Chill

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Biondo
Mi svegliai con le gambe intrecciate a quelle di Emma che dormiva ancora. Avrei voluto rimanere lì tutto il giorno con la mia ragazza al mio fianco, ma sapevo bene che avrei dovuto alzarmi per evitare ritardi che avrebbero potuto portarmi ad altri provvedimenti disciplinari. Cercai di slegarmi lentamente dalle sue gambe e mi alzai ancora con la vista offuscata, mi sfregai gli occhi fino a riuscire a mettere a fuoco quello che avevo davanti. Vidi Luca ed Irama che mi fissavano divertiti e solo in quel momento realizzai che in quella stanza non ero solo con Emma. Percepì subito l'imbarazzo nell'aria "Mi dovete fare un favore" mi facevo penna da solo sinceramente "potete andare a fare colazione prima stamattina?" in tutto questo Emma dormiva e menomale che dormiva, non oso immaginare l'imbarazzo che ci sarebbe stato con lei sveglia, almeno il doppio dell'imbarazzo. In più avrei fatto una figura di merda io!
I miei due compagni si preparano in fretta e scesero per andare a fare colazione ovviamente sfottendomi come al loro solito.

Una volta che Luca ed Irama uscirono, andai a svegliare Emma "Hey shawty" non so neanche io come mi venne fuori quell'appellativo, ma come sempre venne fuori all'improvviso senza pensarci e la cosa ormai era diventata un'abitudine. Emma si svegliò ed io mi meravigliavo sempre di più della sua bellezza, anche al mattino presto appena sveglia era bellissima, ma com'è possibile?
Si alzò lentamente fino ad arrivare alla finestra vicino al letto, si fermò a fissare il paesaggio prima di lanciare un grido di gioia "Che c'è?" Rimasi a fissare il corpo di Emma da dietro, sembrava come se avesse un vestito elegante addosso anche se aveva solo una semplice felpa più grande di due taglie. "Vieni a vedere" mi indicò la finestra, non capivo cosa c'era di così insolito. Mi avvicinai al vetro giusto per scorgere il paesaggio e vidi tutto imbiancato, finalmente la neve era arrivata e la cosa più strana era che non l'avevo notata prima, di solito quando nevicava a casa mia ero il primo a notarlo, ma quella mattina ero concentrato solo su Emma e la sua bellezza che mi accecava senza farmi vedere altro. "Preparati perché oggi non arrivi agli studi asciutta e perfetta come sempre" Emma mi fulminò guardandomi negli occhi prima di affermare "No" non risposi, mi misi solo a ridere sapendo che non poteva scapparmi.

Ci preparammo per poi scendere e subito Emma scappò da Lauren. Anche se non volevamo attirare l'attenzione era inevitabile, infatti tutti ci osservavano come se fossimo degli alieni immaginandosi cosa avremmo fatto la notte. La cosa non mi dava tanto fastidio, bastava ignorarli. Però sapevo. Che ad Emma, a differenza mia, dava molto fastidio, lei è molto più riservata di me e di sicuro non le piaceva sapere che tutti fantasticassero su noi due. In fondo eravamo una coppia come le altre lì dentro, oltre a noi c'erano stati anche Alessandro e Claudia e adesso le altre due coppie erano Lauren con Daniele e probabilmente anche Carmen con Filippo, ma la differenza era che tutti erano focalizzati solo e sempre su di me e la mia ragazza.

Emma
Appena scesi per fare colazione andai diretta da Lauren sia perché dovevo spiegarle perché non ero tornata la sera prima e sia perché a malincuore dovevo separarmi da Simone. Come tutte le volte in cui io e il mio ragazzo scendevamo le scale insieme e da soli, i nostri compagni iniziavano a bisbigliare fra di loro ovviamente parlando di noi due e la cosa mi infastidiva alquanto.

"Allora, mi vuoi dire cos'è successo stanotte?" Lauren iniziò a stuzzicarmi con la sua solita espressione maliziosa. "Poi ti racconto" cercai di posticipare la risposta "comunque non sono tornata perché Simone voleva che dormissi da lui" spiegai
"Si certo"continuò la mia compagna sempre con aria maliziosa. "Comunque ti perdono per avermi lasciato da sola stanotte anche perché mi devi ricambiare il favore" ero certa ci fosse qualcosa sotto "Dimmi" spronai la mia compagna per sapere qual'era il "favore" che dovevo fargli. "Allora prima di tutto oggi vado agli studi con Daniele" iniziò per poi aggiungere un altro particolare "solo con Daniele" loro due erano diventati peggio di me e Biondo, ogni secondo era buono per stare da soli, mi scappò un sorriso pensando a quanto era cotta la mia compagna. "Poi stasera mi dovresti lasciare la camera" ed ecco l'altro favore, mi sembrava poco solo il primo "Questi sono due favori" sentenziai prima che Lauren iniziò a pregarmi "Dai perfavore Emma, poi domani lascio io la camera a te e Simone" ormai era diventato tutto un business di camere!
"Sì va bene, tranquilla" mi misi a ridere divertita, a pensarci bene quel discorso era veramente imbarazzante.

Dopo colazione mi avviai verso gli studi con Luca, Einar, Irama e Simone che era particolarmente euforico per la neve. Durante il tragitto Irama ed il mio ragazzo iniziarono una vera e propria guerra con la neve, tempo qualche secondo ed erano già marci dalla testa ai piedi "Bro mo voglio la foto swag"  la guerra finì ufficialmente come era solito di Biondo: la foto swag. Così mi ritrovai a fare la fotografa, scattai almeno 20 foto fino a quando i due ragazzi furono accontentati tutti e due e finalmente continuammo la nostra camminata verso gli studi.

Stavamo per arrivare ed ormai io e Simone eravamo praticamente staccati dal gruppo, finiva sempre così da quando stavamo insieme. Arrivammo all'entrata e tutto d'un tratto sentii un colpo dietro la schiena avvertendo subito tutti i capelli bagnati, mi girai di colpo e trovai Biondo che se la rideva divertito. Lo fulminai con lo sguardo ed entrai negli studi senza degnarlo di una parola, sapevo quanto gli dava fastidio quando lo ignoravo.

Ciaoo
Domani torno dalle vacanze e quindi torno a postare tutti i giorni ad eccezione delle volte in cui non riesco, ovviamente.
Buona giornata!!

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