Amethyst
Mi è sempre piaciuto organizzare pigiama party, mi diverto e poi adoro passare il tempo con le mie amiche, parliamo di tutto e di niente, di cose serie e cose stupide ma ci divertiamo e conta solo questo.
Visto che mi piacciono tanto la maggior parte delle volte lo facciamo qui, a casa mia e sono quasi sempre io ad avere l'iniziativa e mamma me lo lascia fare ogni volta, dice sempre che è bello averci tutte a casa ed è felice nel vederci così unite e io sono d'accordo con lei, è proprio bello stare tutte insieme e divertirci.
Anche questa sera verranno tutte qui ma non staremo in camera mia, come le altre volte ma staremo nella casa sull'albero e ovviamente dormiremo li quindi devo sistemarla ma potrò farlo solo una volta tornata da scuola, Faith verrà qui così insieme faremo prima mentre Rose, Charlie e Ariel verranno qui più tardi per dare poi inizio al nostro pigiama party.
'A che ora inizierà la festa?' Mi chiede mamma non appena entro in cucina.
'Le ragazze verranno qui verso le 18 Faith viene qui subito dopo scuola così mi aiuta a sistemare tutto.' Spiego mentre mi verso un po' di succo in un bicchiere.
'Tornate a piedi o papà deve venire a prendervi?' Chiede.
'Torniamo a piedi.' Dico.
'Perfetto allora di a tuo padre cosa ti serve per stasera che te lo va a compare se non c'è.' Afferma mentre porta in tavola la colazione.
'Ci servono le patatine, caramelle, cioccolata, popcorn e qualcosa da bere, papà conosce i gusti di tutte quindi mi fido.' Dico. 'Ora vado che sono in ritardo!' Esclamo prendendo lo zaino.
'La colazione!' Esclama mia madre in tono di rimprovero.
'La farò a scuola.' Dico anche se sa che non lo farò. 'Ti voglio bene mami e dai un bacio ai gemelli.' Aggiungo per poi uscire velocemente, prima che riesca a costringermi a mangiare qualcosa.
Mamma dice sempre che i suoi figli sono tutti uguali quando si tratta di mangiare, sin da piccoli è sempre stata una lotta per lei e papà farci mangiare ma mentre con James con il tempo questa lotta è finita e anche con Blue e Hazel non hanno grandi difficoltà, con me non è cambiato niente, sopratutto la mattina tendo ad evitare la colazione ma non sempre ci riesco. Non c'è un motivo preciso del perché non mangio, non mi vedo grassa o cose di questo tipo, semplicemente la mattina non mi piace molto mangiare, sopratutto quando mi sveglio presto e durante il giorno invece non ci penso, sono un po' come papà anche in questo, mi dimentico di mangiare anche se non ho niente da fare è una cosa a cui non penso e neanche papà ci pensa infatti è mamma a preparargli il pranzo da portare al lavoro, anche se molte volta è capitato che lo riporta a casa intatto perché se ne è dimenticato. È un difetto di famiglia diciamo, chissà magari anche i gemelli saranno così, mamma non ha dubbi che all'inizio sarà difficile farlo mangiare ma aprirà che con il tempo sarà più facile come è successo con gli altri, io sono un caso a parte, nonna dice che sono una Malik in tutto e per tutto e ne vado fiera.
Se sono riuscita a evitare la colazione è solo perché questa mattina a scuola devo andarci a piedi, di solito è papà che mi accompagna mentre mamma accompagna Blue e Hazel ma ultimamente sta uscendo presto la mattina perché sta preparando una mostra, qualcosa di speciale da quello che dice ma non sappiamo altro, non vuole svelarci altri dettagli e non servono a niente tutti i tentativi che fa mamma o anche io per corromperlo, la sua bocca è cucita quindi scopriremo il tutto quando si terrà la mostra, e anche qui c'è del mistero perché non sappiamo neanche la data. Comunque, visto che ha tante cose da fare esce presto la mattina quindi io sono costretta a farmela a piedi, ma non mi dispiace affatto anzi mi piace molto camminare, certo mi perdo nei miei pensieri e non sempre è un bene ma è rilassante, in realtà fosse per me andrei a scuola con il mio cavallo, sarebbe più divertente e ancora più rilassante per me ma non si può, anche se mamma mi ha raccontato che una volta, da piccola, papà mi ci ha portato a scuola a cavallo e ci sono anche le foto a testimoniare quel fantastico momento, lei non era felicissima ma papà mi ha reso la bambina più felice del mondo quel giorno e so che anche lui era felicissimo.
