Capitolo 52

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Theo

Molti dicono che l'amicizia tra uomo e donna è impossibile. Secondo molti alla fine uno dei due finisce per innamorarsi dell'altro, o addirittura si innamorano entrambi e quando la storia finisce di conseguenza finisce anche l'amicizia che li aveva legati in precedenza. Io non ci credo, secondo me l'amicizia tra uomo e donna può esistere eccome, non per forza uno dei due si innamora dell'altro, può succedere, tra Ethan e Jade è successo ma non è sempre così, io e Rose siamo l'esempio di come l'amicizia tra due persone di sesso diverso può esistere. Rose è la mia migliore amica, con lei posso parlare di tutto senza farmi problemi, non c'è imbarazzo tra noi, possiamo parlare di qualsiasi argomento, a volte parlo più con lei che con Noah, anche lui è il mio migliore amico, lo è anche Vicky però con Rose è diverso, io e lei abbiamo anche stabilito un giorno a settimana in cui stiamo insieme solo noi due, il venerdì ma questa settimana lo abbiamo spostato al mercoledì perché questo venerdì James tornerà qui e ci sarà il concerto a cui nessuno dei due vuole mancare così abbiamo deciso di anticipare la nostra giornata.
Non facciamo niente di particolare, ci vediamo dopo scuola e andiamo al cafe, o al parco se la giornata lo permette e parliamo di tutto e di niente, passiamo da discorsi seri a discorsi senza senso e ci sono momenti in cui nessuno dei due dice niente, semplicemente stiamo seduti in silenzio, non per molto però, Rose non è famosa per il silenzio, ama parlare, ama il casino, il rumore, lei deve parlare, anche se deve dire cavolate, l'importante è che parli.
Oggi è una bella giornata, fa caldo e Rose ha deciso di stare al cafe, così stiamo lì al fresco e non fuori sotto il sole bollente e a me va più che bene, più tardi ci raggiungeranno anche Faith e Nick, si uniranno a noi poi ci divideremo.
'Dove vai?' Chiede papà entrando in camera mia.
'Mi vedo con Rose al cafe.' Rispondo.
'Ma non è il venerdì?' Chiede.
'Si ma abbiamo anticipato perché venerdì c'è il concerto di James.' Dico. 'Mamma e Aiden?' Chiedo.
'Mamma è da Hope, stanno organizzando il matrimonio.' Dice. 'Aiden credo sia uscito con Ariel.' Aggiunge.
'Vado anche io.' Dico prendendo il telefono.
'Theo!' Mi chiama prima ancora che possa mettere piede fuori dalla mia stanza.
'Dimmi.' Dico.
'Non so mamma a che ora torna quindi pensavo di non farle cucinare niente così non si stanca.' Spiega. Manca davvero poco al parto e papà è super attento a qualsiasi cosa faccia mamma, come lo siamo io e mio fratello, la trattiamo come una regina e non ci dispiace affatto. Siamo tutti elettrizzati, non vediamo l'ora di vedere quella piccola meraviglia, abbiamo anche già scelto il nome.
'Che hai in mente?' Chiedo.
'Prima di tornare a casa prendi tu qualcosa.' Dice. 'Senti tuo fratello e vedi che vuole anche lui.'
'Va bene!' Esclamo. 'I soldi?' Chiedo allungando la mano.
'Offri tu!' Esclama sorridendomi per poi battere il cinque e uscire dalla mia stanza lasciandomi come un coglione.
'Papà l'idea di comprare qualcosa è tua.' Dico seguendolo.
'Appunto!' Esclama. 'Io ho messo l'idea tu e tuo fratello i soldi.' Dice.
'Aiden non mi darà niente.' Dico.
'Si furbo.' Dice. 'Ora va, Rose odia chi arriva tardi giusto?!' Chiede ironico.
'Non finisce qui.' Dico serio per poi uscire di casa.
Riesce sempre a fregarmi, in realtà ne approfitta perché sa che acconsento a tutto quello che dice perché voglio andare in America con Noah. Lo fa anche zio Lou con Noah e Rose dice sempre che è divertente guardare suo fratello fare tutto quello che zio Lou gli chiede, qualsiasi cosa e a volte ne approfitta per divertirsi un po ma io non lo trovo affatto divertente perché sono nella sua stessa situazione ed è frustrante.

