Dopotutto - Federica e Riccardo

37. Vacanza inaspettata

Pov's Riccardo

"Sono andato a casa sua e ho dormito tutta la notte con lei" Gli dico al mio migliore amico e bevo un sorso di coca cola, mettendo il vivavoce alla chiamata.
"Da quanto tempo non la senti?" Chiede con voce quasi ansiosa.
"Emmh... da tre giorni" Ammetto.
"Non le hai scritto o chiamata?" Domanda urlando.
"No, ho sbagliato a non farlo?"

Certo che ho sbagliato! Che domande sono.

"Direi proprio di si, amico. Hai sbagliato di grosso" Posso sentirlo sbuffare e io impreco.
"E adesso?" Domando in panico e mi passo una mano fra i capelli.
"Adesso non so cosa succederà. Ma comunque sia, domani si parte!" Urla euforico e io allontano il telefono dall'orecchio per la sua voce squillante. "Sei pronto, no?"
"Certo! Sto preparando le ultime cose" Gli dico.
"Questa vacanza ci servirà molto, soprattutto a te!" Ammette e so che ha ragione.
"Non vedo l'ora" Rispondo con un sorriso stampato sul viso.
"Ah, un'altra cosa!" Alza la voce. "Ci saranno alcuni miei amici" Mi avvisa.
"Nessun problema" Gli dico e dopo aver battibeccato per venti minuti in quale aeroporto vederci, abbiamo deciso Milano.
Sistemo le ultime cose in valigia e la chiudo, mettendola vicino alla porta d'ingresso.
"Quindi domani partirai per andare in vacanza?" Domanda Luca, sedendosi sul divano e io annuisco. "Ci sarà anche Federica?"
"No. Siamo: io, Andreas e alcuni suoi amici" Gli dico sedendomi accanto a lui.
"Figo" Sorride e mi dà una pacca sulla spalla.

Ma cosa farò se non ci sarà lei?

Pov's Federica

"Aspetta Andre... cosa hai detto?" Chiedo ad Andreas al telefono mentre cerco di aprire la porta dell'hotel.
"Prepara tutto che domani si parte" Ripete e io spalanco gli occhi.
"Dove andiamo?" Chiedo incredula ma sono molto eccitata all'idea.
"In vacanza, puffa!" Urla divertito e io ridacchio. "Devo farti conoscere davvero molte persone!"
"Uh! Non vedo l'ora" Rido e chiudo la porta, entrando in camera.
"Ci vediamo domattina alle nove all'aeroporto di Milano" Mi spiega velocemente.
"Va bene. Buonanotte Andre"

Bene... domani mi sentirò sicuramente molto più leggera. Le mie vacanze iniziano decisamente da stasera, e domani finalmente potrò correre verso il mare.
Vorrei che Riccardo si facesse vivo. Vorrei che mi scrivesse o mi chiamasse ma non fa nulla di tutto questo.
Non lo sento da quando è venuto a Roma per vedermi e ho lasciato, anche questa volta che andasse via da me così, piano piano.
Tutte queste preoccupazioni svaniscono quando l'acqua calda entra a contatto con la mia pelle e chiudo gli occhi per poi essere inondata dal dolce profumo del bagnoschiuma.
Mi rilasso e sospiro.

Non vedo l'ora che sia domani.

***

Ore 06:30

10 messaggi.

Da chi?

Da Andreas.

A: "Carta, buongiorno! ☉❣"
A: "Spero avrai dormito bene."
A: "Spero anche che tu sia sveglia..."
A: "Ma penso proprio di no."
A: "Fedeee"
A: "Svegliati"
A: "Sto in ansia."
A: "Giuro che ti ammazzo"
A: "Appena sei in ritardo, mi arrabbio seriamente"
A: "Vabbè... ho capito. Scrivimi appena ti svegli"

Ridacchio per i suoi messaggi e digito qualcosa.

F: "Buongiorno a te ☉💙"
F: "Stavo dormendo, idiota"
F: "Ci vediamo in aeroporto"

Mi faccio una coda ai capelli e mi dirigo verso il bagno per cambiarmi.
Poi sistemo le ultime cose in valigia e scendo giù alla hall per lasciare la mia chiave.
Chiamo un taxi che mi porta alla stazione dove prendo un treno per Milano.
"Ma tu sei Federica Carta?" Urla una ragazza e si siede accanto a me. Io sorrido e annuisco. "Dio mio, sei bellissima"
"Grazie tesoro" Sorrido e le faccio l'autografo in un foglio di carta.
"Dove hai lasciato Riccardo?" Chiede con un sorriso e un dolore al cuore si fa spazio dentro di me.
"Noi due non stiamo più insieme" Ammetto e mi trema il labbro inferiore.
"Ah... cavolo, mi dispiace" Dice triste e io scuoto la testa.

L'ha voluto lui.

Ore 9:20

Sono appena arrivata all'aeroporto di Milano, trascino la valigia dietro di me e cerco con gli occhi Andreas.
Cammino e giro la testa a destra e a sinistra. Ad un certo punto, due mani stringono le mie spalle e mi giro per ritrovare il mio amico, con gli occhiali da sole e un sorriso stampato sulle labbra.
"Ritardo di venti minuti" Dice puntandomi l'indice davanti ai miei occhi e io rido.
"Fanculo Andre" Gli dico e lui si mette a braccetto e mi trascina verso il piano superiore dell'aeroporto.
"Adesso ti farò conoscere un mio amico" Mi avvisa e io annuisco.
Ad un certo punto incontro il suo sguardo.

Riccardo.

Le mani iniziano a tremare e il mio stomaco inizia a fare capriole.

Perché mi fa questo effetto?

I suoi occhi brillano più del solito, ha le labbra rosse, i capelli spettinati che gli ricadono sulla fronte e con una mano tiene la sua valigia.
A tutto questo, perdo completamente le parole.
Quando mi vede il suo sorriso si allarga e il mio cuore accelera, causandomi il respiro corto.
Andreas mi trascina verso Riccardo e mi mette di fronte a lui. "Puffi blu, da questo momento inizia la nostra vacanza!" Dice contento e appoggia entrambe le mani sulle nostre spalle.
"Non sapevo ci fossi anche tu" Ammette Riccardo ma posso notare che è felice.
"Neanche io" Sussurro e metto una ciocca di capelli dietro le orecchie, per il troppo imbarazzo che si è creato tra di noi.
"Vi ho portato qui perché vorrei riusciste a chiarirvi. Siete due coglioni!" Impreca il nostro amico e noi scoppiamo a ridere. "Il piano è andato benissimo!"
"Non me lo sarei mai aspettata!" Gli dico ad entrambi ancora incredula.
"Ma almeno sei felice di vedermi?" Sussurra Riccardo e Andreas lo guarda.
"Lo sono" Sorrido e i suoi occhi brillano, facendomi innamorare sempre di più di lui.

I nostri puffi stanno andando in vacanza⛱😏
Secondo voi cosa succederà ai due protagonisti?
Vi chiedo scusa per gli eventuali errori ma l'ho scritto molto di fretta.👒
Se vi è piaciuto lasciate un voto e se vi va anche un commentino. Sarei davvero molto felice!🐣
Ci sentiamo presto, un abbraccio❣
-Roberta🌟🎖