Il Natale è una festa che amo, mi piace stare a casa con la mia famiglia, mi piace che Blue e Hazel vengono a svegliarci tutti per aprire i regali, mi piace scartare i regali, vedere le espressioni degli altri quando scartano i loro, mi piace sedermi a tavola tutti insieme e mangiare fino allo sfinimento, sentire papà e tutti gli altri prendersi in giro o raccontare storie di quando erano più giovani. Amo il Natale, amo la magia che porta con se, si respira un'aria diversa in questi giorni, almeno io ho questa sensazione e mi piace pensare che sia così.
Abbiamo passato le feste tutti insieme, come facciamo ogni anno e così faremo questa sera per festeggiare la fine dell'anno.
Ci sarà anche Jade quest'anno e ho invitato anche Perrie, i suoi sono partiti ieri mattina e così le ho chiesto di passare il 31 insieme, Natale lo abbiamo trascorso ognuno con la propria famiglia come giusto che sia, lei i suoi non sa quando li rivedrà quindi era giusto passasse del tempo con loro, ci siamo visti poco infatti ma questa sera ci sarà ha accettato e dovrò presentarla anche a mio padre, non che la cosa mi spaventi, so che piacerà anche a lui come piace a mia madre ma ho paura di quello che potrebbe dire, sia lui che tutti gli altri, storie imbarazzanti di quando ero piccolo magari, oppure mia madre tira fuori foto oscene di cui non sono a conoscenza, spero non succeda niente di tutto questo ma lo scoprirò solo questa sera.
Suo padre prima di partire ha voluto parlare con me e io gli ho assicurato che tengo a lei, che non le farei mai del male e mi ha creduto, si è fidato di me. Ammetto di aver avuto paura quando Perrie mi ha detto che suo padre voleva parlarmi, avevo paura potesse dirmi di stare lontano da sua figlia, di non uscire più con lei o altre cose di questo tipo ma non è andata così, mi ha solo detto che lei è la sua bambina, lo sarà sempre e se io provo a farla soffrire sa dove cercarmi e mi avrebbe ucciso con le sue mani, con suo figlio. Dopo avermi spaventato mi ha anche detto che gli sembro un tipo apposto, che sembro un bravo ragazzo ma comunque mi tiene d'occhio, un passo falso e sono morto. Gli ho dato la mia parola che non l'avrei fatta soffrire e ho intenzione di mantenerla, lei mi piace davvero e sto molto bene con lei e sono davvero felice che questa sera stia con noi, ho sempre paura delle foto oscene di mia madre e dei battute di mio padre ma correrò il rischio per lei.
'James svegliati!' Dice mia madre entrando nella mia stanza e iniziando ad aprire le tende.
'Perché lo stai facendo?' Mi lamento coprendomi gin sopra la testa.
'James tra poco arriveranno tutti e dobbiamo preparare da mangiare e tutto il resto quindi alzati subito.' Mi ordina. 'Devi aiutare tuo padre con i tavoli e le sedie e poi dovresti andare a prendere i dolci.' Aggiunge.
'Perché non può andarci papà a prendere i dolci?' Chiedo con ancora la testa sotto le coperte.
'Tuo padre deve sistemare i tavoli e tu non hai niente da fare.' Dice tirando via le coperte. 'Tirati su, fatti una doccia e vieni giù.' Afferma per poi uscire.
Devo per forza fare come dice, sicuramente tra meno di dieci minuti torna qui per vedere a che punto sono. Quando ci ritroviamo tutti a casa nostra per festeggiare impazzisce, tutto deve essere perfetto e quando arrivano tutte le altre è ancora peggio perché non c'è solo mia madre che impazzisce ma tutte le mie zie, fino a quando non siamo tutti seduti intorno al tavolo non c'è pace, le donne in cucina vanno avanti e indietro per tutto il tempo, gli uomini devono portare tavoli e sedie per sistemarli, i bambini invece sono quelli più tranquilli, giocano e se ne fregano di quello che succede intorno a loro e poi ci siamo io e Ethan, non sappiamo mai cosa fare, se stiamo in cucina siamo d'intralcio, non sappiamo cucinare quindi diamo solo fastidio e ci mandano via, andiamo ad aiutare con i tavoli e le sedie ma veniamo mandati via anche da lì perché non sappiamo come posizionare i tavoli per farli stare in soggiorno, zio Louis dice la sua ma alla fine si mette seduto e detta regole, papà prova a modo suo disegnando su un foglio la disposizione, zio Harry e zio Niall spostano le sedie e i tavoli a modo loro ma fanno solo casino e alla fine è lo zio Liam a organizzare il tutto, sia che siamo a casa sua che dagli altri, fa stare zitti tutti e organizza il lavoro e noi restiamo a guardarli la maggior parte delle volte.
'James mamma dice che se tra due minuti non sei di sotto viene a farti lei la doccia come quando eri piccolo.' Mi informa Am entrando in camera mia.
'Ho finito!' Esclamo per poi uscire dalla mia stanza con lei e andare di sotto dove sono già arrivati tutti.
'Finalmente!' Esclama mia mamma vedendomi.
'Devi andare al supermercato e prendere queste cose.' Aggiunge porgendomi un foglio con tutte le cose da comprare.
'Devo fare tutto io?' Chiedo.
'C'è Ethan con te tesoro.' Dice zia Grace lasciandomi poi un bacio sulla guancia.
'I dolci vanno a prenderli Theo e Noah.' Dice Zia Hope baciandomi anche lei.
'La pasticceria è qui vicino possono andarci a piedi.' Aggiunge zia Cel che anche lei viene a baciarmi e subito dopo anche zia Sop.
'Andate che ci servono le cose.' Dice zia Sop.
'Andiamo allora.' Dico rivolto a Ethan che subito annuisce e dopo aver preso la lista usciamo di casa.
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Fool For You 2
Fiksi PenggemarSequel di Fool For You. James e Ethan sono cresciuti e con loro anche tutti gli altri. Sono passati cinque anni da quel viaggio fatto insieme per il loro compleanno e molte cose sono cambiate e molte altre cambieranno. Ci saranno incontri importanti...