Capitolo 37

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Zayn

Quando Emma mi disse che era incinta quasi non le credetti, non dopo tutto quello che ci era successo. Speravo di avere un bambino con Emma, un altro dopo James ma dopo quello che era successo ci stavamo andando piano, non avevamo aspettative e infatti ero molto sorpreso quando me lo disse dopo il nostro matrimonio ma dopo la sorpresa ci fu la felicità, ero l'uomo più felice sulla faccia della terra. La nostra felicità però è durata poco, perché quattro mesi dopo ci fu detto che la gravidanza era a rischio, la vita di Emma e del bambino erano a rischio ma lei non si è arresa, ha lottato e alla fine, per fortuna, è andato tutto bene, Emma ha sofferto tanto ma è stata bene dopo il parto e anche la nostra piccola principessa, dopo aver passato un mese in ospedale, è tornata a casa e averle entrambe a casa vive era l'unica cosa che volevo. Abbiamo scoperto che era una bambina solo quando è nata, non abbiamo voluto saperlo prima perché l'unica cosa che contava era la salute del piccolo e di Emma quindi non era importante il sesso, potevamo aspettare 9 mesi per scoprirlo e così abbiamo fatto. Il nome lo scelse James, noi non ne sapevamo niente, in ospedale, dopo che Emma si riprese e ci portarono a vedere la piccola. Dovevamo darle un nome e James, dal niente, propose di chiamarla Amethyst e sia io che sua madre amammo quel nome dal primo istante così avevamo anche il nome, dovevamo solo aspettare che si rimettesse, che crescesse sana e forte e dopo un mese la portammo a casa.
Per tutti i 9 mesi non ho avuto modo di pensare a come sarebbe stato una volta che sarebbe nata, non ho parlato con la pancia di Emma come faceva Harry e come ho fatto io quando mi disse di essere incinta di Blue e Hazel, ero troppo preoccupato per la salute di mia moglie, ero terrorizzato da quello che poteva succedere e ammetto di non essermi goduto la gravidanza di Emma come avrei voluto, non come ho fatto con gli altri due ma non riuscivo a vivermela tranquillamente, non riuscivo a liberare la mente dai brutti pensieri, pensavo solo a quello che sarebbe potuto succedere e non a godermi la sua pancia che cresceva e se tornassi indietro lo farei, darei a quei mesi il valore che meritano ma purtroppo non si può ma quando è nata e quando l'abbiamo portata a casa ho recuperato tutto quello che mi ero perso, l'ho tenuta in braccio per giorni, dormivo sulla poltrona nella nursery per non staccarmi da lei, la tenevo stesa sul mio petto ogni volta che ne avevo la possibilità, la facevo dormire nel letto con noi ogni volta che potevo e amavo svegliarmi con lei accanto, amavo avere le sue piccole manine sulla mia schiena, sul mio collo, sulla faccia, ovunque, amavo mia figlia più di quanto avrei mai immaginato e niente è cambiato da 16 anni a questa parte, la amo ogni giorno di più così come amo gli altri tre ogni giorno di più, sono la mia vita e morirei per loro.
Sono sempre stato geloso di Am così come lo sono di Hazel ma quest'ultima è ancora piccola quindi sono geloso ma non eccessivamente mentre per Am è diverso, lei è in quella fase in cui si guarda intorno, inizia a fare commenti sui ragazzi, ad averne di ragazzi e so che dovrò combattere con questo ogni giorno ma non mi aspettavo di dover combattere con questo così in fretta e soprattutto non pensavo di essere l'ultimo a saperlo.
