Svegliarmi sudato, coperto fin sopra la testa e con Hazel letteralmente appicciata al mio corpo non è una cosa che mi piace, non per Hazel perché amo mia sorella e dorme spesso con me, in realtà dorme in camera sua ma durante la notte si sveglia e se non va da mamma e papà viene da me, sale sul letto e si stende accanto a me senza che io me ne accorga. Ho il sonno pesante lo ammetto però Hazel è molto silenziosa, fa tutto con estrema calma e tranquillità quindi non mi accorgo mai quando viene in camera mia nel cuore della notte se non la mattina dopo quando mi sveglio, come questa mattina.
Resto per un po' a letto accanto a Hazel, mi piace quando si infila nel mio letto, certo si attacca a me come un koala, è una cosa che abbiamo in comune tutti in realtà, però è piacevole, è così serena e tranquilla, infonde tranquillità e mi rilassa, guardare Hazel dormire è rilassante, è la piccola principessa di casa, la amo.
Con molta calma mi alzo dal letto e vado in bagno per farmi una doccia veloce per poi scendere giù in cucina dove trovo solo mia madre e mia sorella.
'Buongiorno bellissime!' Le saluto. 'Hazel è nel mio letto!' Affermo sedendomi su uno degli sgabelli intorno all'isola.
'Lo so.' Dice mia madre mentre mi mette dei pancake davanti. 'Sono passata davanti camera sua e non c'era così sono venuta a vedere se era in camera con te e vi ho visti.'
'Questa settimana che non c'eri ha dormito con me.' Dice Am mentre fa colazione.
'Non le piace dormire da sola.' La difende mia madre. 'Sei felice questa mattina o sbaglio?' Chiede puntando gli occhi su di me.
'Come sempre.' Dico. 'Papà e Blue?' Chiedo.
'Tuo padre è al lavoro mentre Blue è a casa di Grace con Nathan.' Spiega. 'Tu vai al cafe?' Chiede.
'Si. Oggi inizierà anche Jade quindi non torno a pranzo, mangerò qualcosa lì con Ethan.'
'Vengo anche io con te.' Dice Am.
'Perché?'
'Perché devo vedermi con Aiden li e poi non lo so, faremo qualcosa.' Detto questo mi lascia un bacio sulla guancia e va di sopra, immagino a cambiarsi.
'Io sarò in ufficio da Grace oggi quindi se ti serve qualcosa sono lì.' Da qualche anno mia madre lavora anche con zia Grace, traduce contratti e altre cose.
'Va bene.' Dico lasciandole un bacio sulla guancia.
'Fammi sapere come se la cava Jade.' Dice prima che possa sparire di sopra.
'Am sei pronta?' Chiedo entrando in camera sua.
'Si possiamo andare.' Dice uscendo dal suo armadio.
'Andiamo allora.' Detto questo scendiamo di sotto e dopo aver salutato nostra madre usciamo di casa e saliamo in auto diretti al cafe.
'Va tutto bene?' Chiedo.
'Si perché?' È strana, pensierosa, silenziosa più del solito e ho la sensazione che mi nasconda qualcosa.
Io e Am abbiamo un rapporto particolare, lei non è solo mia sorella e io non sono solo suo fratello, siamo migliori amici, ci siamo sempre detti tutto, non abbiamo mai avuto segreti, ci siamo sempre sostenuti a vicenda.
'Devi dirmi qualcosa?' Chiedo. 'Magari qualcosa che papà o mamma non approvano?' Provo.
'Non ho fatto nessun casino James.'
'Mi fido.' Dico. 'Sai che puoi dirmi tutto vero? Puoi dirmi qualsiasi cosa Am, sono tuo fratello e ci siamo sempre detti tutto.'
'Non devo dirti niente.'
'C'entra un ragazzo?' Chiedo. 'Se uno stronzo ti ha fatta soffrire tu dimmelo che io lo cerco, lo trovo e poi lo uccido e lo dirò a papà così lo uccideremo insieme.'
'Non devi uccidere nessuno James.' Mi rassicura.
