisogno di sorridere

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Ebbene si... è arrivato anche l'inverno, e con esso anche la voglia di chiudersi in casa e rimanere al calduccio.
Con Riccardo, la maggior parte delle volte cerchiamo di non uscire, ma i diversi impegni non ce l'ho permettono.
Sophie cresce a vista d'occhio, sono già passati sei mesi dalla sua nascita.
In questi giorni mi sento terribilmente triste e sembra che Riccardo sia nella mia stessa situazione. Entrambi cerchiamo di fare il meglio per nostra figlia e non comunichiamo più come prima.
Cosa che ci fa male ad entrambi.
Non riusciamo ad affrontare questo argomento o forse non ci abbiamo mai provato. All'interno dei nostri occhi non c'è più quella luce che avevamo e vorrei tanto chiedergli cosa sta accadendo.
"Che stai facendo?" La sua voce, bassa e dolce, mi risveglia dai miei pensieri e io alzo lo sguardo, incontrando il suo.
"Sto sistemando la roba di Sophie" Gli spiego e sistemo le varie magliettine nel cassetto.
"Posso aiutarti?" Domanda dolcemente e io gli sorrido annuendo. Si china verso il letto e afferra con le sue grandi mani i vari calzini perfettamente piegati.
Ogni tanto rimango a guardarlo mentre cerca di sistemare tutto in modo ordinato. "Fede?" Mi chiama a voce bassa e io mi volto velocemente verso di lui. "Mi dici cosa ti prende? Siamo cambiati. Cosa ci sta succedendo?" Dice dispiaciuto e i suoi occhi blu brillano. Il suo tono di voce è basso e mi guarda in attesa di una mia risposta.
Ecco. La domanda che mi aspettavo da diverso tempo, è arrivata. Il mio cuore si sgretola piano piano e sento il mio corpo di vetro, ridotto in mille pezzettini.
"Io- non so, mi sento così fottutamente debole, sto crollando lentamente e nessuno se ne sta rendendo conto" Rispondo e sento un nodo alla gola che mi impedisce di continuare.
"Io lo sto facendo! Ma se non mi permetti di salvarti come pensi che possa fare?" Sbotta velocemente e so che ha ragione. "Mi fa malissimo vederti in questo stato, cazzo!" Mormora e sbuffa subito dopo. "Fino a qualche mese fa sembrava andare tutto bene, adesso è cambiato tutto in così pochissimo tempo"
"Sono stanca. Il mio corpo e la mia testa stanno cedendo a tutto questo casino" Mi sfogo.
"Che casino?" Chiede e l'azzurro dei suoi occhi, si incontra con il mio, facendomi sentire così... piena e felice.
"Con Sophie, con te, con me stessa!" Rispondo e sento il battito del mio cuore aumentare velocemente. "Sto sbagliando tutto."
"Ma che cosa stai dicendo? Non stai sbagliando niente. Semplicemente dovresti cercare di allontanarti per un po' dalla realtà" Mi suggerisce. "Non riusciamo ad avere un momento libero per noi due, sembra passata un'eternità dall'ultima volta che abbiamo fatto l'amore. Io ho bisogno di te, non riesco a non farne a meno. Ho la necessità di viverti." Esclama e mi siedo sul letto. A quelle parole pronunciate sento il mio corpo cedere. "Ho bisogno di fare cazzate insieme a te, di baciare le tue labbra, ti toccarti e di sussurrarti quanto sia grande il mio amore per te." Mormora e si siede sul pavimento fra le mie gambe, appoggiando le sue grandi mani sulle mie ginocchia. "Cazzo Fede, non posso più vederti così. Mi sento inutile"
"No, non dirlo. Non lo sei. È solo colpa mia se siamo arrivati a questo punto" Gli dico e sento i miei occhi pizzicare, prima che una lacrima attraversi la mia guancia.
"Sono qui per farti stare meglio. Sono qui per te. Solo per te." Mormora e il suo pollice sfiora la mia guancia, asciugando la lacrima che è appena caduta. "Permettimi di farti tornare il sorriso. Sei la persona più importante della mia vita, e io vivo per il tuo sorriso. Se tu sei triste lo sono anche io."
"Mi dispiace averti trascurato" Gli sussurro a voce bassa e lui scuote la testa. "E scusami se non ti ho parlato delle preoccupazioni che mi frullavano per la mente"
"Non fa niente, Fede. Adesso tutto quello che voglio è vederti felice" Mi rassicura e un piccolo sorriso nasce sulle sue rosse labbra. "Siamo una famiglia, dobbiamo condividere tutto e io sono e sarò sempre qui ad ascoltarti"
"Grazie, Riko" Gli dico sottovoce. "Mi abbracci?" La mia domanda sorge quasi come un bisogno. Il bisogno di stare fra le sue braccia e essere stretta aumenta sempre di più.
Lui non risponde, semplicemente si alza e allunga le braccia verso di me, prima di avvicinarsi. Il suo odore mi riempe immediatamente e chiudo gli occhi, accarezzando le sue spalle. "Stringimi di più" Lo prego e la sua presa aumenta. La sua mano viaggia su e giù per la mia schiena, accarezzandola dolcemente e sospiro felice.
"Ci sono io qui, andrà tutto bene" Mi dice e io annuisco, passando le mie piccola dita sotto i miei occhi. "Semplicemente guardami e sorridi" Dice e mi prende il viso stringendolo piano fra le sue mani.
Guardo i suoi occhi. Così brillanti e così belli. Un sorriso sincero si allarga sul mio viso e alla visione lui mi segue. "Non piangere più, chiaro?" Mi avvisa e con l'indice sfiora delicatamente la mia guancia, causandomi un brivido lungo la spina dorsale.
"Te lo prometto" Sussurro e lui sorride soddisfatto.
"And now... kiss me, baby" Ordina e mi fa l'occhiolino, facendo scattare le sue mani a cingere i miei fianchi.
"Il tuo inglese è decisamente migliorato, Marcuzzo" Lo stuzzico, portando i miei lunghi capelli sulla schiena e mi chino sul suo viso.
"Tutto merito tuo" Risponde velocemente e mi guarda, prima di uscire fuori la lingua e bagnare con lentezza le labbra. Parte dall'angolo sinistro, percorre il centro e infine l'angolo destro. Io lo guardo e chiudo gli occhi, ridacchiando leggermente.
Le mie dita accarezzano i suoi capelli e lo spingo verso di me, prima che le nostre labbra si fondino fra loro. Insieme siamo bellissimi e sento il suo sapore mischiarsi insieme al mio. La sua lingua picchietta sul mio labbro inferiore e apro la bocca prima di farle incontrare la mia. Si muovono insieme e abbiamo entrambi gli occhi chiusi per goderci il momento al cento per cento.
Poi si stacca e appoggia la fronte contro la mia, facendomi perdendere completamente nei suoi occhi.
"Dimmi che adesso va bene" Mormora e io gli sussurro un 'si' prima di abbracciarlo di nuovo. Forte. Fino a bloccare il respiro ad entrambi.

E anche oggi ce l'ho fatta!😏🎈
Sto cercando di aggiornare sempre, spero che questo vi faccia felici.💞
Anche io voglio un Riko che mi coccolii.😭😭 UFF.

U.
F.
F.
😭.

Bene... spero vivamente che vi piaccia, ci ho messo davvero l'anima a scriverlo e mi piacerebbe sapere un vostro parere.🎈
GRAZIE DI TUTTO, BELLE MIE.💗💫
Vi voglio tanto bene🔐💎
-La vostra Roberta🐫🌻

Dopotutto - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora