Fool For You 2

Capitolo 39

Niall

Tra pochi giorni sarà il compleanno di Aiden e io e sua madre gli abbiamo chiesto cosa volesse fare per quel giorno e lui come al solito ci ha detto che vuole stare a casa con noi e poi uscire con suo fratello, sua cugina e tutti gli altri per festeggiare anche con loro. Non ama particolarmente le feste, al contrario di suo fratello maggiore che ogni occasione è buona per festeggiare per lui e per il suo compleanno vuole sempre organizzare qualche festa. Sono molto diversi sotto questo aspetto, Theo è molto simile a me, ama stare tra la gente, divertirsi e far divertire mentre Aiden è come sua madre, tranquillo, non ama essere al centro dell'attenzione e ama stare a casa con noi, con la famiglia.
Sono molto legati, hanno un anno di differenza e Theo è molto protettivo nei confronti di suo fratello, lo è sempre stato sin da piccolo, è geloso anche e lo stesso vale per Aiden, guai a chi tocca suo fratello maggiore, è un ragazzo tranquillo che non ama le discussioni ma per difendere suo fratello farebbe di tutto, diventa una iena se vede che qualcuno sta parlando male di lui, sarebbe capace di farsi uccidere per difenderlo ma lo stesso farebbe Theo, è una cosa che rende me e Celine molto fieri, abbiamo due figli uniti che si amano incondizionatamente ed è bellissimo, hanno un rapporto stupendo che mi ricorda quello che ho io con Emma.
Sono così uniti che si parano il culo a vicenda, anche quando uno dei due è palesemente in torto l'altro lo difende, anche se Theo, esempio, non è d'accordo con una scelta che sta facendo Aiden e sa per certo che sta sbagliando, lo difende comunque, lo aiuta a sbagliare in un certo senso e non sempre è una cosa positiva ma sono fatti così ed è impossibile cambiarli. Si difendo anche quando io o Cel rimproveriamo uno di loro e se rimproveriamo entrambi l'uno difende l'altro, non pensano a difendersi loro ma l'altro ed è sempre stato così, anche quando erano piccoli. Se io rimproveravo Theo per qualcosa che aveva fatto Aiden veniva da me e mi diceva di smetterla, mi faceva segno di stare zitto e andava ad abbracciare suo fratello. Una volta, Aiden aveva poco più di un anno e aveva il vizio, come tutti i bambini, di mettere in bocca qualsiasi cosa si trovava davanti e una volta eravamo in guardino e stava per mettersi in bocca una mosca morta trovata per terra e allora l'ho rimprovero, come si rimprovera un bambino di un anno e Theo subito lo ha stretto a se, lo ha allontanato da me e con pazienza gli ha fatto capire che non doveva mettersi tutto in bocca, sopratutto gli animali che trovava per terra poi è tornato da me e mi ha rimproverato, mi disse che dovevo chiedere scusa a Aiden perché mi ero comportato male, il tutto sotto gli occhi divertiti e fieri di mia moglie che guardava i suoi figli difendersi a vicenda già a quell'eta.
'Vai tu a prenderli a scuola oggi?' Chiede Cel quando mi raggiunge in cucina.
'Si!' Rispondo. 'Vado prima da Emma e poi passo a prenderli.' Aggiungo.
'Come mai va da tua sorella?' Chiede.
'Ieri mi ha chiamato e rimproverato perché è tanto che non mi vede e devo assolutamente farmi perdonare.' Dico.
'Ha ragione!' Afferma sorridendo. 'Salutamela.' Aggiunge. 'Devo andare in ospedale per controllare dei pazienti ma torno presto.' Dice lasciandomi un veloce bacio.
'Esco con te.' Dico prendendo le chiavi per poi seguirla fuori.
'Ci vediamo più tardi allora. Dice salendo in macchina.
'A dopo!' Dico per poi salutarla e salire nella mia auto.
Casa di Emma e Zayn non è in città ma non è lontanissima, da casa mia posso andarci anche a piedi, in realtà abitiamo tutti abbastanza vicini, solo mia sorella abita un po' fuori città ma è comunque vicino a noi.
Quando arrivo fuori casa sua vedo solo la sua auto, immagino che Zayn sia al lavoro e James al cafe o in studio a registrare il suo EP, mio nipote finalmente è riuscito a realizzare il suo sogno. Certo è solo all'inizio ma sono sicuro che andrà alla grande, ha una voce pazzesca e deve solo tirarla fuori.
'Cosa hai portato per farti perdonare?' Chiede Emma aprendo la porta.
'Me?!' Esclamo indicandomi e mostrandole il mio sorriso migliore.
'Non mi compri così James!' Afferma. 'Sono tua sorella e non ti fai vedere mai.' Aggiunge facendomi entrare per poi chiudere la porta alle sue spalle.
'Lo so ma ultimamente ho avuto troppo da fare al lavoro.' Dico seguendola in cucina. 'È periodo di registrazione questo ed è un casino.' Aggiungo.
'Ti perdono solo perché ora sei qui.' Dice. 'Vuoi qualcosa?' Chiede.
'Cos'hai?' Chiedo io.
'La torta al cioccolato?!' Propone. 'L'ho fatta ieri su richiesta di Hazel e con il suo aiuto quindi quando questa sera gli dirò che ne hai mangiato un pezzo ti chiamerà per sapere se ti è piaciuta perché a detta sua l'ha fatta da sola.' Aggiunge.
