Fool For You 2

Capitolo 74

Ethan

Da quando io e James non lavoriamo più al cafe riusciamo a vederci poco, entrambi abbiamo i nostri impegni, il nostro lavoro e quindi non è sempre facile riuscire a stare insieme, non come accadeva prima comunque. Certo ci sentiamo tutti i giorni, io lo chiamo ogni giorno anche solo per prenderlo in giro, però non è la stessa cosa. Eravamo abituati a stare insieme ogni giorno, sin da piccoli e ammetto di aver risentito del distacco che c'è stato. Era una cosa che prima o poi sarebbe successa, un giorno entrambi avremmo avuto la nostra vita e sapevo che non avremmo avuto la possibilità di passare tanto tempo insieme come eravamo abituati. Ero sicuro però che qualsiasi lavoro avremmo trovato non ci saremmo mai allontanati, non avremmo mai permesso a niente e nessuno di allontanarci e ci siamo riusciti, nonostante il lavoro di James. Quando è partito con Jeremiah per il tour mi mancava tantissimo, forse mancava più a me che alla sua famiglia e non l'ho mai nascosto, quando si tratta del mio migliore amico non nascondo mai i miei sentimenti come sono solito fare, con lui non ci riesco. È stata dura all'inizio, mi sentivo solo, mancava una parte di me e papà mi ha preso in giro per giorni per questa cosa, si divertiva a sfottermi ogni volta che ne aveva occasione, ma per me è stato davvero difficile abituarmi a non vederlo ogni giorno, a non trovarlo al cafe, è stato difficile abituarmi all'idea di essere lontani, nonostante ci sentissimo ogni giorno. È sempre stato così in realtà, siamo sempre stati molto legati, dove andava uno andava l'altro, sempre e mia madre, così come zia Emma, ci raccontano sempre che per molti anni siamo andati in vacanza insieme perché io senza James non sarei andato da nessuna parte e lo stesso valeva per lui. Non abbiamo mai litigato, o comunque nessuna lite davvero importante, solo cose di poco conto che abbiamo risolto dopo neanche cinque minuti, ci siamo sempre supportati a vicenda, coperto le spalle e spalleggiati in ogni modo. Darei la mia vita per James, è stato fondamentale per me e non smetterò mai di ringraziarlo, e sono sicuro che per lui è lo stesso anche se, a differenza mia, non mostra spesso i suoi sentimenti, il che è strano visto che tra i due quello più aperto è sempre stato lui, mentre io ero sempre quello che ci metteva un po' ad aprirsi, sono sempre stato più chiuso e sopratutto restio nel fidarmi delle persone e mostrare i miei sentimenti, anche con la mia famiglia lo ero all'inizio, poi ho capito che potevo fidarmi e mi sono lasciato andare, James è stato fondamentale in questo, mi ha aiutato tanto e con lui non riesco proprio a trattenermi, ogni volta che posso gli salto addosso e anche se lui si arrabbia so che non lo è davvero, deve solo lamentarsi ma io non lo ascolto, faccio quello che voglio. Jade dice sempre che dimostro più affetto a James che a lei, io inizialmente nego poi però è impossibile negare l'evidenza quindi mi arrendo, in fondo ha ragione e non posso ribattere.
Oggi passeremo l'intera giornata insieme, solo io e il mio migliore amico, come non facciamo da troppo tempo e non permetterò a niente e nessuno di disturbarci.
'Ti fai bello per un'altra?' Chiede Jade entrando in camera nostra mentre mi sto vestendo.
'Forse.' Dico stando al gioco.
'Non provare a tradirmi Styles!' Afferma avvicinandosi a me e abbracciarmi da dietro. 'Te lo taglierei.' Aggiunge lasciandomi un bacio sulla schiena per poi tornare ad appoggiare la sua guancia su di essa.
'Nessuna è paragonabile a te piccola.' Dico accarezzandole le mani poggiare sul mio petto.
'Non avevi la giornata libera oggi?' Chiede andando a sedersi sul letto.
'Infatti non lavoro.' Dico guardandomi un'ultima volta allo specchio. 'Mi vedo con James!' Aggiungo lasciandole un bacio veloce per poi sedermi accanto a lei per mettermi le scarpe.
'Ah ecco per chi ti fai bello!' Esclama ridendo. 'Dovevo immaginarlo.' Aggiunge.
'Tu hai lezione?' Chiedo.
'Si.' Risponde. 'Immagino ci vediamo direttamente questa sera.' Afferma. 'O dormi con il tuo amore?' Chiede.
'Ti farò sapere!' Esclamo.
'Sei uno stupido!' Dice spintonandomi.
'Ahi!' Esclamo portandomi una mano sul cuore.
'Non ti ho neanche sfiorato.' Dice credendo di avermi fatto male.
'Mi hai fatto male al cuore.' Affermo con uno sguardo dolorante.
'Sei proprio scemo.' Afferma spintonandomi ancora ma questa volta la trascino giù con me e finiamo stesi sul letto con lei sopra di me.
'Lasciami!' Mi ordina provando ad alzarsi senza riuscirci, la tengo ferma.
'Altrimenti?' La sfido.
'Farò tardi a lezione.' Dice continuando a provare ad alzarsi. 'Tu farai tardi all'appuntamento con James.' Aggiunge credendo di riuscire a farmi lasciare la presa.
'James può aspettare cinque minuti.' Dico e senza darle in tempo di ribattere la bacio e con una leggera spinta la porto sotto di me.
'Ethan!' Mi richiama tra un bacio e l'altro. 'Credimi resterei molto volentieri su questo letto ma ho lezione, non posso arrivare tardi.' Dice ma io sono troppo concentrato a lasciarle baci sul collo per ascoltare quello che dice. 'Ethan!' Mi richiama prendendomi il viso tra le mani. 'Farò tardi.' Afferma.
'Va bene.' Dico per niente contento alzandomi per poi allungare una mano verso di lei per aiutarla a fare lo stesso.
'Possiamo continuare questa sera.' Sussurra in orecchio per poi lasciare un bacio poco sotto di esso.
'Ci puoi giurare piccola!' Esclamo dandole una pazza sul sedere.
'Immagino resterai con James tutto il giorno.' Dice mentre andiamo in cucina.
'Si perché?' Chiedo.
'Per sapere. Chiamerò Perrie e pranzerò con lei.' Dice. 'Non dimenticare la lista.' Aggiunge
'Vuoi un passaggio?' Domando.
'No grazie.' Risponde. 'Ci vediamo stasera!' Aggiunge baciandomi per poi prendere la borsa e le chiavi della macchina.
'Esco con te.' Dico seguendola fuori. Ho appuntamento con James al cafe tra dieci minuti.
'Salutami il tuo amante.' Dice salendo in auto.
'Lo farò sicuramente.' Dico stando al gioco e facendola ridere. 'Amo solo te piccola.' Urlo dalla mia auto per farmi sentire. Lei in tutta risposta mi passa accanto e mi lascia un bacio volante per poi proseguire andando via definitivamente.