Dopotutto - Federica e Riccardo

81. Adesso siamo una famiglia

"Io direi di andare ad avvisare il resto della famiglia" Mi dice Federica sorridente. "Saranno preoccupati" Mormora.
Le sue braccia nudi e tremanti sono saldamente strette sul piccolo corpo di nostra figlia e noi continuiamo a guardarla incantati.
"Devo portarla via per qualche minuto. Dobbiamo controllarla" Ci informa l'infermiera e Federica annuisce lasciandole un bacio sulla testa alla piccola.
"Ciao piccolina di papà, a dopo" Sussurro e accarezzo dolcemente la sua manina.
La donna la porta via e stringo la mano di Federica prima di tirarla verso di me e stringerla in un tenero e caldo abbraccio. "Siete la cosa bella che mi sia capitata nella mia vita" Le sussurro all'orecchio e sento un singhiozzo che esce dalle sue labbra.
"Ti amo tantissimo" Sorrido e passa le sue dita sotto gli occhi per asciugare le lacrime.
"Anche io, piccolina" Bisbiglio. "Vado ad avvertire la nostra famiglia" La avviso, e le lascio un dolce bacio sulle sue labbra. "Torno subito" Le dico e la vedo annuire.
Percorro la sala parto e prima di uscire guardo la mia Fede, mentre il dottore le spiega cosa fare.
Quando spalanco la porta tutte le persone a cui voglio più bene iniziano a circondarmi e farmi milioni di domande.
"È nata?" Urla Andreas.
"Dimmi che stanno bene..." Mormora mia mamma appoggiando una mano sul petto.
"Federica come sta?" Chiede Maria e la sua voce trema leggermente.
"Quanto pesa?" Domanda Arianna lasciando il braccio di Luca.
"A chi assomiglia?" Urla Francesca.
"Oh- cavoli... una cosa alla volta!" Rido e mi passo una mano fra i capelli. "È nata!" Urlo e mi butto fra le loro braccia.
Si stringono tutti attorno a me e tutto quello che sento è il loro amore.
"Sta bene vero?" Chiedono mia mamma e Maria.
"Sta benissimo. Federica è distrutta ma nonostante ciò non fa altro che sorridere" Le dico e loro due si stringono in un abbraccio. "È una meraviglia della natura" Gli dico e i miei occhi sono pieni di lacrime. "Fra un po' le porteranno in stanza, quindi potrete vederle" Li informo e loro annuiscono, sorridenti.

Pov's Federica

"Sembra una stellina" Sorride Raffaella guardando la bimba che ho fra le mie braccia.
"Siamo felici di presentarvi Sophie" Sorridiamo io e Riccardo e tutti i nostri familiari e amici sorridono.
Hanno gli occhi pieni di lacrime e Francesca si avvicina a me, abbracciandomi forte.
"Oh mio Dio, quant'è bella!" Urla mia mamma contenta e prende fra le braccia mia figlia.
Io sorrido ampiamente prima di appoggiare la testa sul cuscino, completamente distrutta e priva di forza.
Vedo Riccardo sedersi accanto a me e circonda le sue spalle con il mio braccio. "Sei stanca, piccola?" Chiede dolcemente e sento il suo fiato soffiare lungo il mio collo.
"Considerando che ho avuto contrazioni tutta la notte e ho dato alla luce una bambina da circa un'ora, credo di si" Ridacchio e lui scoppia a ridere.
"Stanotte rimango qui con te" Mi sussurra e io annuisco accarezzando il suo braccio.
"Grazie" Bisbiglio e lui mi lascia un bacio sulla guancia.
"Posso tenerla in braccio?" Chiede Francesca dolcemente a mia mamma e lei sorride annuendo.
Si siede sulla sedia accanto al letto e le sue braccia tengono saldamente Sophie prima di cullarla.
"È una piccola bambolina" Sussurra e io annuisco.
"Proprio come la sua mamma" Escalma Riccardo e vedo Raffaella sorridere alla scena.
Si avvicina a noi e ci stringe in un abbraccio caldo prima di farci gli auguri. "Sono così orgogliosa di voi" Mormora e io le accarezzo la guancia prima di abbracciarla di nuovo.
"Grazie mamma" Mormora Riccardo e i suoi occhi sono leggermente rossi.
"Non piangere, figliolo" Sorride Raffaella e abbraccia suo figlio.
La mano dell'uomo che amo è sempre stretta alla mia e posso sentire quanto sia felice.
Un singhiozzo esce dalle sue labbra e accarezzo dolcemente la sua schiena per farlo tranquillizzare.
Lui si stacca e si risiede accanto a me. Asciugo le sue lacrime con la punta delle dita e mi guarda, sorridendomi debolmente. "Occhi azzurri, non piangere più..." Mormoro e accarezzo i suoi capelli.
"Okay, non piango più" Dice tirando su con il naso e alza lo sguardo verso il soffitto.
Vederlo così, il mio cuore diventa piccolo e tutto quello che faccio è stringerlo fra le mie braccia e sussurragli quanto io lo ami.

