19. Puffi blu

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Sono passati circa otto giorni da quando abbiamo chiarito con Riccardo e adesso siamo qui sul letto a guardare la prima puntata di Wind Summer Festival dove si è esibito lui.
"Eccoti finalmente!" Urlo eccitata, incrocio le gambe e metto il volume al massimo, guardando il ragazzo dagli occhi azzurri in tv.
Inizio a ballare e Riccardo appoggia una mano sulla mia schiena ridendo.
Guardo l'esibizione e lui canticchia piano la canzone guardandomi ogni tanto.
"È davvero bellissimo Riki di persona... ha degli occhi stupendi" Dice Alessia mentre Riccardo va via urlando un 'wo'.
"Ah bella, lui è mio!" Urlo ridendo e vedo Riccardo sorridere.

È mio.

"Gelosona" Sussurra al mio orecchio.
"Si lo sono di tutto ciò che è mio." Gli faccio la linguaccia e strofina il suo naso nel mio mento, facendomi ridacchiare un po'.
"Ohhh... che faccino!" Dice con voce dolce e mi stringe la faccia con le sue grandi mani, attaccandomi sul suo petto. "Paperella mia" Sorride e mi lascia un bacio sulla fronte.
"Facciamoci una foto" Propongo prendendo il suo cellulare e apro la fotocamera.
"Voglio il coniglietto" Piagnucola e io clicco sul pallino con le orecchie da coniglio.
"Mettiti in posa, papera" Dice e io lo guardo e scoppio a ridere.
"Sei uno stronzo" Gli dico e mi sistemo i capelli per poi sorridere. "Sorridi"
Sorride davanti allo schermo e la sua mano stringe il mio fondoschiena.
Scatto la foto e subito dopo pochi secondi la guardo per vedere se è venuta bene.
"È venuta benissimo" Urla euforico e io scuoto la testa.
"Ho una faccia che sembro una papera" Piagnucolo e lui scoppia a ridere.
"Alt! Tu sei una papera" Ride e io alzo gli occhi al cielo. "Ora la metto come storia, così facciamo impazzire le Rederica" Dice con voce maliziosa e io alzo gli occhi al cielo.
"Sei proprio cattivo eh, Marcuzzo!"
Lo guardo mentre digita la didascalia per la storia e mi tagga.

'Serate con la mia coniglietta preferita.💝🐰 @federicapaper'

"Dio mio... ora penseranno il peggio" Dico mettendomi le mani sul viso.
"Lasciali pensare" Dice afferrandomi la mano e mi fa mettere a cavalcioni su di lui.
"Mmmh... sei un pervertito lo sai?" Gli dico e accarezzo alcune ciocche dei suoi capelli.
"Oh certo che lo so! Ma è tutta colpa tua" Sussurra e posa le sue mani sui miei fianchi. "Ogni volta che ti guardo, non ci capisco più niente"
"Addirittura? Niente?" Lo prendo in giro.
"Già niente" Sussurra e le sue mani scendono verso il mio sedere, stringendolo.
Poso le mani sulle sue spalle e lo avvicino a me, unendo le nostre labbra.
Dopo pochi secondi mi ritrovo sotto di lui e le sue labbra sono ovunque. Scompiglio i suoi capelli e lui continua a baciarmi.
Le mie mani scendono verso la sua maglietta e facendolo allontanare un po' gliela sfilo. Lui scruta tutti i miei movimenti e io arrossisco. "Fede... adesso?" Chiede guardandomi negli occhi e io annuisco. "Se non vuoi-" Inzia e io lo interrompo.
"Voglio." Dico sicura e le sue labbra si curvano in un sorriso. "Adesso e con te"
I nostri occhi sono incatenati e mi trema il labbro inferiore per l'ansia.
Mette una mano sulla mia pancia e alza il top, ci lascia un bacio sopra e io sorrido.
Mi fa sedere e me lo toglie, facendomi rimanere solo in reggiseno. "Cazzo... quanto sei bella" Risucchia un respiro e io lo spingo verso di me, baciandolo di nuovo.
Dalla sua bocca escono dei leggeri sospiri e mille brividi percorrono il mio corpo, facendomi chiudere gli occhi di scatto.
Ad un certo punto sentiamo qualcuno bussare alla porta e lui mi guarda. "Perché proprio adesso?" Piagnucola e io rido.
Si sposta da sopra di me e mi afferra il braccio, lasciandomi un bacio sulle labbra.
"Rivestiti prima di aprire" Sussurra e io annuisco prendendo il top.
"Arrivo!" Urlo e vado verso la porta. La apro e alzo lo sguardo verso la persona di fronte a me. "Andreas!" Urlo e mi butto fra le sue braccia.

Non ci credo.

"Piccola Fedee... quanto mi sei mancata" Dice e mi prende in braccio per arrivare alla sua altezza. "Sei da sola?" Chiede e Riccardo ci raggiunge.
"No, non è sola. Ci sono io" Dice Riccardo sbucando la testa fuori e io rido. "Sempre nei momenti migliori eh Andre?" Ride Riccardo e abbraccia Andreas. "Mi sei mancato amico mio!" Sorride felice e lo stringe a sé.
"Entra Andre" Gli dico e lui annuisce entrando in camera.
"Cosa stavate facendo?" Chiede sedendosi sul letto e io guardo Riccardo imbarazzata.

Cosa stavamo facendo?

"Niente di importante" Risponde Riccardo e io gli sorrido. "Vieni qui Fede" Sussurra e io mi avvicino a lui sedendomi sulle sue gambe.
Dondolo i piedi avanti e indietro e sorrido ad Andreas che ci racconta cosa ha fatto in questi giorni. "Devo aspettare ancora molto per diventare zio?" Chiede e io spalanco gli occhi ridendo.
"Ci stiamo lavorando" Dice Riccardo e mi fa l'occhiolino.
"Ah ecco. Io non posso più aspettare" Risponde ridendo Andreas. "Quindi dacci dentro Riki" Guarda Riccardo e io alzo gli occhi al cielo.
"Siete due cretini" Rido imbarazzata e le loro risate riempono la stanza. "Possiamo evitare di parlare di questo argomento per favore?" Chiedo coprendomi le guance ormai rosse per l'imbarazzo.
"Va bene, scusa piccola" Sussurra Riccardo e mi lascia un dolce bacio sul naso.
"Cazzo... mi sono mancati un sacco i miei puffi blu!" Dice Andreas e ci abbracciamo tutti e tre.

Anche a me è mancato.
Tanto.

Il ritorno di Andreas😍💙
I nostri puffi sono tornati insieme... che faranno?🌼🎈
Che dite? Vi piace questo capitolo? Spero di si. Lasciate un voto e un commentino qui sotto👇💟
Un bacio e a presto.🍍☉

Dopotutto - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora