Capitolo 24

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Noah

Tra me e Amethyst sono sempre stato io quello che se ne fregava di essere scoperto, volevo stare con lei e non mi importava di rischiare, non avevo paura di essere scoperti, c'era il rischio ma a me non interessava, volevo stare con lei anche se questo significava nascondersi e vivere con la costante paura di essere scoperti.
Non è stato affatto facile riuscire a convincerla, riuscire a farle capire che potevamo stare insieme anche se tutti credevano che era sbagliato, mi ha evitato per tantissimo tempo poi mi sono stancato, ho deciso di chiarire con lei una volta per tutte perché non volevo rinunciare a lei per nessun motivo e quindi ho lottato io per entrambi e sono andato da lei per riprendermela e ci sono riuscito, abbiamo parlato e insieme abbiamo deciso di provarci, provarci davvero questa volta e ci siamo riusciti, andava tutto bene fino a ieri sera quando zia Emma ci ha scoperti.
Sapevo che mia madre aveva invitato tutte qui per passare del tempo insieme e lo sapeva anche Am così abbiamo deciso di vederci, sua madre sarebbe stata da me, suo fratello al cafe e suo padre al lavoro fino a tardi, avevamo casa sua libera e così sono andato da lei.
Non abbiamo fatto niente, abbiamo visto un film e ci siamo baciati ma non c'è stato altro, siamo rimasti tutto il tempo in camera sua e ci siamo baciati per la maggior parte del tempo, eravamo così presi dal momento da non sentire la porta di casa aprirsi e di conseguenza sua madre che poi ci ha scoperti.
Sono praticamente scappato via, non sapevo cosa dire e cosa fare, non sapevo quale sarebbe stata la reazione di zia Emma se avessi detto qualcosa quindi l'unica cosa che potevo fare era andare via e così ho fatto, sono tornato a casa e quando sono arrivato ho incontrato Rose che subito mi ha chiesto cosa fosse successo vedendo la mia faccia, non ero molto allegro e sereno in quel momento, non le ho detto niente però, sono entrato e lo sguardo di mia madre non appena mi ha visto mi ha fatto capire tutto, lei lo sapeva e di sicuro mi avrebbe detto qualcosa e sicuramente lo avrebbe detto anche a mio padre e sarebbe finito tutto ma con mia grande sorpresa non mi ha detto niente, non è venuta in camera mia quando non sono sceso per mangiare e neanche dopo e non so se è una cosa positiva o meno.
Se uno di noi non scende a mangiare, se entra in casa con un'espressione sconvolta lei subito deve sapere cosa succede, è una maniaca del controllo, deve essere a conoscenza di tutto e non ama le sorprese quindi quando ieri sera non è venuta a parlarmi sono rimasto sorpreso, tanto ma di certo non andrò io da lei, non ho neanche sentito Amethyst, dopo che sono andato via ieri sera non ci siamo ne scritti ne sentiti e anche in questo caso non so se è un bene o un male. Vorrei scriverle, chiamarla per sapere come sta, se ha già parlato con sua madre ma non so davvero cosa fare, di certo non posso chiamarla ora perché è a scuola quindi non risponderà però vorrei davvero sapere come sta.
Io questa mattina non ho lezione, mancano gli insegnanti quindi niente scuola per me, Theo, Rose e Charlie quindi non la vedrò questa mattina, vorrei andare a scuola così quando esce potremmo parlare ma non so se è una buona idea, magari va a prenderla sua madre o addirittura suo padre proprio per evitare di farci incontrare quindi è meglio non rischiare.
