Biondo
Il mio primo lunedì dopo l'espulsione andò abbastanza bene, i vocal coach mi fecero dei "controlli" per vedere a che punto ero con lo studio e dissero tutti di essere molto soddisfatti. Non potevo ricominciare meglio.In più mi ero fissato un altro obbiettivo: conquistare Emma. Se ripenso da quando Emma è entrata ad Amici fino a adesso mi viene da ridere. Sono cambiate così tante cose, la prima volta che l'ho vista attraverso il monitor del televisore, mi sembrava fin troppo timida e l'unica cosa che mi piaceva di lei era l'aspetto fisico, poi però quel pizzico di curiosità che avevo su di lei l'ho soddisfatta passandoci del tempo e conoscendola meglio, da lì siamo diventati grandi amici e adesso mi ritrovo a provarci con lei. Mi sembro quasi Mose che appena l'ha vista è partito in quarta per conquistarla peccato che Emma non è stupida, questa è una delle qualità che mi piacciono di lei. Con il tempo ho anche capito che lei non è timida, come credevo all'inizio e come credono tutte le persone che non la conoscono ancora, lei è solo riservata e la riservatezza è una dote che in pochi hanno, ci sono un sacco di persone che pagherebbero per mettersi in mostra se solo avessero un quarto del corpo di Emma, ma lei non è così, pur essendo bellissima rimane umile e non si crede mai superiore a nessuno, anche se è evidente che qui dentro lei è una delle più brave non lo fa mai intendere e credo anche che neanche lei lo abbia ancora realizzato. È stranissimo pensare che fino ad una settimana fa ero fisso sul pensiero di non innamorarmi più per molto tempo o per lo meno di non provare più alcun sentimento per una ragazza se non tanto affetto, mentre adesso mi trovo ad impazzire per Emma. Più il tempo va avanti più voglio stare con lei, perché quando passo del tempo con lei mi sento libero di essere me stesso e mi sento bene, tranquillo, mi sento al sicuro. Questa cosa non mi capitava più da molto tempo, da un'anno fa quando mi sono lasciato con la mia ex, lei è stata l'unica capace di farmi sentire al sicuro, di farmi sentire amato, solo che poi lei è stata anche capace di spezzarmi il cuore, da lì sono diventato il famoso sex simbol freddo, da lì non avrei più voluto provare niente per una ragazza, ma adesso con Emma è diverso perché anche se non sono sicuro di piacerle sono sicuro che lei non sarebbe mai capace di farmi del male.
La sera mi trovavo in veranda, ma c'era qualcosa di diverso, mancava Emma. Era da tutto il pomeriggio che non la vedevo e neanche a cena c'era, pensai che fosse in ritardo, ma ormai erano le 11 di sera e di lei continuava a non esserci traccia. Decisi di andare a vedere se era in camera sua e senza dire niente a nessuno salii le scale, andai a bussare alla porta della sua camera. Bussai tre volte e dopo un po' venne ad aprirmi, era ancora vestita con la tuta che mette di solito per uscire dagli studi, aveva una faccia buia, triste e tutto il mascara colato sulle guance. Non sapevo cos'era successo anche perché non l'avevo vista per tutto il pomeriggio, ma doveva essere successo qualcosa di brutto per lei. Non ci pensai due volte e chiusi la porta dietro di me dopo averla abbracciata, sentivo il suo respiro affannato, molto probabilmente aveva appena pianto. Le avvolsi le braccia intorno al collo e lei appoggiò la sua testa al mio petto stringendomi forte. Si sentiva che aveva bisogno di qualcuno, aveva bisogno di parlare e liberarsi. Mi staccai dalla sua forte presa solo per prenderle il viso fra le mani e guardarla negli occhi. Aveva quegli occhioni verdi circondati da un cerchio rosso ed erano lucidi. Avrei voluto chiederle perché aveva pianto, ma non volevo costringerla a dirmi niente. Rimasi in silenzio per tutto il tempo e mi facevo capire solo a gesti, andai a sedermi sul suo letto, lei capii e venne a sedersi vicino a me. "Oggi è venuta la prof Paola" mi disse con la voce ancora spezzata dalle lacrime. "Che è successo?" Lei mi guardò prima di iniziare a parlare in inglese molto velocemente, faceva sempre così quando era arrabbiata o agitata. "Mi ha detto che devo liberarmi, che devo essere più me stessa e che quando canto non ho emozioni, non so cosa fare perché questa sono io non riesco a liberarmi subito sarebbe un'esagerazione se ci provassi. Mi piacerebbe cambiare ed è tutta la sera che sono qui a provare le mie canzoni cercando di metterci il più possibile di me, ma ogni volta che ci riprovo divento un fiume in piena perché ho troppi pensieri in questo periodo per la testa a partire dai prof che dicono che non ho emozioni, poi le ragazze con cui nonostante tutto non riesco a trovare la serenità e poi..." Lasciò la frase in sospeso e abbassò lo sguardo "e poi cosa?" Insistetti "niente ho dei problemi con il mio ragazzo, ma non ne voglio parlare".