Quando mi ha detto di avere un ragazzo stavo per strozzarmi con l'acqua, quando poi mi ha detto che questo ragazzo era Noah stavo direttamente per morire. Non per Noah, lo conosco e so che è un bravo ragazzo, non potevo chiedere di meglio per lei, ma questo non glielo dirò mai, però mi ha fatto comunque un certo effetto venire a conoscenza di questa cosa tanto che ho reagito male e mi sono beccato anche un rimprovero da mia moglie e anche da James ma non ho potuto evitarlo, non solo avevo scoperto che mia figlia, la mia bambina, aveva un ragazzo ma avevo anche scoperto che questo ragazzo era Noah, che stanno insieme da qualche mese e che io l'ho scoperto solo ora, non ho sospettato di niente per tutto questo tempo e Emma non ha pensato di dirmelo, ci sono rimasto male e la gelosia mi ha fatto dire cose che neanche pensavo in quel momento tanto che Am è corsa in camera sua e questa mattina non mi ha neanche salutato, ha preferito far passare Harry a prenderla per portarla a scuola piuttosto che farsi accompagnare da me e ho capito di aver esagerato, anche l'occhiataccia che mi ha rivolto Emma mi ha fatto capire di aver esagerato.
'È quello che ti meriti!' Dice con le braccia incrociate e lo sguardo severo.
'Ho esagerato ieri!' Ammetto. 'Lo so ma non può comportarsi così, sono suo padre.' Affermo.
'Ieri non sei stato suo padre Zayn.' Dice. 'Ieri sera le hai urlato contro dicendo che non può stare con Noah come se lui fosse uno dei peggiori ragazzi sulla terra quando sai che non è così.' Aggiunge.
'Sai che adoro Noah.' Dico. 'Non volevo dire quello che ho detto.'
'Che volevi dire allora?' Chiede.
'Senti mi piace Noah, cioè lo conosco e va bene per Am.' Dico. 'È un bravo ragazzo ma lei è la mia bambina.' Affermo infine.
'Non si tratta di Noah o di chiunque altro.' Dice con il solito sorriso di chi la sa lunga. 'Tu sei geloso!' Esclama.
'Non sono geloso.' Affermo ma so che non mi crede, non so mentire, sopratutto quando si tratta dei miei figli.
'Si che sei geloso papà.' Ecco un altro che non sa farsi gli affari suoi e viene contro di me.
'Tu dovresti stare dalla mia parte.' Dico infatti rivolto a James. 'Tua sorella ha un ragazzo e sembra che a te non ti importi.'
'Certo che mi importa!' Afferma. 'È mia sorella e sarò sempre geloso di lei ma era inevitabile, prima o poi questo momento sarebbe arrivato e poi è di Noah che stiamo parlando, lo conosci.'
'Il problema di tuo padre non è Noah.' Dice Emma. 'Il suo problema è la gelosia.' Aggiunge sorridendo. 'È geloso della sua bambina, ha paura di non essere più lui l'amore della sua vita, il suo fidanzato.'
'Ha sempre detto che ero io il suo fidanzato, che avrebbe sposato me e che non mi avrebbe lasciato mai, per nessuno e invece ha mentito.' Affermo. 'Ha trovato un altro, mi ha lasciato e me lo ha detto solo ieri, dopo mesi.'
'Oh mamma!' Esclama Emma guardandomi. 'Zayn tu sarai sempre l'amore della sua vita, sarai sempre il suo fidanzato così come lo sarai di Hazel.' Dice avvicinandosi a me e portando le mani sul mio viso. 'È normale essere gelosi, lei sarà sempre la tua bambina ma così facendo la fai solo stare male e so che non è questo che vuoi.' Scuoto la testa per confermare le sue parole senza aggiungere altro. 'Lei ha bisogno di suo padre in questo momento.' Aggiunge. 'Sta vivendo la sua prima cotta, il suo primo amore ed è importante per lei e noi, tu sopratutto.' Si corregge. 'Devi starle accanto, appoggiarla nelle sue scelte e proteggerla come hai sempre fatto.'
'Non mi ha neanche salutato.' Dico tristemente.
'A questo puoi rimediare.' Dice sorridendomi. 'Quando torna le parli e risolvete questa situazione.'
'Se Noah la fa soffrire sai dove cercarlo.' Afferma James per poi salutarci e uscire.
Beh non ha tutti i torti, so dove abita se la fa soffrire.

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