'Am!' Faith, è impossibile non riconoscere la sua voce, le sue urla più che altro. 'Sono cinque minuti che ti chiamo.' Afferma correndo nella mia direzione. 'Stai diventando sorda per caso?'
'Ero distratta.' Mi difendo mentre insieme entriamo nel cortile della nostra scuola. 'Devi dirmi qualcosa?' Domando.
'No!' Esclama sorridendomi e baciandomi la guancia. 'Come stai?' Chiede. 'Pronta per il pigiama party di stasera?'
'Come sempre.' Rispondo sorridendo. 'Tu come mai sei così felice?' Chiedo.
'Perché non dovrei esserlo!' Esclama. 'La vita è così bella e bisogna essere felici, sempre.' Aggiunge.
'Cosa hai bevuto?' Chiedo. 'Faith non puoi ubriacarti di prima mattina, se tua madre lo score ti uccide.' Affermo seria.
'Che simpatica!' Esclama sorridendo falsamente. 'Purtroppo per me sono costretta a sopportarti quindi non ti offenderò, sei la cugina del mio ragazzo quindi dobbiamo andare d'accordo.' Afferma.
'Tu stamattina non stai bene.' Dico. 'Davvero, peggio del solito il che è difficile.' Aggiungo.
'Hai finito di offendere?' Chiede senza però aspettarsi una risposta. 'Basta entriamo!' Esclama prendendomi sotto braccio per poi entrare nell'edificio.
'Vuoi dirmi perché sei così felice?' Chiedo mentre ci dirigiamo verso i nostri armadietti dove ci sono Rose, Charlie e Ariel.
'Buongiorno!' Esclama Rose non appena ci avviciniamo a loro, dopo di lei anche le altre ci salutano.
'A che ora inizia la festa?' Chiede Charlie.
'Potete venire verso le 18.' Dico prendendo i libri dall'armadietto. 'Cinese o pizza?' Chiedo.
'Direi Assolutamente pizza.' Risponde Ariel e tutte sono d'accordo con lei.
'Perfetto!' Esclamo. 'Ma i ragazzi?' Chiedo non vedendoli in giro.
'Sono già entrati tutti.' Dice Rose. 'Non so perché avessero tutta questa fretta di entrare in classe.' Aggiunge.
'Dovremmo andare anche noi.' Dice Charlie. 'Siamo in ritardo.' Aggiunge, dopo di che ci saluta di nuovo e insieme a Rose vanno in aula e dopo di loro ci andiamo anche noi, dividendoci da Ariel.
'Non hai risposto alla mia domanda.' Dico alla mia amica mentre entriamo in classe. 'Perché sei felice? È successo qualcosa con Theo?' Chiedo.
'Non è successo niente con Theo, mente di così eclatante.' Dice. 'Sono solo felice.' Aggiunge. 'Un po mi dispiace non averlo visto stamattina.' Dice.
'Beh lo vedrai dopo.' Dico. 'Anche io avrei voluto vedere Noah ma siamo arrivate tardi.' Aggiungo.
'Non è una novità!' Esclama ridendo. 'Lo vedrai dopo anche tu.' Dice usando le mie stesse parole.
Non vedo l'ora di vederlo in effetti, ultimamente di pomeriggio ci stiamo vedendo poco, abbiamo entrambi troppe cose da fare ma ci scriviamo sempre però mi manca vederlo e passare del tempo con lui, dobbiamo assolutamente recuperare.
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Fool For You 2
FanfictionSequel di Fool For You. James e Ethan sono cresciuti e con loro anche tutti gli altri. Sono passati cinque anni da quel viaggio fatto insieme per il loro compleanno e molte cose sono cambiate e molte altre cambieranno. Ci saranno incontri importanti...