Dopotutto - Federica e Riccardo

4. Sarà difficile

"Domani alle 17:30 sarai a Guidonia" Mi avvisa il mio manager e io annuisco dando un morso alla mia pizzetta. "Sei preoccupata?" Chiede.
"Ho solo un po' d'ansia ma andrà tutto bene, me lo sento." Ammetto e lui sorride.
Vengo interrotta dallo squillo del mio cellulare, lo prendo e vedo che è Riccardo.
"Pronto?" Rispondo al telefono e mi allontano dal tavolo.
"Fede sono Riccardo..." Dice e io alzo gli occhi al cielo.
"So chi sei, idiota" Rido e lui mi segue. "È successo qualcosa?" Chiedo e mi siedo sul muretto vicino l'entrata del ristorante.
"Volevo solo sapere dove fossi..." Dice e sento il mio cuore sciogliersi. È così dolce.
"Sono al ristorante con il mio manager, tra pochissimo torno in hotel" Gli dico e lo sento sospirare.
"Io sono già qui... volevo dormire con te" Risponde e io sorrido. "So che stai sorridendo"
"Sei un patato quando fai così" Ridacchio e mi immagino di stringergli le guance e lasciargli un bacio su quelle labbra che si ritrova. "Tra pochissimo sono da te"
"Ti aspetto Paper" Dice e attacca.
Torno al tavolo e finisco di mangiare la mia pizzetta. Dopo circa quindici minuti andiamo via.

***

"Ci vediamo domani mattina alle dieci proprio qui" Dice il mio manager indicando l'entrata dell'hotel. "Mi raccomando puntuale" Ridacchia e io annuisco. "Buonanotte Fede"
"Buonanotte anche a te e grazie di tutto" Sorrido e vado via.
Vado verso la camera dove si trova Riki e apro la porta, cercando di fare più silenzio possibile.
Mi giro e lo vedo... ha la testa sul cuscino, è quasi completamente scoperto e ha gli occhi chiusi. Dalle sue labbra escono dei leggeri sospiri e io sorrido a quella scena.
Mi avvicino lentamente e mi siedo accanto a lui, passo una mano fra i suoi capelli e gli bacio la guancia. "Sono qui" Sussurro e lui mugula. "Sono appena arrivata"
Apre gli occhi e li stropiccia, mi sorride e mi tira su di lui. "Io mi sono addormentato come un cretino" Ride e io lo seguo dandogli uno schiaffo sul braccio. "Com'è andata?" Chiede e io mi tolgo la giacca.
"È andata bene, domani sarò a Guidonia" Gli dico e lui mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Possiamo vederci domani sera sul tardi" Sussurra e io annuisco.
"Sarà difficile..." Sussurro.
"Cosa?" Chiede confuso, e appoggia la sua mano sulla mia coscia.
"Starti lontano" Ammetto e lui sorride. "Come farò senza i tuoi occhioni blu?" Dico e incrocio le nostre mani.
"Amore mio" Sorride e mi abbraccia. Appoggio la testa sul suo petto e lui mi bacia la fronte.
Il suo sguardo si sposta verso il mio collo e guarda il succhiotto. "Non coprirlo per nessuna ragione al mondo"
"Non lo farò te lo prometto" Gli dico e appoggio la mia mano sul suo addome.
Mi avvicino alle sue labbra e gli lascio un bacio veloce. "Dormi bene Marcuzzo" Sussurro e lui si morde il labbro, guardandomi. "Sembri così innocente ma quando sei con me hai uno sguardo da diva provocante" Ride e io scuoto la testa. "Non sto scherzando... dovresti vederti" Continua e io alzo gli occhi al cielo.
"Buonanotte Riccardo" Dico e lui mi massaggia le spalle.
"Scusa, non farò più il pervertito" Ridacchia e io chiudo gli occhi. "Buonanotte"

