Alone

Crazy

Emma
Piena notte. Mi svegliai con una sete assurda, molto probabilmente colpa delle patatine fritte che avevo mangiato la sera prima. Ero in panico, non volevo svegliare Lauren perchè dormiva come un ghiro così mi alzai lentamente senza fare rumore. Guardai ovunque, nel mini frigo che avevamo in stanza, sul comodino, persino nell'armadio, ma niente non c'era traccia di una bottiglietta d'acqua. Decisi di prendere il cellulare e scrivere agli altri sul gruppo di WhatsApp, ma ovviamente nessuno rispose. Ero in panico, avevo assolutamente bisogno di una bottiglietta d'acqua. Ad un tratto mi si accese una lampadina, mi infilai il cappotto sopra il pigiama e scesi le scale. Andai fino al bar che c'era proprio davanti all'hotel pregando che fosse ancora aperto, ma ovviamente la fortuna non era dalla mia parte. Corsi dinuovo sotto la pioggia e rientrai in hotel, andai in camera completamente fradicia. Mi sedetti sul letto prendendo il cellulare in mano per vedere se qualcuno aveva risposto, ma nessuno lo aveva fatto. Cercai di addormentarmi sperando di riuscirci prima di impazzire.

Il mattino mi svegliai prima di Lauren era abbastanza presto e sembrava che la sete della notte prima fosse completamente scomparsa. Come non detto, tempo qualche minuto e mi ritrovavo nella stessa situazione di quella notte, mi preparai in fretta e corsi in sala buttandomi subito sul tavolo a prendere un succo. Mi scolai il succo di frutta tutto d'un sorso sotto gli occhi attenti di Alessandro che era l'unico già sveglio come me "Emma che hai? Sei stata nel deserto del Sahara per una settimana per caso?" Chiese ridendo, mi avvicinai al suo tavolo "Non hai visto il messaggio sul gruppo?" Lui si affrettò ad aprire WhatsApp "Ah no, scusa non avevo ancora preso il cellulare in mano stamattina. Che è successo?" Gli raccontai la terribile notte che avevo passato e senza neanche accorgermene finii per sedermi a fare colazione con lui. Alessandro non era mai stato uno dei miei più grandi amici all'interno della scuola, diciamo che si alternava. Delle volte era simpatico mentre altre volte faceva solo lo sbruffone. "Ah cambiando discorso, hai qualche notizia di Claudia?" Non avevo capito del tutto quella domanda, lui era il suo ragazzo e di sicuro quello che doveva avere notizie su di lei era proprio lui e non io. "No, perché?" chiesi incuriosita "Ci siamo lasciati e anche in un modo un po' brusco, sono preoccupato per lei perché non la sento da ormai tre giorni e ho paura che ci sia rimasta male" in fondo sapevo che quella relazione non sarebbe durata, soprattutto per come lui aveva reagito all'eliminazione della ormai sua ex. "Mi spiace" non sapevo cosa rispondere e subito lui mi tranquillizzò "Doveva andare così" chiuse il discorso. "Approposito di fidanzati, sta arrivando il tuo" mi avvisò Alessandro indicando alle mie spalle. Neanche il tempo di girarmi che già avevo le forti braccia di Simone al collo "Buongiorno" mi alzai di scatto e mi posizionai davanti a lui "Stanotte credevo di impazzire!" affermai "Perché?" mi chiese lui confuso "Avevo troppa sete e non c'era nessuna bottiglia d'acqua così sono andata al bar ma era chiuso, sono tornata in camera fradicia per la pioggia poi mi sono messa a dormire e per fortuna ce l'ho fatta" spiegai velocemente. Simone mi guardò con un mezzo sorriso sulla faccia e mi rispose in tutta tranquillità "Ma amo ti ho lasciato una bottiglia di acqua sotto al tuo letto ieri... Non ricordi?" Fu in quel momento che mi ricordai della scena della sera prima quando premurosamente Simone aveva messo quella bottiglietta sotto il mio letto "Fuck" mi misi una mano in testa per la disperazione mentre Simone prese a stritolarmi fra le sue braccia ridendo come un matto. In tutto questo Alessandro assistiva alla scena senza, però, non dire una parola "Hei bro che hai?" chiese il mio ragazzo ad Alessandro vedendolo così giù e infatti non era da lui assistere ad una conversazione senza intromettersi, era sempre stato molto estroverso. "Niente tranquillo, vi lascio da soli. Ciao" il ragazzo si alzò lasciando perplesso Biondo.

"Ti prendo qualcosa da mangiare?" mi chiese Simone "No ho già fatto colazione con Alessandro" risposi.
Il mio fidanzato tornò al tavolo e si sedette "Da quando tu fai colazione con Alessandro?" Ero certa che mi avrebbe fatto quella domanda, il mio sesto senso me lo diceva forte e chiaro. "Sei sempre il solito" risposi lasciandomi scappare un sorrisetto "Cosa intendi dire con questo? Che sono geloso?" Mi divertivo un sacco a metterlo in difficoltà dandogli risposte vaghe come lui faceva sempre con me "Possibile" Simone si arrese e tornò a concentrarsi sul suo caffellatte. "Che aveva Alessandro?" chiese dopo qualche minuto "Anche questa domanda me l'aspettavo, sei troppo scontato biondino" mi divertivo sempre di più "Non fare tanto la furba con me che ti ricordo che stanotte sei andata alla ricerca per un'ora di una cosa che stava sotto al tuo letto" contrattaccò. "Si è lasciato con Claudia" risposi ignorando quello che mi aveva detto. Lui non fu per niente stupito come d'altronde me, più che altro sembrava soddisfatto perché aveva sempre pensato che si sarebbero lasciati.

Biondo
Mi avviai agli studi con Irama, Lauren ed Emma. Come tutti i sabati mattina facemmo le prove e poi la puntata iniziò 3 ore dopo. Se una volta non vedevo l'ora che arrivasse il sabato per la puntata, adesso mi sembrava una cosa a dir poco inutile, come sempre metà del tempo per la puntata fu occupato dai soliti litigi fra i prof e gli alunni e in più ci fu solo una sfida con addirittura cantanti e ballerini della mia squadra che io non avevo schierato, ma che volevano vedere i prof. Mi chiedevo ogni sabato che veniva a cosa servivo io, a cosa serviva un capo squadra e a cosa servivano gli schieramenti. Io non cantai come anche i cantanti che avevo schierato, l'unica cosa che mi impedì di dormire sul banco fu la sfida di Einar il quale la superò facilmente, come credevo anche io. Gli ultimi minuti furono i più interessanti entrò in studio per la prima volta il direttore artistico del serale Luca Tommassini e Maria ci spiegò il metodo di accesso al serale "Ognuno dei vostri professori ha un primo nome da mandare al serale, faremo scendere davanti la commissione a turno tutti i cantanti e ballerini se uno di voi ha l'unanimità dei professori della vostra categoria andrà dritto al serale"

Buonasera!
Questo è il famoso capitolo dove parlo di quello che Emma ha spiegato su Tweeter.
Oggi i pupellini sono stati avvisati insieme all'areoporto di Venezia, vacanza in arrivo?? Potrebbe essere la famosa vacanza in Thailandia ma non si sa ancora niente.