Emma
Mi ritrovavo con Simone al mio fianco e per l'ennesima volta era lì ad aiutarmi. Gli spiegai cos'era successo a lezione con la prof e poi gli spiegai tutto quello che avevo nella testa in quel periodo. Mi fermai quando stavo per dirgli che iniziavo a provare qualcosa per lui e gli dissi solamente che avevo dei problemi con Keanu. Con Biondo era sempre stato così mi sfogavo, tiravo fuori tutto e delle volte mi dimenticavo anche chi era, proprio come adesso che se non fosse stato per il mio supconscio, gli avrei anche detto che iniziava a piacermi.Lui iniziò a rassicurarmi "Emma tranquilla, per quanto riguarda Carmen e Claudia ci ho pensato in questi giorni e avrei trovato una soluzione, potresti chiedere alla produzione di cambiare squadra e passare nella mia così ti cambiano anche di stanza e potrebbero metterti con Lauren essendo che lei è sola" Biondo mi illuminò, non ci avevo mai pensato. Sul mio volto si fece spazio in sorriso gigantesco "È vero! Non ci avevo mai pensato" mi misi ad urlare. Era riuscito a cambiare il mio umore da un momento all'altro. Lui rise "Quanto sei buffa! Per quanto riguarda le tue emozioni, non ci puoi fare niente puoi solo lavorarci su e con il tempo riuscirai a liberarti, di certo non puoi cambiare da un giorno all'altro!" Annuii consapevole di quello che aveva appena detto. Simone mi prese la testa sotto il suo braccio possente e mi disse ridendo "adesso vai a lavarti la faccia che sembri un panda" mi alzai corsi in bagno per vedermi allo specchio e avevo tutto il mascara sbavato intorno ai miei occhi "perché non me lo hai detto prima?" Gridai tirandogli un pugno sul braccio "Emmina cara dopo che ti ho consolato e sono uscito dai miei schemi di sex simbol freddo per aiutarti tu mi tratti così?" Disse aprendo il rubinetto e schizzandomi l'acqua in faccia. Rimasi a guardarlo per qualche minuto piegarsi in due dalle risate poi passai all'azione bagnandogli tutta la maglietta. Passammo così per circa mezz'ora. Quando ci accorgemmo che avevamo bagnato tutto per terra, Biondo scappò via prima che arrivassero Carmen e Claudia lasciandomi da sola a pulire tutto.
Hola!
Ieri le foto che ha postato Emma mi hanno veramente stesa, ma quanto sono cute? Li amo troppo! Domani parto per la Spagna e ovviamente non riuscirò più a postare tanto comunque cercherò di postare almeno un capitolo ogni due giorni.
Buona lettura 😘
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Alone
FanfictionEmma è una ragazza maltese che voleva solo realizzare il suo sogno di diventare una cantante partecipando al programma Amici, ma questa esperienza le stravolse completamente la vita...