'Va bene.' Mi arrendo, non parlerà se non vuole quindi è inutile insistere ma credo ancora che mi nasconda qualcosa, potrei chiedere a Aiden ma dubito parlerà, è troppo legato a Am per dirmi qualcosa, stessa cosa vale per Faith quindi non mi resta che indagare, riuscirò a scoprire cosa nasconde mia sorella.Appena siamo arrivati al cafe Am è andata a sedersi al solito tavolo che usano lei, Aiden e Faith in attesa che arrivi nostro cugino mentre io sono andato a cambiarmi e mi sono subito messo al lavoro.
Questa mattina sono da solo, Ethan è anche lui in ufficio da sua madre perché deve fare qualche foto, mi ha detto qualcosa al riguardo ma non lo ricordo, Jade invece inizierà nel pomeriggio così ci sarà anche Ethan e saremo in due a tenerla sotto controllo, conoscendola farà sicuramente qualche macello.
'James ci porti qualcosa da mangiare?' Chiede mio cugino raggiungendomi al bancone.
'Che volete?' Chiedo.
'Quello che vuoi, conosci i nostri gusti.' Dice per poi voltarsi e tornare da mia sorella ma prima che possa allontanarsi lo chiamo e lo faccio avvicinare così da parlare sottovoce.
'Che ha Am?' Chiedo.
'Di che parli?' Finge di non sapere, è furbo ma io lo conosco, è mio cugino.
'Non fingere di non sapere.' Dico. 'Mia sorella mi nasconde qualcosa e tu sai sicuramente qualcosa quindi parla.'
'Non fingo di non sapere.' Sembra sincero.
'Sicuro?' Chiedo.
'Anche secondo me nasconde qualcosa e sto cercando di farmelo dire.' Dice.
'Va bene. Mi fido di te.' Affermo.
'James!' Mi chiama. 'Non so cosa nasconde Am ma non verrò a dirtelo non appena me lo dirà.' Dice. 'A meno che non sia lei a volerlo io non dirò niente.' Detto questo si volta e raggiunge mia sorella.
Stronzo, mio cugino è un grandissimo stronzo. Am gli dirà sicuramente cosa le sta succedendo, gli dice sempre tutto ma anche io voglio sapere cosa succede e non posso contare su di lui visto che non tradirebbe mai la fiducia di Am. A volte li odio e a volte li invidio, non parlerebbero neanche sotto tortura, hanno un rapporto davvero speciale ed è bello, molto bello in realtà.
Devo rassegnarmi all'idea che non saprò niente, non a breve almeno quindi torno al mio lavoro così non ci penso.
'Marc puoi preparare qualcosa per Am e Aiden?' Chiedo entrando in cucina.
'Ci penso io.' Mi rassicura. Marc è un santo, cucina tutto, non si lamenta mai e tutti amano la sua cucina, è davvero bravo ed è gentile, sempre disponibile e ci sopporta da troppo tempo.
Mia madre e zia Grace dicono sempre che quando io e Ethan eravamo piccoli e venivamo al cafe, stavamo per la maggior parte del tempo in cucina con Marc, lo guardavamo cucinare, assaggiavamo quello che preparava e lui non si è mai lamentato, anzi si divertiva ad averci intorno, noi ci divertivamo da matti, abbiamo sempre adorato Marc, è fantastico.
'Ecco a voi il vostro pranzo.' Dico poggiando i due piatti davanti a mia sorella e Aiden.
'Grazie.' Dicono all'unisono.
Prima di tornare al bancone do un'ultima occhiata a Aiden e lui in tutta risposta mi sorride per poi tornare a guardare mia sorella. Gli ha detto qualcosa, gli ha sicuramente detto qualcosa e io non lo saprò mai.
'Ho una fame assurda.' Esclama Ethan sedendosi al bancone. Ero così perso nei miei pensieri che non mi sono accorta del suo arrivo.
'Ti faccio preparare qualcosa anche a te?' Chiedo.
'Si grazie.' Dice e mentre lui tira fuori la sua macchina fotografica io torno in cucina per chiedere a Marc di preparare qualcosa anche per Ethan.