Non ho lezione oggi ma sono comunque uscito di casa prestissimo per evitare qualsiasi tipo di domanda da parte dei miei anche se papà non sembrava molto sereno stamattina, credo sia successo qualcosa anche se non hanno detto niente quindi non so cosa pensare, ho evitato di fare domande per paura di riceverne altrettante quindi sono semplicemente uscito di casa e sono andato da Theo, avevo assolutamente bisogno di parlarne con qualcuno e non posso farlo con Rose perché mio padre potrebbe sentirci e sono sicuro che ancora non sa niente, mia madre non gli ha detto niente perché altrimenti sarei già morto.
Theo forse non è il migliore con cui parlare di questo argomento visto che quello che è successo a me e Am potrebbe capitare anche a lui e Faith ma è il mio migliore amico e so che riuscirà ad aiutarmi in qualche modo.
'Quindi è vero quello che mi hai scritto nel messaggio?' Chiede non appena mi apre la porta. Non mi ha neanche dato il tempo di suonare, l'ha aperta prima che potessi farlo.
'Pensavi fosse uno scherzo?' Chiedo io entrando.
'Hai una faccia pessima amico.' Dice chiudendosi la porta alle spalle per poi dirigerci entrambi in cucina.
'Non so che fare.' Ammetto. 'Sono praticamente scappato di casa stamattina.' Dico. 'Non ho parlato con nessuno e mia madre non mi ancora detto niente.' Aggiungo.
'Zia Hope lo sa?' Chiede sorpreso.
'Zia Emma ci ha scoperti e lo ha detto sicuramente a mia madre perché quando sono tornato a casa ieri sera mi ha guardato come a voler dire che lei sa.' Spiego.
'Magari non sa niente.' Dice. 'Magari zia Em non le ha detto niente.' Afferma.
'Conosco mia madre e ogni sua espressione lo sa eccome e non appena saremo da soli dirà qualcosa.' Esclamo.
'Con Am?' Chiede. 'Vi siete parlati dopo ieri sera? L'hai chiamata?'
'No!' Dico. 'Sono andato via di corsa ieri sera e non l'ho ancora chiamata, lei è a scuola ora.' Spiego.
'Neanche un messaggio?' Chiede.
'No.' Dico abbassando lo sguardo.
'Tra i due eri tu quello che se ne fregava, lei ha sempre avuto paura e tu le hai sempre detto che quando sarebbe successo lo avreste affrontato insieme e poi vieni a dirmi che non le hai neanche mandato un messaggio?' Chiede.
'Non so cosa dirle.' Ammetto. 'Non so come comportarmi, cosa dire o cosa fare.' Dico. 'Non so cosa le ha detto sua madre, se vuole ancora vedermi dopo ieri.'
'Tu vuoi stare con lei giusto?' Chiede e io annuisco a questa sua domanda. 'Bene allora va da zia Hope e diglielo, dille che non importa se per loro è sbagliato, a te piace e tu vuoi stare con lei.' Dice.
'Mio padre mi ammazza non appena lo scopre.' Affermo. 'Non appena verrà a saperlo io sarò morto.'
'Forse non sarà felicissimo ma non ti ucciderà.' Dice cercando di consolarmi. 'Senti io non sono la persona giusta per dirti certe cose.' Aggiunge. 'Non so cosa succederà quando anche io e Faith saremmo scoperti e non voglio pensarci quindi ti dico solo di vivertela come avete fatto fino ad ora.' Dice. 'Combatti per lei se è quello che vuoi altrimenti lasciala in pace perché sei il mio migliore amico ma lei è mia cugina e ti uccido io se le fai del male.' Aggiunge.
'Non voglio farla soffrire.' Dico subito. 'Voglio stare con lei ma ora è tutto un casino.' Continuo.
'Non è un casino, zia Emma e zia Hope lo sanno quindi sarà meno difficile di prima, non dovrete più mentire, almeno non a loro.' Mi consiglia.
Forse ha ragione Theo, sono sempre stato io quello che se ne fregava di essere scoperto e ora sono proprio io che la sto evitando facendola stare male sicuramente.
'Vado a parlare con mia madre.' Dico.
'Fammi sapere come va.' Dice mentre mi accompagna alla porta. 'Chiamala o scrivile ma non sparire perché la conosco e si starà facendo chissà quanti film mentali.' Aggiunge.
'Lo farò!' Affermo per poi salutarlo e andare via.

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