Biondo
La sera tornai in hotel prima di tutti, avevo in mente qualcosa per quella sera. Vedevo che tutti erano stressati per il serale ed Emma più di tutti, volevo staccare da tutto quello per qualche ora così chiamai il ristorante di Roma migliore che conoscevo.Appena arrivò Emma in hotel andai da lei "Preparati che andiamo a mangiare fuori" la presi un po' alla sprovvista ma dopo avermi lanciato uno sguardo confuso sul suo viso comparì un sorriso gigantesco "Ma quanto sono fortunata?" mi chiese ironicamente prima di andare verso camera sua.
La mia ragazza tornò dopo qualche minuto, aveva un maglione beige, dei jeans attillati e un filo di trucco sugli occhi, anche con un outfit così banale era sempre bellissima. "Andiamo" le presi la mano e ci dirigemmo verso il parcheggio per prendere la mia macchina. Vedevo Emma già più rilassata e la cosa mi faceva piacere, questo era il mood giusto se voleva arrivare al serale, di sicuro con lo stress che aveva il pomeriggio non sarebbe arrivata da nessuna parte. In macchina calò il silenzio vedevo la mia ragazza molto pensierosa, guardava fuori dal finestrino e continuava a tenere lo sguardo fisso sul cielo blu senza mai distoglierlo fino al ristorante.
Arrivammo nel parcheggio, iniziò a piovere ed ovviamente non avevo l'ombrello. Scendemmo dalla macchina ed entrammo nel ristorante, feci sedere Emma e non persi tempo per chiederle "Allora? Che avevi oggi? Me lo vuoi dire?" Lei indugiò un po' poi mi fissò negli occhi e rispose "È tutto troppo illusivo" senza fare tanti giri di parole e scuotendo la testa. Di colpo Emma abbassò lo sguardo e diventò cupa, avevo capito che iniziando a parlare di quell'argomento l'avevo fatta tornare come era al pomeriggio, ma ormai avevo iniziato quindi continuai cercando in qualche modo di farle cambiare pensiero.
"In che senso?" chiesi "Tutte queste riprese, l'incontro con Luca e anche la classifica del sabato mi fanno già sentire in un certo senso al serale, ma ogni volta che realizzo che in realtà non ci sono ancora entrata mi sento male come se fosse tutto un sogno e ovviamente il mio umore peggiora" la guardai negli occhi "Veramente tu credi di non arrivare al serale?" la mia domanda fu molto schietta, era ovvio che Emma ci sarebbe arrivata se non mandavano lei allora chi avrebbero mandato? "Non so sinceramente, non mi sento del tutto sicura, in più non sono il primo nome di nessun professore" mi sembrava che Emma stesse dando i numeri era inconcepibile pensare he lei nom ci sarebbe arrivata "Emmí è impossibile che tu non arrivi, ne sono certo devi stare tranquilla. Hai ragione che è tutto molto illusivo, ma non per te lo può essere per uno come Luca che a malincuore non ci arriverà"Emma
Simone era molto convincente e stavo iniziando a crederci di più anche io. Gli feci un sorriso e subito dopo arrivò la nostra cena. Anche mentre mangiavo continuavano a pensarci ero in paranoia, da una parte sentivo che il mio ragazzo aveva ragione ma dall'altra non potevo essere così sicura di entrare al serale. Cercai di mettere tutte le mie paranoie da parte per quella sera, era la cosa migliore e non volevo rovinare la serata per delle cagate.Dopo cena Simone chiese del vino bianco, amavo il vino e il mio ragazzo lo sapeva, ma sapeva anche quanto poco reggessi l'alcol. Mi riempì il bicchiere e dopodiché alzò il suo "Brindiamo a noi" gli sorrisi e feci sfiorare il mio bicchiere col suo "A noi"
Notai che durante il brindisi Simone prese il cellulare e lo puntò sui bicchieri, era sempre il solito. Tutte le volte che io e lui passavamo un bel momento insieme non resistiva e lo diceva al mondo a modo suo. Lo amavo e non avrei cambiato nulla di lui. "Vieni" mi fece segno di sedermi sulle sue gambe, io lo guardai stranita "Ma sei impazzito? Siamo ad un ristorante" esclamai "E chissenefrega" Ero dipendente da lui e pure in quel momento non riuscii a resistere, mi alzai e andai sulle sue gambe. Quando mi alzai per andare verso di lui sentii le gambe iniziare a cedermi e capii che l'alcol stava iniziando a fare il suo effetto.Appoggiai la mia testa sulla sua spalla e mi avvicinai al suo orecchio "Ti amo" Simone posò il bicchiere e mi avvolse con le sue braccia "Anche io amore" mi alzai con la testa dalla sua spalla e lo guardai negli occhi, mi persi in quel color nocciola scuro e non ragionai più. Iniziai a baciarlo in mezzo a tutti.
Bastava andare indietro di qualche mese ed io non avrei mai fatto una cosa simile, stavo pian piano perdendo tutta la timidezza che avevo in corpo ed era tutto grazie al ragazzo che stavo baciando, era tutto grazie a lui."Andiamo in hotel abbiamo troppi occhi puntati addosso" mi sussurrò fra un bacio e l'altro. Mi alzai ma il vino aveva letteralmente fatto il suo effetto. Persi l'equilibrio ed iniziai a barcollare, Simone mi prese la vita divertito "Ma tu non reggi proprio niente eh"
Dopo aver pagato uscimmo, c'era il diluvio universale "Aspettiamo un'attimo che smette di piovere" consigliai, ma il mio ragazzo mi ignorò completamente, mi prese la mano ed iniziò a correre sotto la pioggia. Ero completamente fradicia, arrivammo alla macchina che avevo tutti i vestiti inzuppati, entrammo in tutta fretta "Ma sei pazzo?" non capivo più niente, feci quella domanda in preda alle risate. Passai tutto il viaggio a ridere mentre Simone continuava a fare lo stupido per assecondarmi.Arrivammo in hotel in uno stato pietoso eravamo tutti e due brilli e continuavamo a dire cose senza senso e in più eravamo fradici dalla testa ai piedi. Arrivammo davanti alla mia camera "Grazie per stasera amore" feci per entrare ma lui mi bloccò "Mi lasci così?" Si avvicinò sempre di più e ci ritrovammo ad un millimetro l'uno dall'altro. Ad un certo punto sentii dei passi, mi girai verso l'ascensore e vidi Zic che stava andando in camera "Ho interrotto qualcosa?" chiese imbarazzato "No tranquillo" risposi per poi lasciare un bacio a stampo a Simone ed entrare in camera.
Buonasera!!
Non so se avete visto/sentito, ma ormai credo che la notizia sia diventata virale. Ieri sera Biondo ha pubblicato per sbaglio il numero di Emma e ovviamente tutta la gente lo ha salvato tartassando Emma di messaggi e chiamate, veramente non capisco dove le persone hanno il rispetto, comunque per fortuna Emma appena arriverà a Malta cambierà il numero.
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Alone
FanfictionEmma è una ragazza maltese che voleva solo realizzare il suo sogno di diventare una cantante partecipando al programma Amici, ma questa esperienza le stravolse completamente la vita...