88. Fammi di nuovo tua.

2.4K 113 11
                                    

Pov's Riccardo

"Amore di papà, quanto sei bella" Sorrido ampiamente appoggiando il ciuccio sulle labbra di Sophie e gliele sfioro dolcemente.
Mi sistemo meglio sul letto prima di incantarmi completamente a guardarla. Le sue piccole manine sono strettamente salde in due pugnetti e la sua bocca è aperta facendo uscire dei teneri versetti. "Sei la mia gioia più grande" Mormoro sul suo viso lasciandole un bacio sulla guancia paffutella.
Alzo lo sguardo verso la porta del bagno, rivelando Federica, infreddolita e in accappatoio.
"Wow, amore... come sei sexy" Scherzo guardandola e mi mordo il labbro.
Lei mi guarda e alza gli occhi al cielo, prima di scoppiare a ridere.
"Sto morendo di freddo, ho dimenticato di prendere il pigiama" Mi spiega aprendo l'anta dell'armadio.
"Posso riscaldarti io, se vuoi" Mi offro e un sorrisino si allarga sulle sue labbra.
"No, Marcuzzo. Ho già capito le tue intenzioni" Mi smaschera ridendo e afferra il pigiama, prima di farmi la linguaccia e uscire dalla stanza.
"Hai una mamma davvero molto intelligente" Le dico a Sophie ridendo e circondo il suo piccolo corpo con le mie braccia.
Poco dopo, Federica esce dal bagno e mi raggiunge a letto. "Il pigiamino di Bamby" Osservo toccando il disegno che ha sulla maglietta.
"L'ho comprato giorni fa, ti piace?" Domanda coprendosi con il lenzuolo e mi guarda in attesa di una risposta.
"So much" Le faccio l'occhiolino e la sento ridere prima che si chini per lasciarmi un bacio sulle labbra.
"Oggi dormi con mamma e papà nel lettone?" Chiede con voce tenera a Sophie e le sorride, scontrando i loro nasini.
"Così la coccoliamo un po'" Aggiungo sfiorando le sue mani. Lei incrocia le nostre dita e porta la mia mano sul suo viso per lasciarle un dolce bacio. Io sorrido immediatamente prima di guardarla. I suoi capelli mossi sono ben tirati in una coda di cavallo. Sposto lo sguardo sul suo collo scoperto che vorrei tanto riempire di baci, ma cerco di contenermi. Guardo le sue labbra. Così rosse e leggermente screpolate. I suoi occhi. Così scuri e pieni di emozioni. Lei. Semplicemente lei.
"Se continui a guardarmi così, non credo di farcela" Ridacchia svegliandomi dal mio stato e io muovo la testa velocemente, scoppiando a ridere.
"Posso fare una cosa?" Domando e lei annuisce velocemente. Mi avvicino a lei e porto le mie mani sui suoi capelli. Circondo la coda con le dita e faccio scivolare il suo elastico fra le ciocche.
I suoi capelli gli ricadono immediatamente sulle spalle e lei muove testa leggermente, per sistemarli. Passo le dita fra di essi, spettinandoli. I suoi occhi si chiudono lentamente e sapevo di farle quest'effetto. Continuo ad accarezzarli e mi guarda con un sorriso sincero, e rilassato. Io rido e le lascio un bacio veloce sulle labbra. Appoggia la testa sul cuscino e le nostre mani sono incrociate, nonostante la piccola distanza che viene separata dalla piccola Sophie. "Buonanotte, amore" Mormoro e sospiro prima di chiudere gli occhi.
"Buonanotte, occhi azzurri"