***

"Stammi vicino da togliermi il fiato stanotte, stammi vicino quando tutti diranno di stare lontano da me
che queste braccia sono così stanche, stanche di respingerti ora...
che queste braccia ti stanno aspettando ancora" Mi sveglio con la voce di Riccardo che canta la mia canzone.
Apro leggermente gli occhi e lo vedo in piedi di fronte a me, mentre si sistema i capelli.
"Ti avrei voluto dire che a volte
mi viene voglia di chiamarti in piena notte
e scusa se mi freno ma non ho la forza
ho sempre voglia di stravolgerti la vita
di lottare contro tutti per te
e mentre ascolti queste mie parole in fondo lo so... che dentro sorridiii" Continuo io e lui si gira.
Mi guarda e si avvicina a me, si siede sul letto e mi lascia un bacio sulle labbra. "Buongiorno madame" Sorride e io lo tiro verso di me. "Hai dormito bene?" Chiede soffiando sul mio collo e lascia dei piccoli baci.
"Si tanto, solo che stanotte sembravi un leone, non stavi fermo un secondo" Rido e lui alza un sopracciglio.
"Ohh... Carta, non sai cosa sono capace di fare" Sorride e mi fa l'occhiolino.
"Cretino" Rido e lui mi blocca i polsi con entrambe le mani.
"Non sto scherzando" Dice e io cerco di liberarmi dalla sua presa. "Mi fai impazzire piccola Paper" Sussurra al mio orecchio con voce sensuale e io chiudo gli occhi.
"Sai che amo farlo" Rispondo con un filo di voce e lui ridacchia, pizzicando la mia pelle con i denti.
Mi libera i polsi e io stringo le sue spalle, mi stringe il fianco con una mano e io lo bacio. "Non sai cosa ti farei" Sussurra ancora e io sorrido.
"È bello sapere che ti faccio questo effetto" Ridacchio e lui ridacchia. "Sai che starei con te all'infinito ma devo andare a fare la doccia" Gli dico e lui si sposta da sopra di me.
"Posso venire con te?" Chiede sorridendo e io alzo un sopracciglio.
"Sognateloo!" Cantileno e vado verso il bagno, chiudendo la porta dietro di me.
"Non sai quante volte l'ho fatto!" Urla dall'altra parte e io penso a quanto sia diavoletto il ragazzo vestito da angioletto.
Dopo pochi minuti sono già pronta per raggiungere il mio manager.
"Ti chiamo più tardi" Mi dice Riccardo e io prendo la borsa. "In bocca al lupo per oggi" Sorride e io lo abbraccio.
"In bocca al lupo anche a te, piccoletto" Gli dico e gli lascio un bacio sulle labbra.
Mi stringe i fianchi e mi spinge verso di lui. "Un altro" Dice con voce dolce e io avvicino un'altra volta le nostre labbra. "A stasera paperella" Ride e io alzo gli occhi al cielo.
"Mi devi sempre prendere in giro" Dico fingendo di essere arrabbiata e apro la porta per uscire dalla camera.
"Sono nato per quello, baby"

***

"Mancano dieci minuti ed entri" Mi avvisa un ragazzo e io annuisco.
Dieci minuti e farò il mio primo instore. L'ansia aumenta sempre di più e le mani tremano. Ogni tanto penso a quanto sia bello quello che mi è successo. Sembra tutto un sogno e non ci credo che sia successo realmente.
"Siamo tutti pronti per accogliere Federica Carta!" Avvisa il presentatore e sento le urla di tutte le persone che sono venute qui per vedermi.
Prendo un bel respiro ed esco, vedo mia mamma, mio padre e mia sorella in un angolo vicino al palchetto.
Mi guardo intorno e ci sono persone ovunque, tutti urlano il mio nome e io saluto un po' imbarazzata. È tutto nuovo per me.
Dopo quattro ore, finisco e mi getto sulla poltrona accanto a me. Sono un po' stanca, ma sono felice. Tanto.
Prendo il mio telefono ma non trovo nessuna chiamata da parte di Riccado così decido di mandargli un messaggio.

F: "Riki, io ho appena finito, tu cosa stai facendo?"

Nell'attesa decido di andare a mangiare qualcosa con i miei genitori e mia sorella.
Sono le 23:30 e non ho nessuna notizia di Riccardo. Provo a chiamarlo, ma niente... non risponde.
"Fede stai bene?" Mi chiede mia sorella e io annuisco.
"Sono solo stanca" La tranquillizzo e decido di tornare in hotel.
Se vorrà, mi raggiungerà lì.

Boom! ☉ Sono tornata con questo nuovo capitolo. Spero vi piaccia! Scusate per gli eventuali errori.
Volevo ringraziarvi per le visualizzazioni, i voti e i commenti. Stanno crescendo ogni giorno di più e sono davvero molto contenta.😍❤
Quindi... GRAZIE!❤
Cercherò di aggiornare più spesso, ve lo prometto.😏
A presto🍓💛