Louis
Quando pensavo al mio futuro non avrei mai detto che lo sarei ritrovato sposato, con cinque figli e presto un nipote. Volevo sposarmi, volevo sposare Hope perché ero sicuro che era lei la donna della mia vita, non ho mai avuto dubbi al riguardo ma dopo la morte di mia madre un po' di cose sono cambiate e il mio futuro è passato in secondo piano, c'era la mia famiglia prima, le mie sorelle, i gemelli che erano piccoli e io dovevo e volevo concentrarmi su di loro. Hope non è mai andata via, ha affrontato il mio dolore insieme a me, si è fatta carico di una famiglia che non era la sua e di un dolore che non era il suo. Mi è rimasta accanto, è stata fondamentale per me in quel periodo, per tutta la mia famiglia lo è stata e ora, a distanza di anni, posso dire con certezza che senza di lei non sarei riuscito a rialzarmi, ad affrontare quel dolore che mi stava mangiando vivo ma che non esternavo perché dovevo essere forte agli occhi delle mie sorelle e dei gemelli. C'era Dan è vero ma ho preso il posto di mia madre, mi sono fatto carico di ogni problema, anche il più insignificante e ho sempre cercato di non far mancare loro niente, ho sempre cercato di essere presente, sopratutto quando ho chiesto a Hope di vivere con me. È stata dura, il primo anno è stato quello più difficile da superare ma insieme ci siamo riusciti, giorno per giorno trovavamo la forza di andare avanti, lo abbiamo fatto sopratutto per lei, perché non avrebbe voluto vederci tristi e piangere ogni giorno.
Ci sono tante cose che avrei voluto condividere con lei, tante domande che avrei voluto porle e tanti dubbi che solo lei sarebbe stata in grado di aiutarmi. Ci sono stati momenti in cui la sua mancanza era più forte di altri giorni, come quando sono nati i gemelli e io non ero in grado di farli smettere di piangere. La prima volta che è successo, prima di chiamare Emma per chiedere aiuto a lei ho cercato il suo numero in rubrica e solo quando ho premuto il tasto verde mi sono reso conto della cazzata che stavo facendo. Avrei voluto parlare con lei di Maddie, fargliela conoscere, sicuro che si sarebbero amate incondizionatamente dal primo momento, è stato forse questo il motivo che mi ha spinto ad adottarla, oltre al fatto che Hope era davvero sicura fosse una buona idea e che io sarei stato in grado di crescere quella ragazzina dal carattere difficile. L'idea che mia madre l'avrebbe adorata però mi ha aiutato a capire, più di ogni altra cosa, quanto adottarla fosse la scelta migliore che avessi potuto prendere in tutta la mia vita. All'inizio non mi sembrava proprio la decisone giusta, è stato davvero difficile trovare il nostro equilibrio con Maddie ma quando l'abbiamo trovato ho capito che aveva ragione Hope, è avrebbe avuto ragione anche mia madre, Maddie è stata una delle poche scelte giuste che ho preso in tutta la mia vita e non smetterò mai di ringraziare Hope per aver insistito, Emma per avermi aiutato a capire il punto di vista di mia moglie e ovviamente mia madre, perché anche se non c'era mi è stata d'aiuto.
Ci penso spesso a lei, sopratutto quando sono da solo, ma a volte capita che mi perdo nei miei pensieri in qualsiasi momento, Hope mi riprende sempre quando succede.
'Lou ci sei?' Anche Harry lo fa quando mi perdo nei miei pensieri in ufficio.
'Si scusa.' Dico riprendendomi. 'Che stavi dicendo?' Chiedo.
'Che domani andrò in tribunale e credo di avere abbastanza prove per vincere la causa.' Dice. 'A che stavi pensando?' Domanda.
'Niente di che.' Dico. 'Bryan ti ha portato tutto?' Chiedo.
'Si è venuto prima.' Dice. 'Ho tutto quello che mi serve per domani.' Aggiunge. 'Posso rilassarmi ora.' Afferma.
'Non dirmi che sei nervoso!' Dico.
'Prima che Bryan mi dicesse tutto un po' lo ero.' Ammette. 'Poi mi sono rilassato.' Afferma. 'Tu sei nervoso per qualcosa?' Chiede.
'Stavo solo riflettendo.' Dico. 'Sto per diventare nonno.' Faccio ancora fatica a crederlo ma succederà a breve.
'Sei vecchio!' Esclama il mio migliore amico divertito.
'Che simpatico!' Dico ironico. 'Prima o poi succederà anche a te.' Aggiungo.
'Guarda ho paura che possa succedere a breve.' Dice.
'Jade è incinta?' Chiedo scioccato.
'No.' Si affretta a rispondere. 'Almeno credo di no.' Precisa. 'Ultimamente Ethan mi fa paura.' Dice. 'Non avrei mai detto che sarebbe andato via di casa per vivere con la sua ragazza, non in così poco tempo e invece lo ha fatto.' Spiega. 'Sono del parere che sta correndo troppo però lui è felice e io non posso che essere felice per lui.'
'Forse sta correndo ma è giovane, in buona salute e può permetterselo.' Dico sorridendo. 'Se dovesse andare male pazienza, ha vissuto a pieno il suo amore e non avrà rimpianti.' Aggiungo.
'Su questo sono d'accordo.' Dice. 'Come ti senti all'idea di diventare nonno?' Chiede.
'Strano!' Ammetto. 'Però sono anche emozionato.' Aggiungo.
'Immagino!' Esclama. 'Andrai alla grande Lou.' Afferma.
'Lo spero.' Dico.
'Sicuro!' Dice. 'Se non hai bisogno di me ti lascio.' Dice alzandosi per poi uscire dal mio ufficio per tornare nel suo.
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Fool For You 2
FanfictionSequel di Fool For You. James e Ethan sono cresciuti e con loro anche tutti gli altri. Sono passati cinque anni da quel viaggio fatto insieme per il loro compleanno e molte cose sono cambiate e molte altre cambieranno. Ci saranno incontri importanti...