Choice

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Emma
La puntata era finita ed io mi sentivo molto più sollevata, era andato tutto liscio avevo un'altra settimana per preparare meglio la canzone della comparata e soprattutto la produzione non aveva fatto vedere niente di quello che era successo con Simone il giorno prima, più che altro avevo paura per un possibile provvedimento per quello che avevamo fatto. In più alla fine della puntata Maria aveva fatto vedere la classifica di gradimento ed ero seconda solo dopo a Einar.

Uscii dallo studio subito dopo la fine della puntata e venni chiamata immediatamente da una ragazza della produzione che mi fece andare in una sala prove, non capivo cosa stava succedendo e la cosa più strana era che quella ragazza rimaneva lì con me senza andarsene. Dopo un po' iniziò a parlare "Era un avvertimento" io ero sempre più confusa "Cosa?" chiesi senza capirne niente "Abbiamo i filmati di quello che è successo in relax ieri, non ci saranno provvedimenti ma non deve più riaccadere, il filmato che è stato mandato oggi in puntata era un avvertimento era solo per farvi capire che la produzione con tutte le riprese che ha può farne quello che vuole quindi frenatevi anche perché prima di tutto siete qui per cantare" dopo quelle parole la ragazza mi fece segno di andare in sala relax e io me ne andai senza aggiungere niente. Sapevo che sarebbe successo, le telecamere avevano ripreso tutto ed era impossibile che la produzione non avesse visto quelle immagini, aveva ragione Simone se ne stavano approfittando e forse l'unico motivo per cui non avevano mandato quelle riprese in onda era proprio per quello che mi aveva detto la ragazza, noi eravamo lì per cantare e mandare quelle riprese sarebbe stato un punto in meno per il programma visto che la gente avrebbe potuto pensare che la produzione puntasse solo sulle storie d'amore per i sheare. Era molto contorto come ragionamento ma sapevo che era assolutamente così, la produzione voleva attirare gente ma non uscendo dagli schemi e quei filmati erano completamente fuori dagli schemi del programma.

Biondo
Emma entrò in sala sbiancata la sua faccia non prometteva nulla di buono. Mi alzai senza pensarci due volte e andai da lei "Che è successo?" Non era tornata con tutti noi in relax e di sicuro non era andata a farsi una passeggiata per i corridoi. "Niente" mi superò per poi arrivare agli spogliatoi e sparì dietro la porta, avrei voluto seguirla per farmi dire cosa era successo ma ero sicuro che sotto le telecamere non me lo avrebbe mai detto. Quelle maledette telecamere erano sempre di mezzo, non potevamo fare un passo falso che loro riprendevano tutto e stavo anche iniziando a non sopportare più questa cosa, la cosa peggiore è che al serale sarebbe stato anche peggio in casetta avremmo avuto le telecamere puntate addosso per 24 ore su 24. Una cosa però era certa, se io ed Emma fossimo stati in casetta assieme non avrei resisto per due mesi di fila e me ne sarei fregato di tutto e di tutti.

La sera tornai in hotel con i miei due compagni, Emma non era del tutto a posto, la conoscevo ormai e avevo capito che non era niente di così grave ma anche se cercava di nasconderlo qualcosa era successo e la turbava. A cena la vedevo già più spensierata e tranquilla ma io dovevo ancora parlarle non avrei fatto finta di niente. Dopo aver mangiato la mia ragazza si alzò e venne verso di me, ero seduto sui divanetti della hall a fumarmi una sigaretta da solo perché i miei compagni avevano deciso di uscire. "Vieni qui" le indicai le mie gambe e lei subito ai sedette in braccio a me, le lasciai tanti piccoli baci sul collo "Allora mi vuoi dire cosa è successo oggi?" chiesi a contatto con la sua pelle. Emma si irrigidì e dopodiché si alzò "Andiamo in camera mia" affermò e subito dopo iniziò a dirigersi verso le scale senza lasciarmi rispondere.

"Una ragazza della produzione mi ha portato in una sala per parlarmi" disse secca appena chiuse la porta alle sue spalle, io mi sedetti sul suo letto "Chi era? Quella figa bionda?" Sapevo che ad Emma dava fastidio quando facevo così ma quando si incazzava era ancora più bella e io non potevo resistere. "Smettila è una cosa seria" contrabbattè seria ed io ero sempre più pazzo di lei, mi misi a ridere "Va bene dai dimmi" la spronai "Mi ha detto che quello che è successo in puntata era un avvertimento" virgolettò l'ultima parola poi continuò "in poche parole ha detto che va bene che siamo insieme e tutto, ma non devono più succedere cose come ieri perché siamo qui soprattutto per cantare e anche perché loro potrebbero mandare tutto in onda e se noi non vogliamo non possiamo permettere che succedano cose del genere sotto le telecamere" mi ero stancato di quella situazione e decisi di mettere Emma davanti ad una scelta "Metti che finiamo in casetta assieme 24 ore su 24, tu che faresti? Vorresti stare a distanza di sicurezza da me in modo che le telecamere non riprendano niente per due mesi?" Emma si avvicinò a me e si sedette anche lei "No" rispose a testa bassa per poi continuare "però quello è un altro discorso" affermò. "Non è vero, cazzo" risposi secco. "Sì" contrabbattè lei urlando quasi ed iniziando a gesticolare in preda al panico. Non resistetti e anche se sapevo che era una cosa seria scoppiai a ridere. Mi buttai sul letto in preda alle risate mentre la mia ragazza mi guardava sconvolta "Ma sei scemo?" chiese. Le presi la vita e la tirai verso di me fino a farla appoggiare sopra di me. La baciai e già sembrava più rilassata, erano i nostri ultimi giorni dopodiché sarebbe iniziato il serale e nessuno avrebbe saputo cosa sarebbe successo per questo ero dell'idea che era meglio vivere bene quei giorni. Mi staccai e la guardai negli occhi "Questa storia verrà fuori prima o poi in qualche modo, non possiamo farci intimorire da due telecamere. Ovviamente sono d'accordo anch'io con il fatto che non possiamo fare come è successo ieri anche perché potrebbero esserci dei provvedimenti ma non possiamo neanche ignorarci tutti il giorno"


Buonasera o meglio buonanotte.
Scusate se posto così tardi e se ieri non ho postato ma non ho proprio avuto tempo, domani cercherò di andare un po'avanti a scrivere in modo da riuscire a postare tutti i giorni.

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