'È arrivato Ethan vero?' Chiede non appena mi vede. Ormai mi conosce, quando entro in cucina sa che non è per un cliente e la maggior parte delle volte sa già cosa sto per chiedergli.
'Si e chiede se puoi preparargli qualcosa.' Dico.
'Arriva subito.' Dice sorridendomi.
'Sei un santo Marc.' Affermo. 'Stiamo cerando qualcuno che possa darti una mano cosi non sarai il solo a sopportarci.' Aggiungo ridendo per poi uscire e tornare da Ethan.
'Che stai facendo?' Chiedo.
'Sto guardando le foto che ho fatto e sto scegliendo quali tenere e quali no.' Spiega.
'Cosa dovevi fotografare?' Chiedo curioso. Prima che possa rispondermi però Marc mi richiama in cucina, è pronto anche il pranzo di Ethan così vado a prenderlo per poi portarglielo.
'James dovresti mangiare anche tu.' Mi rimprovera Am mentre insieme a Aiden ci raggiungono al bancone.
'Mangio quello che non hai finito tu.' Dico prendendo la metà del pollo che non ha finito.
'Noi andiamo via.' Mi informa Am. 'Vado da Aiden, chiamo io mamma per dirle dove sono tranquillo.' Aggiunge.
'Va bene ma fammi sapere quando arrivate ok?' Mi raccomando.
'Va bene fratellone.' Detto questo lascia un bacio a me e Ethan sulla guancia, saluta Marc come suo solito e poi vanno via.
'Come mai tua sorella non è con loro?' Chiedo. È strano vederne insieme solo due.
'Non lo so.' Dice. 'Io sono uscito con mia madre stamattina e lei ha detto che sarebbe uscita più tardi ma non ha detto dove andava, magari è rimasta a casa con papà, Nathan e tuo fratello.' Conclude per poi tornare a mangiare e guardare le sue foto.
'Quindi cosa hai fotografato questa volta?' Richiedo visto che prima siamo stati interrotti.
'Mia madre presenterà le nuove modelle alla prossima sfilata e io dovevo fotografarle.' Dice. 'Non in costume da bagno.' Aggiunge sapendo già quale sarebbe stata la mia prossima domanda.
'Oh ma dai.' Dico esasperato. 'Quando ti farà fotografare modelle in costume da bagno su una spiaggia mozzafiato con il mare come sfondo?' Chiedo.
'Quando inizierà a disegnare costumi da bagno immagino.' Dice.
'Fammi vedere qualche foto almeno.' Dico andando a sedermi accanto a lui.
'Ma non devi lavorare?' Chiede.
'È l'ora della pausa.' Gli faccio notare indicando l'orologio. Alle 14 chiudiamo e riapriamo alle 15 per permettere a tutti di riposarsi, sopratutto a Marc, dobbiamo davvero trovare qualcuno che lo aiuti.
'Jade?!' Chiede. 'Non doveva iniziare oggi?'
'Inizierà oggi pomeriggio così ci sarai anche tu ad aiutarmi a tenerla sotto controllo.' Dico. 'Dovrebbe arrivare a momenti.' Aggiungo ma più a me stesso che a lui.
'Arriverà in ritardo come sempre.'
'È il suo primo giorno, sono sicuro che arriverà puntuale se non addirittura in anticipo.'
'Scommettiamo?' Propone allungando una mano verso di me.
'Cosa scommettiamo?' Chiedo stringendo la mano.
'Scegli tu tanto vincerò sicuramente.' Dice convinto.
'Soldi?' Propongo.
'50?'
'100!' Affermo.
'Ci sto.' Detto questo ci stringiamo le mani e poi finalmente mi fa vedere quelle dannate foto.
STAI LEGGENDO
Fool For You 2
FanfictionSequel di Fool For You. James e Ethan sono cresciuti e con loro anche tutti gli altri. Sono passati cinque anni da quel viaggio fatto insieme per il loro compleanno e molte cose sono cambiate e molte altre cambieranno. Ci saranno incontri importanti...