Capitolo 42

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Perrie

Dormire con James è una delle cose che amo di più. Mi lascia dormire stesa su di lui praticamente, non si lamenta mai e per tutto il tempo mi tiene stretta. Le poche volte che si sveglia prima di me non si muove, resta a letto fermo immobile per non svegliarmi e aspetta, aspetta anche ore, ma pur di non svegliarmi lui resta fermo, non importa quante volte io gli abbia detto che può svegliarmi, lui non lo fa, dice che ama guardarmi dormire perché sono serena mentre dormo ed è rilassante per lui.
Questa mattina è una di quelle in cui sono io a svegliarmi per prima, come la maggior parte delle volte in realtà perché James ama dormire, è la prima cosa che ho capito di lui, dorme ovunque, anche da seduto se ha sonno ed è davvero tenero. Quando mi sono svegliata ho guardato l'ora sul telefono e quando ho visto che erano solo le 6 ho provato a riaddormentarmi, mi sono stretta a lui ancora di più e ho cercato di dormire ancora un po' ma senza risultati così dopo un'ora passata ad accarezzargli i capelli e guardarlo dormire ho deciso di alzarmi. Ho preso la sua maglia dal pavimento, l'ho indossata e dopo essere andata in bagno sono andata di sotto con l'intenzione di preparare la colazione per James ma c'era solo del caffè e James non ama molto il caffè quindi sono tornata di sopra, stando attenta a non fare rumore per non svegliare nessuno, ho indossato la tuta che indossava ieri James, le sue scarpe e sono uscita alla ricerca di una caffetteria. Ci ho messo un po' a trovarla, non conosco il posto e non sapevo da che parte andare però sono riuscita a trovarla e dopo aver comprato la colazione per tutti sono tornata a casa il più in fretta possibile.
Quando torno a casa c'è ancora silenzio, segno che dormono ancora tutti così porto tutto in cucina, prendo un vassoio, ci poggio sopra la colazione per James e stando attenta a non farla cadere torno di sopra per svegliarlo, non sarà facile ma ci riuscirò.
Mi siedo accanto a lui sul letto poggiandomi alla spalliera del letto, Poggio il vassoio sulle gambe e iniziò a scuoterlo dolcemente. 'James!' Lo chiamo. 'Ho portato la colazione.' Dico. 'Cappuccino al cioccolato e muffins con gocce di cioccolato.' Aggiungo. Se c'è una cosa che James ama è la cioccolata, la mangerebbe in ogni momento.
'Che ore sono?' Chiede con gli occhi chiusi e la vice impastata dal sonno.
'Le 9.' Dico. 'Il cappuccino è ancora caldo.' Aggiungo. 'Sono andata a prenderlo in una caffetteria qui vicino.'
'Sei andata da Mitch?' Chiede aprendo finalmente gli occhi. 'Fa il cappuccino a cioccolato migliore che io abbia mai bevuto.' Aggiunge mettendosi seduto accanto a me.
'Non lo so.' Dico. 'Ho camminato per un po e la prima caffetteria che ho trovato mi sono fermata.' Affermo. 'Tieni!' Gli porgo il bicchiere e dopo averlo guardato sorride felice.
'È il bicchiere di Mitch!' Esclama. 'È dietro l'angolo come hai fatto a metterci tanto?' Chiede bevendone un po'. 'Oh che bontà!' Esclama.
'Non conosco il posto così ho camminato fino a che non l'ho trovato.' Dico. 'Immagino di aver preso la direzione sbagliata perché al ritorno non ci ho messo tanto.'
'Sei uscita solo per me?' Chiede.
'Sono sveglia dalle 6.' Dico. 'Non riuscivo a dormire e mi sono stancata di stare a letto così sono scesa giù con l'intenzione di prepararti la colazione ma c'è solo il caffè e so che a te non fa impazzire così ho deciso di uscire.' Spiego.
'Con i miei vestiti?' Chiede divertito.
'Per andare di sotto ho messo la tua maglia, è la prima che ho trovato.' Spiego. 'Poi dovevo uscire e la tua tuta era sulla sedia così ho messo quella e anche le tue scarpe.' Dico mostrandogli i piedi. 'Sono un po' grandi però per fortuna sono riuscita a camminarci senza cadere.'
'Ti stanno bene.' Dice guardandomi. 'Sei molto sexy con i miei vestiti.' Aggiunge per poi baciarmi, un bacio che sa di cioccolata.
'C'è anche il muffin.' Dico. 'Ti ho preso il tuo preferito.' Aggiungo.
'Come si fa a non amarti!' Esclama prendendomi il viso tra le mani per poi baciarmi. 'Jade e Ethan dormono ancora?' Chiede prendendo un pezzo del muffin.
'Credo di sì.' Rispondo. 'Jade sarebbe già venuta qui altrimenti.' Aggiungo.
'Vero.' Esclama. 'Direi che possiamo tornare a dormire anche noi.' Dice.
'Hai appena fatto colazione e vuoi tornare a dormire?' Chiedo. 'Siamo venuti qui per passare del tempo insieme o per dormire?'
'Entrambe le cose.' Dice. 'Io e te ora passeremo un po di tempo insieme in questo fantastico e comodo letto.' Aggiunge poggiando sia il bicchiere che il muffin sul comodino per poi tornare a stendersi sotto le coperte e portando me con lui.
'Io non ho sonno!' Esclamo.
'Chiudi questi meravigliosi occhi e non pensare a niente.' Dice. 'Rilassati!' Sussurra.
Alla fine mi sono addormentata, James continuava ad accarezzarmi il braccio ed era così rilassante che ho chiuso gli occhi senza neanche rendermene conto e lì ho riaperti solo quando ho sentito qualcuno bisbigliare.
'Non vedi che stanno ancora dormendo?' È la voce di Jade, ci prova ma parlare sottovoce non è il suo forte.
'Si ma è quasi mezzogiorno, dovremmo svegliarli.' Esclama Ethan.
'Fallo tu.' Afferma Jade.
'Perché io?' Chiede il suo ragazzo. 'Fallo tu!' Afferma.
'Ma perché devo sempre fare tutto io?' Chiede la mia amica.
'Ti sei svegliata da poco e non hai fatto ancora niente.' Dice Ethan. 'Quindi svegliali tu.'
'Anche tu non hai ancora fatto niente e puoi svegliarli.' Risponde Jade. 'Sono anche i tuoi migliori amici.' Dice.
'Avete finito?' Chiedo.
'Ma sei sveglia?' Chiede Jade.
'Con le vostre voci è impossibile non esserlo.' Dico.
'Ti avevo detto di non urlare.' Dice Ethan rivolto ala sua ragazza beccandosi però un'occhiataccia.
'Falli uscire ti prego.' Si lamenta James.
'Ma uscire cosa che è ora di pranzo e voi state ancora dormendo.' Afferma Ethan.
'Vi aspettiamo giù che decidiamo dove andare a mangiare.' Dice Jade per poi uscire dalla nostra stanza insieme al suo ragazzo.
'Dobbiamo alzarci.' Dico. 'Torneranno se non ci vedono scendere.' Aggiungo ormai rassegnata.
'Lo so!' Esclama James per poi lasciarmi un veloce bacio a stampo e alzarsi dal letto.

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