***

Accarezzo la guancia di Sophie e sento quella gioia che mi pervade il corpo. Quando l'ho vista ho dimenticato ogni dolore, ogni lacrima di questo giorno.
Pochi minuti fa, sono andati via tutti i nostri parenti dall'ospedale e siamo rimasti da soli.
Sento lo sguardo di Riccardo su di noi mentre mangia un trancio di pizza.
Le sue dita accarezzano dolcemente e con lentezza la manina di Sophie e mi guarda, con un sorriso fra le labbra. "Ancora non mi sembra reale che sia davvero nostra" Ridacchia.
"Già, neanche a me"
"Abbiamo fatto davvero un bel lavoro, vero amore?" Scherza facendomi l'occhiolino.
"Beh direi proprio di si" Rido facendo spallucce e stringo fra le mie mani il piedino di Sophie.
"Ovviamente dobbiamo darci da fare per il secondo..." Mi fa l'occhiolino e io spalanco gli occhi.
"Per adesso fermiamoci qui... poi si vedrà" Rido.
"Come vuoi, piccola. Io sarò pronto a qualsisi ora del giorno" Mi avvisa con un sorriso malizioso sul viso.
"Lo terrò presente" Gli faccio l'occhiolino e lui cammina verso il lettino, chinandosi verso il mio viso.
"Non ti ho ancora dato un bacio come si deve" Dice e sfiora le mie labbra con le sue, allontanandosi immediatamente. "Posso avere l'onore?" Chiede e io annuisco.
Appoggia le mani sugli occhi di Sophie e mi guarda ridendo.
"Che sei cretino" Alzo gli occhi cielo, sorridendo.
"La piccola non può guardare" Ride e si attacca alle mie labbra. La sua lingua le separa leggermente e incontra la mia.
Sempre le stesse sensazioni come la prima volta. Lo stesso brivido. E la stessa voglia infinita che ho di lui.
Ci stacchiamo. Completamente senza fiato.
La sua fronte contro la mia e sfiora il mio naso dolcemente prima di guardarmi con quei suoi occhi color mare.
"Adesso mi sento decisamente meglio" Ridacchia e mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Io rido prima di sistemarmi meglio sul letto. Appoggia una mano sul pancino di Sophie e lo solletica leggermente. "Posso tenerla?"
"Ma certo!" Sorrido e la appoggio delicatamente tra le sue braccia.
Lui la guarda con occhi sognanti e le lascia un candido bacio sulla guancia paffuta. "Amore di papà, so che non saremo i migliori genitori del mondo ma giuro che di amore te ne daremo tanto quanto l'Universo" Mormora e sposta lo sguardo su di me. "Sei il nostro raggio di sole"
Incrocio la sua mano alla mia e il suo sorriso cresce di più. "Sarò un buon padre vero?" Domanda a voce bassa.
"Ma certo che lo sarai!" Gli dico. "Il migliore di tutto il mondo"
"Speriamo che non farò disastri" Ridacchia grattandosi la nuca.
"Certo che no!"
"Quindi adesso siamo realmente una famiglia?" Chiede e io annuisco.

Già.

Famiglia Marcuzzo.

Ebbene si... sono diventati una famiglia👪😍
Premetto che questa storia continuerà ancora per mooooolto tempo.💙
Amo scriverla e penso non riuscirei a stare un attimo a non farlo.💘
Comunque spero che questo capitolo vi piaccia, ci ho messo davvero l'anima a scriverlo.🌸
Domani ne scriverò un altro perché non ho compiti, quindi sarà tutto più facile.
Fatemi sapere cosa ne pensate, mi raccomando.🤘🎡
Vi mando un grande bacio e a domani🌌
-Little Roberta😏🐥