Quando arrivo al cafe Rose non c'è ancora così mi siedo al nostro tavolo per aspettarla.
'Ciao Theo!' Mi saluta Jade avvicinandosi a me. 'Posso portarti qualcosa?' Chiede.
'Sto aspettando Rose.' Dico. 'Appena arriva ordiniamo qualcosa.' Aggiungo.
'Mi chiamate voi.' Dice sorridendomi per poi allontanarsi.
Ormai è rimasta solo Jade qui, il cafe ormai lo dirige lei ed è bravissima, papà dice che se la cava benissimo e i clienti la adorano. A settembre inizieremo anche noi, papà e tutti gli altri hanno detto che questo è nostro quindi dobbiamo lavorarci anche noi, a turno, nei weekend inizieremo a lavorarci poi di sopra c'è zia Sop con la libreria e se ha bisogno andremo anche da lei. Nessuno si è lamentato di questa idea, amiamo tutti stare al cafe e come ha detto papà è nostro quindi è giusto che ci lavoriamo anche noi come hanno fatto Maddie e poi James e Ethan.
'A che pensi?' Chiede Rose sedendosi di fronte a me.
'Niente di che.' Dico. 'Potresti anche salutarmi.' Affermo fingendomi offeso.
'Scusa!' Esclama sorridendo per poi allungarsi e lasciarmi un bacio sulla guancia.
'Che prendiamo?' Chiedo.
'Ma io direi il solito.' Dice tornando al suo posto.
'Vado a prenderlo allora.' Dico alzandomi.
'Theo!' Esclama Jade vedendomi andare dietro al bancone. 'Potevi chiamarmi vi avrei portato tutto io.' Dice.
'Hai tanto da fare.' Dico. È davvero pieno il cafe oggi, noi possiamo servirci da soli.
'Se vi serve qualcosa chiamatemi pure.' Dice tornando al suo lavoro mentre io prendo le cose per me è Rose.
In realtà io e Noah abbiamo già lavorato al cafe, la scorsa estate per qualche giorno, niente di più, però è stato divertente, faticoso perché era sempre pieno per fortuna ma divertente, sopratutto nei weekend.
'Ecco il tuo the freddo.' Dico poggiando il bicchiere sul tavolo.
'Grazie tesoro.' Dice sorridendomi. 'Allora come va con Faith?' Chiede prima ancora che io possa risedermi.
'Perché me lo chiedi?' Chiedo io. 'Ti ha detto qualcosa?'
'Niente di brutto tranquillo.' Afferma ridendo. 'Quella ragazza ti adora, vive per te.' Aggiunge. 'Dovresti vederla mentre parla di te, ha gli occhi a cuoricino ed è ancora più bella.'
'Lei è sempre bella.' Preciso.
'Ecco!' Esclama puntandomi il diro contro. 'È lo stesso sguardo che ha lei.' Afferma sorridendo. 'Ma quanto siete belli!' Esclama.
'Smettila!' Esclamo imbarazzato.
'Non c'è Ethan puoi dirmi quanto adori quella ragazza senza aver paura di essere ucciso da suo fratello.' Dice ridendo.
'Non sei simpatica.' Dico.
'Bacia bene?' Chiede. 'Tu si.' Afferma. Due anni fa io e Rose ci siamo baciati, stavamo giocando al gioco della bottiglia e ci siamo baciati ma è finita lì, le voglio bene come se fosse una sorella, è un po' mia sorella così come lo è anche Vicky, voglio bene a entrambe e nessuno deve farle soffrire però con Rose è sempre stato diverso.
'Bacia bene.' Rispondo abbassando lo sguardo.
'Sei troppo dolce lo sai?!' Afferma pizzicandomi le guance. 'Dopo quando arriverà potrò ammirarvi un po'.' Dice.
'Perché dovresti ammirarci?' Chiedo.
'Perché siete troppo belli.' Afferma convinta.
'Arriverà anche Nick!' Esclamo. 'Come va tra voi?' Chiedo.
'Va bene.' Dice. 'Ha tanta pazienza.' Aggiunge sorridendo. 'Ancora non si è stancato di me.' Aggiunge abbassando lo sguardo.
'Che succede?' Chiedo.
'Niente!' Esclama giocando con la cannuccia nel bicchiere.
'Rose Emma Tomlinson ti conosco troppo bene quindi dimmi cosa succede.' Dico.
'Se si stancasse di me?' Chiede senza però darmi il tempo di rispondere che riprende. 'Se capisse che stare con me è troppo impegnativo e mi lasciasse? Se..se vuole solo una cosa da me e dopo averla ottenuta va via?'
'Hai finito?' Chiedo. 'Non tutti sono dei bastardi senza cuore come quello lì.' Dico. 'Nick è diverso e si stare con te è impegnativo, tanto, però è anche bellissimo e Nick lo sa e ha molta pazienza ma perché ci tiene a te, ti conosce ormai e se è rimasto vuol dire che qualcosa di buono gli hai dato non credi?'
'Ho paura!' Ammette. 'Ci tengo a lui, sono innamora di lui ma non ho dimenticato quello che è successo l'anno scorso, non l'ho dimenticato Theo e non è facile pensare che chiunque si avvicini a me vuole solo quella determinata cosa.' Afferma.
'Ne hai parlato con Nick?' Chiedo.
'No.' Dice.
'Dovresti farlo.' Affermo. 'È giusto che lo sappia cosi da sapere come comportarsi con te.' Aggiungo.
'Ho paura che se glielo dico cambi la sua opinione di me.' Dice.
'È una persona intelligente.' Dico. 'Non cambierà opinione su di te.' Dico sorridendole.
'Hai ragione!' Esclama. 'Glielo dirò dopo.' Aggiunge.
'Brava!' Esclamo fiero. 'Anche voi siete belli.' Aggiungo. 'E anche tu hai gli occhi a cuoricino quando parli di lui.' Affermo.
È stata ferita, ha passato un periodo non facile e so che è stata dura per lei riuscire a riprendersi, Charlie è stata fondamentale in quel periodo e sono felice che ora piano piano si stia riprendendo, è bellissima quando sorride e merita tutto l'amore di questo mondo.


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