'Allora voglio assaggiarla.' Dico. 'Così stasera la mia nipotina mi chiamerà.'
'Non scherzerei fossi in te.' Dice mentre mi mette davanti il piatto. 'Se le dici che ti piace poi vuole farne un'altra solo per te.' Aggiunge facendomi ridere.
'Sei da sola?' Chiedo.
'Zayn è allo studio, doveva incontrarsi con un compratore per dei quadri, James al cafe e poi andrà allo studio per registrare le ultime cose, a quanto pare l'EP è quasi pronto e potremo ascoltarlo presto. Am è a scuola così come Blue e anche Hazel.' Spiega.
'Devi andare a prendere Blue e Hazel?' Chiedo.
'Si e anche Am.' Dice.
'Am posso prenderla io. Devo andarci comunque così non corri per arrivare in tempo.'
'Mi faresti un favore.' Afferma. 'Di solito va Zayn quando finisce allo studio ma oggi andrà per le lunghe quindi non riesce ad andare.' Spiega.
'La prendo io e la porto qua.' Dico. 'Se poi vuole venire da noi perché ama stare con il suo zio preferito la porto a casa con me.' Affermo.
'Sei il solito scemo.' Dice sorridendo.
'Quindi lei e Noah stanno insieme?!' Chiedo. Quando Cel me lo ha detto sono rimasto senza parole, ammetto che all'inizio mi ha fatto uno strano effetto.
'A quanto pare anche da tanto.' Dice. 'Io li ho scoperti che si baciavano in camera sua.' Racconta.
'Me lo ha detto Cel.' Dico ridendo. 'Zayn che dice?' Chiedo.
'Quando Am glielo ha detto è successo un casino.' Dice. 'Hanno discusso e anche animatamente.' Aggiunge. 'Zayn non voleva che stessero insieme ma perché era geloso, lo è ancora e Louis si è arrabbiato con Noah perché glielo ha tenuto nascosto, sai com'è Lou tiene il broncio anche per le cavolate.'
'Lo so bene.' Dico sorridendo. 'Certo che non è una cosa semplice da accettare.' Affermo. 'Cioè immagino che ne tu e Zayn vi aspettavate che Am e Noah potessero finire insieme così come non se lo aspettavano Louis e Hope.'
'Nessuno se lo aspettava ed è stata una sorpresa scoprirli però sono felici, dicono che si amano e non siamo nessuno per impedirgli di stare insieme.' Dice. 'Non dirò mai ai miei figli con chi possono e non possono stare e sopratutto non dirò mai loro chi amare, devono essere liberi di amare chi vogliono.' Aggiunge.
'Per me non fu facile accettare te e Zayn.' Dico. 'Era il mio migliore amico e non mi era mai passato neanche per l'anticamera del cervello che a te potesse piacere o che tu potessi piacere a lui.' Affermo.
'Lo avevano capito tutti che tra me e lui c'era qualcosa tranne te.' Dice sorridendo.
'Senti sei mia sorella e per me qualsiasi ragazzo si avvicinava a te non andava bene sopratutto se erano come Zayn.' Affermo.
'Non era la persona più tranquilla del mondo in quel periodo ma non è mai stato come lo descrivevano tutti, nessuno è mai andato oltre quello che mostrava.' Dice.
'Tranne te!' Esclamo. 'Tu sei andata oltre.' Aggiungo.
'Vado oltre ogni giorno con lui.' Dice sorridendo.
'A distanza di anni posso dire che la mia gelosia è rabbia era infondata.' Affermo. 'No aspetta, la gelosia no perché sei mia sorella e sono geloso di te anche adesso ma la rabbia si.' Dico. 'Non volevo che soffrissi e anche se conoscevo Zayn avevo paura che con lui avresti sofferto.'
'Sono io ad aver fatto soffrire lui.' Dice abbassando lo sguardo.
'Eri piccola Em e volevi proteggerlo non farlo soffrire.' Dico.
'L'ho tenuto lontano da suo figlio per 4 anni Niall.' Dice tristemente ricordando il passato.
'Non te lo ha mai rinfacciato Em, in tutti questi anni ogni volta che avete discusso non ti ha mai rinfacciato questa cosa.' Affermo.
'Lo so!' Esclama. 'Beh per me è stato facile accettare che tu fossi innamorato della mia migliore amica.' Dice sorridendo.
'Beh tu sapevi che lei lo era di me e volevi che stesse con me.' Affermo.
'Cel è la cosa migliore che potesse capitarti oltre a Theo, Aiden e la piccola che arriverà a breve.' Dice. 'Ne avete passate tante ma siete ancora qui, più uniti che mai.'
'La amo più di quanto riesca a dire e dimostrare.' Affermo. 'È davvero la cosa migliore che potesse capitarmi.' Aggiungo. 'Non mi ha mai fatto sentire sbagliato, non ha mai cercato di cambiarmi, mi ha sempre accettato per quello che sono, con tutti i pregi e difetti.'
'Più difetti.' Afferma ridendo.
'Che stronza!' Esclamo.
'Sei il fratello migliore del mondo.' Dice abbracciandomi. 'Certo non ti fai vedere mai ma resti il migliore, il mio preferito.' Aggiunge lasciandomi un bacio sulla guancia.
'Sono il tuo unico fratello!' Esclamo guardandola attonito.
'Ecco perché sei il mio preferito!' Afferma facendomi l'occhiolino.
'Fammi andare.' Dico alzandomi. 'Tu fammi chiamare da Hazel.' Affermo.
'Lo farà senza che io glielo dica.' Dice accompagnandomi alla porta.
'Ci vediamo tra poco se riporto Am a casa.' Dico salutandola.
'Altrimenti ci rivediamo tra qualche mese?!' Chiede ironica.
'Magari tra qualche anno.' Dico ridendo per poi salire in macchina.