Emma
Ormai era la terza volta che mi svegliavo fra le braccia di Simone ma ogni volta era come la prima sentivo una sensazione di tale piacere, i brividi sulla schiena e la sua pelle sulla mia che mi faceva andare completamente in estasi. Mi svegliai prima io di lui rimasi lì ferma a fissarlo mentre aveva ancora gli occhi chiusi ed era ancora nel mondo dei sogni e più lo fissavo più mi accorgevo che era completamente diverso dal mio ex non sapevo come ma mi ero innamorata di due persone completamente diverse e la cosa bella era che anche il mio amore nei confronti di queste due persone era diverso. Con Keanu era più abitudine, ormai, solo che non riuscivo ad accorgermene, invece con biondo era più forte sentivo emozioni che mai avevo sentito in tutta la mia vita verso una persona, non ero sicura di poter dire che era già amore perché stavamo insieme da poco, ma avevo capito in quel poco tempo che lui era speciale per me e anche se questa storia sarebbe finita a breve mi avrebbe lasciato qualcosa di veramente importante.Mi alzai dopo essermi accorta che in quella stanza non c'eravamo solo io e il mio fidanzato, avevo completamente dimenticato il fatto che ero in stanza di Biondo con anche Luca e Irama, era come se quando stessi con Simone non ci fosse nessun altro intorno a noi. Addirittura mi faceva dimenticare il contesto in cui ero: mi ero dimenticata che ero in un hotel a Roma partecipando ad un programma che mi aveva stravolto la vita da qualche mese a questa parte.
Mi alzai cercando di non far svegliare nessuno e mi diressi in bagno per cambiarmi e lavarmi la faccia. Subito dopo decisi di lasciare la camera senza svegliare nessuno, non avrei saputo gestire la situazione se Luca e irama si fossero svegliati sarebbe stato troppo imbarazzante. Andai verso camera mia sperando che Lauren e Daniele fossero già svegli, questa cosa di non avere le chiavi della mia camera mi dava alquanto fastidio. Bussai ma ovviamente non mi aprì nessuno, decisi di andare a fare colazione anche se ero da sola. Arrivai in sala e mi sedetti in un tavolo a parte passò qualche minuto e la sala iniziò a riempirsi di gente. Mi guardavo intorno come disorientata non ero mai stata a fare colazione da sola e avrei veramente voluto tornare sui miei passi rientrando nella camera di Simone. Stavo per alzarmi quando senti un respiro caldo sul collo, rimasi pietrificata perché pur sapendo che poteva essere Simone dopo quello che era successo in discoteca avevo timore che fosse di nuovo zip solo quando il mio ragazzo iniziò a parlare ebbi la sicurezza di girarmi "È così che ci si comporta a Malta con chi ti ospita?" Gli butta le braccia al collo ignorando la sua domanda e lasciandogli un delicato bacio a stampo sulle labbra "Buongiorno" pronunciai praticamente sulla sua bocca. Simone si affrettò a prendere da mangiare e si sedette vicino a me.
Biondo
La giornata fu abbastanza intensa fra una lezione e l'altra non riuscì neanche a riposarmi due secondi sui divanetti. Due giorni e saremo arrivati a marzo marzo era un mese decisivo per il mio percorso ad Amici e per tutti i ragazzi qua dentro. Proprio a marzo sarebbe iniziato il serale non sapevamo precisamente il giorno perché non l'avevano ancora comunicato ma sapevamo tutti che alla fine di questo mese ne sarebbero rimasti pochi, eravamo tutti i giorni sotto esame e questa settimana si sentiva particolarmente. Finivo una lezione e subito venivo chiamato per un'altra e così anche tutti i miei compagni, in sala relax c'era un'aria di tensione che non avevo mai sentito prima. Tutti ci stavamo accorgendo che i prof e i vocal coach stavano facendo degli esami per capire se eravamo pronti al serale o no. In quel momento avrei solo voluto andare da Emma che era seduta davanti a me, ma prima che provassi a fare un passo verso di lei arrivò un ragazzo della produzione a chiamarla per un'altra lezione. Era tutto un via vai di gente c'era chi entrava chi usciva e addirittura alcuni dei miei compagni entravano piangendo, non avrei sopportato questo clima di tensione ancora lungo però dovevo continuare a concentrarmi sulla mia musica e non farmi distrarre da nient'altro. L'unico obiettivo che avevo da quando ero entrato nella scuola di Amici era quello di arrivare al serale e di far conoscere a tutti la mia musica e la mia arte, però era anche vero che durante il percorso il mio obiettivo è stato un po' modificato. Da circa un mese a questa parte il mio obiettivo era quello di arrivare al serale con Emma non so come avrei reagito se lei ci fosse arrivata e io no o il contrario non avrei resisto altri due mesi qua dentro senza di lei.La sera arrivai in hotel per ultimo dopo tutti gli altri. Ero abbastanza nervoso, era un momento difficile perché dovevamo pensare ad arrivare al serale e non farci eliminare prima, però allo stesso tempo dovevamo anche riuscire a rimanere con il giusto mood e quindi non farci prendere dal nervosismo o dall'ansia per rimanere concentrati.
Non sapevo cosa avrei fatto appena sarei entrato in hotel era, ero talmente nervoso che non capivo neanche quello che stavo facendo. Arrivai all'entrata e subito vidi Emma che era lì ad aspettarmi, in quel momento era l'unica persona di cui avevo bisogno. La presi per un polso e la portai fino al parcheggio dell'hotel dove avevo la mia macchina la feci salire senza dire una parola esprimendomi solo a gesti. Vedevo Emma piuttosto confusa, ma per fortuna non disse niente salii in macchina e iniziai a guidare.
Buona sera!
Raga allora io faccio conto di arrivare alla fase serale entro la fine di agosto, poi non so sinceramente se continuare la storia anche fuori da Amici o finirla all'eliminazione di Emma, ci devo pensare. Se vi va lasciatemi dei commenti con scritto se volete che continui anche dopo il serale o no!!
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Alone
FanfictionEmma è una ragazza maltese che voleva solo realizzare il suo sogno di diventare una cantante partecipando al programma Amici, ma questa esperienza le stravolse completamente la vita...