Il pianto di Sophie mi fa svegliare velocemente e appoggio un mano sul suo pancino accarezzandolo piano. "Shh, non fare svegliare mamma" Le sussurro e guardo Federica che dorme beatamente accovacciata su se stessa.
La piccola non mi ascolta minimamente e il suo pianto aumenta. Stropiccio i miei occhi e indosso una maglietta, prima di prenderla fra le mie braccia e uscire dalla camera da letto.
"Promettimi che appena berrai il latte, crollerai di nuovo a dormire" Sospiro e lei singhiozza prima di continuare a strillare. La cullo velocemente e inzio a prepararle il latte.
Quando l'acqua si riscalda le aggiungo la polvere biancastra e scuoto leggermente il biberon, prima di appoggiarlo sulle sue labbra. La sua boccuccia si apre velocemente e sorrido leggermente alla scena dinanzi a me.
"Riko..." La voce assonnata di Federica mi fa girare e la vedo sbadigliare.
"Piccola, come mai ti sei svegliata?" Chiedo guardandola e lei si siede sulla sedia di fronte a me.
"Perchè ho sentito Sophie piangere" Mi spiega. "Ti faccio compagnia, non voglio lasciarti da solo"
"Grazie" Mormoro e le lancio un bacio volante. "Sono bravo come padre?" Chiedo guardandola e a quella domanda vedo un piccolo sorrisino farsi spazio sulle sue labbra.
"Direi proprio di si. Ci sai davvero fare, Marcuzzo. Complimenti!" Si congratula e io rido.
"E come marito?" Domando facendole l'occhiolino e lei appoggia l'indice sul mento, facendo finta di pensare.
"Su questo dobbiamo lavorarci su" Risponde e io alzo un sopracciglio.
"Cos'hai appena detto?"
"Quello che hai appena sentito" Risponde chiudendo le labbra in una linea sottile e incrocia le braccia al petto.
"Lasciami finire quello che sto facendo e poi te la vedrai con me" La avviso, facendola scoppiare a ridere.
"Devo aver paura?" Domanda provocandomi.
"Forse" Rispondo velocemente, facendo spallucce.

"Cazzo, finalmente si è addormentata!" Esclamo esausto, gettando la testa sul cuscino.
Con Federica abbiamo cullato Sophie per due ore, per farla addormentare ma fallendo miseramente.
"Avrà male al pancino" Ipotizza Federica e io faccio spallucce.
"Sono esausto" Piagnucolo massaggiandomi le tempie.
"Piccolo dolce sole, chiudo gli occhi e dormi" Dice e io scuoto la testa. La vedo alzare un sopracciglio e io appoggio una mano sul mio fianco attirandola più vicina a me.
"Ho un conto in sospeso con te" Sussurro e soffio sul suo collo, facendola ridacchiare.
Mi appoggio dolcemente su di lei e stringe le mie spalle, prima di aprire le gambe e farmi mettere tra di esse.
"Non so di cosa tu stia parlando..." Dice vagamente e io le lascio un bacio nell'incavo del suo collo, pizzicandolo subito dopo con i denti.
"Non fingere di non sapere" Mormoro e le sue dita accarezzano dolcemente i miei capelli. Afferra il mio viso con entrambe le mani e in un attimo le nostre labbra si fondono insieme.
Inzia a baciarmi la mandibola per poi scendere lungo il mio collo.
In pochi secondi ribalta la situazione e adesso sono io a trovarmi sotto di lei. Si porta i capelli su una spalla prima di chinarsi nuovamente sulle mie labbra.
Le mie mani si posano a coppa sul suo sedere e la sento gemere leggermente sulle mie labbra. Esse si schiudono leggermente permettendomi di scontrare la sua lingua con la mia, assaporando il suo sapore.
Le mie dita esplorano con delicatezza e fuoco tutto il suo corpo. Lei non fa altro che sospirare e sfiora il mio collo con le sue dita, graffiandolo dolcemente.
Spingo il mio bacino contro il suo e la sento trattenere il respiro, prima di sentir pronunciare il mio nome.
"Ti faccio davvero quest'effetto?" Mormoro e alzo il mio corpo, sedendomi. Le sue gambe sono ai lati del mio bacino e la stringo per attaccarla di più a me.
"Si" Mormora con voce tremante e mi lascia un bacio sul collo. "Ti prego, Riccardo" Mormora e il suo respiro è pesante.
"Mi preghi per cosa, piccola?" Domando.
"Fammi di nuovo tua, sono passati diversi mesi dall'ultima volta che l'hai fatto" Mormora e non posso darle torto.
"Volevo sentirti dire esattamente questo" Sussurro e unisco le nostre labbra in un bacio lento ma passionale. "Carta, stasera sei mia."

Belle mie, un capitolo più lungo rispetto a quello di ieri. Spero siate contente🎀
La continuazione di questo la scriverò domani😏
Siamo #6 in tendenza e... quando l'ho visto, stavo per scoppiare a piangere dalla felicità.
Questa storia è un pezzo di me, è la cosa più importante che io abbia mai fatto e sapere che vi piace, mi fa felicissima.❤
A volte scrivere, salva la gente. Anche buttare qualche idea disordinata su un foglio, fa sentire meglio.
Solo quando scrivo sono felice al 100% e non riesco a smettere di farlo.💐 Credetemi non c'è nulla di più bello.❣
Volevo dirvelo perché ci tengo che lo sappiate.
Vi voglio tanto bene e a domani🐥
GRAZIE DI TUTTO.❤☁
-La vostra Roberta🎆

Dopotutto - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora