FEDERICO POV
NOTTE
Non ne ho più parlato con lei, ma ovviamente quello che mi ha detto nel pomeriggio non mi ha lasciato indifferente, anzi, sapere che sono così importante per lei da spaventarle il domani fuori di qui, mi fa letteralmente esplodere il cuore e mi fa pensare che forse anche lei prova le stesse cose che provo io. Forse avrei dovuto dirglielo, forse avrei dovuto aprire del tutto il mio cuore e rivelarle i miei veri sentimenti, anche se in fondo un pò l'ho fatto, dicendole quella che poi è la sacro santa verità ovvero che la voglio nella mia vita, che sia un'amica o qualcosa di più, voglio che sia presente per molto tempo ancora ed è stupido perchè fino ad un mese fa non sapevo nemmeno della sua esistenza, ma ora mi sembra quasi impensabile di averla nella mia vita.
Appoggio il bicchiere sul tavolino del giardino e attiro la palla verso di me per giocherellarci con il piedi. Sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di dirgli cosa provo per lei, so che forse rovinerei tutto, ma sinceramente l'idea di tenermi tutto dentro non mi piace più molto, non dopo quello che ci siamo detti e promessi oggi.
"Che stai combinando?" appena sento la sua voce stoppo la palla con il piedi e faccio un lungo respiro, forse questo è davvero il segno che devo sputare il rospo. "Prendevo un pò d'aria e tu?" chiedo voltandomi verso di lei; ha l'aria assonnata ed è una vera visione. "Mi sono svegliata e ho visto che non c'eri" risponde accennando un sorriso. "Così ho pensato di venire a vedere dove fossi" aggiunge avvicinandosi a me. "Capisco, quindi ora sei tu la stalker dei due" dico prendendola in giro, rammentando la volta in cui io sono venuto a cercarla. "Come non detto, me ne vado" alza le mani e fa per andarsene. "No, no, vieni qui" la cingo per la vita e l'attiro a me. "Mi piace che fai la stalker" dico ridendo e lei mette le mani sul mio petto. "Le magliette non le vendono più?" chiede divertita. "Spiritosa!ho caldo" le dico. "Hai sempre caldo allora" mi fa l'occhiolino alludendo al fatto che giro spesso senza maglia; quello che non sa è che lo faccio perchè so che gli piacciono i miei tatuaggi e perchè adoro pizzicarla mentre mi guarda. "Può darsi" replico e lei passa le dita sulle mie spalle, dove finisco i miei tatuaggi. "Mi piacciono da morire" dice e i suoi occhi incontrano i miei. "Davvero?" chiede e lei annuisce e basta. Ha uno sguardo strano e i suoi occhi sono talmente lucidi che mi il mio cervello va in tilt. Non ce la faccio più ad aspettare, le metto la mano dietro la nuca, l'attiro a me e finalmente metto le mie labbra sulle sue, che inaspettatamente si schiudono e accolgono subito la mia lingua, come se la stesse aspettando per intrecciarla con la sua e dare il via a qualcosa che cercavamo da tempo, perchè questo è stato: ci siamo cercati e siamo arrivati al capolinea. La stringo a me e lei mette le braccia intorno al mio collo, alzandosi sulle punte per approfondire questo bacio che mi sta letteralmente mandando fuori di testa. Quanto l'ho voluto. Le divoro letteralmente la bocca e lei non è da meno, il che mi fa pensare che anche lei lo ha voluto tanto quanto me. Pongo fine al bacio solo perchè devo riprendere fiato; se non avessi bisogno di respirare continuerei a baciarla per ore, anzi per tutta la vita per quanto è bello. I suoi occhi sono sbarrati e le pupille sono totalmente dilatate, le labbra poi sono talmente rosse e gonfie per il bacio che vorrei mordergliele. Il suo sguardo però un pò mi terrorizza, ho quasi la sensazione che scapperà via. Le accarezzo il viso e lei mi sorride, facendomi subito rilassare, così le do un piccolo bacio che lei ricambia dandomene un altro e un altro ancora. Il mio cuore sta letteralmente scoppiando. L'abbraccio e la sollevo ridendo. "Torniamo a letto?" chiede quando la metto giù. "Certo" la prendo per mano e torniamo in casa.
Ci stendiamo, lei accoccola a me e le alzo il viso. "Buonanotte" le dico. "Buonanotte Fede" mi da un dolcissimo bacio e appoggia la testa al mio petto.
MATTINO
Ho dormito veramente poco, non riuscivo a non pensare che finalmente l'ho baciata e anche se non a parole, farle capire che per me c'è di più di un'amicizia. Non riesco nemmeno a smettere di guardarla e di fissare le sue labbra, sono così morbide e calde al tatto che sarei un ipocrita se dicessi che non le vorrei su ogni centimetro del mio corpo. "Perchè mi fissi?" chiede senza aprire gli occhi. *Come diavolo?* penso. "Mi sono appena svegliato" rispondo pronto. "Va bene" apre gli occhi e mi fa un largo sorriso, quasi avevo paura che la magia di stanotte si fosse spezzata, ma questo sorriso mi conferma il contrario. "Buongiorno" le dico. "Buongiorno" mi avvicino e le do un piccolo bacio, sperando davvero che la magia sia ancora intatta. Lei ricambia e mi viene più vicino. "Dormito bene?" le chiedo. "Divinamente" risponde e questa volta è lei a darmi un piccolo bacio. Quanto sono in pace in questo momento. "Senti, non vorrei ammazzare l'atmosfera, ma è un problema se questa cosa la teniamo per noi...insomma." le sorrido perchè già lo avevo immaginato e sinceramente anche io voglio andare con calma e dirlo agli altri per gradi, tanto sono certo che lunedì sera sveleranno tutto. "Non c'è problema, anzi volevo dirtelo io, viviamocela in tranquillità, poi vedremo" le dico accarezzandola. "Grazie" mi da un piccolo bacio e si allontana per alzarsi. "Dove scappi?" le chiedo prendendole la mano. "A fare colazione, tu vai ad allenarti" mi fa l'occhiolino e si alza dal letto. Sto volando davvero.
Mi alzo e mi vesto per andare ad allenarmi anche se l'unica cosa che vorrei è chiuderla da qualche parte e baciarla per tutto il giorno, ora che posso vorrei approfittarne. Esco dalla stanza e prima di uscire vado in cucina. Voglio divertirmi un pò. La vedo al bancone, gli passo dietro accarezzandole la schiena e lei mi lancia uno sguardo che mi fa venir voglia di farmela qui davanti a tutti. "Chi ha lasciato questo bicchiere?" Veronica entra in casa con un bicchiere in mano e solo ora rammento di averlo lasciato in giardino questa notte; sinceramente dopo il bacio con Sam, il bicchiere era l'ultimo dei miei pensieri. "E' mio" dico di getto. "E perchè lo hai lasciato in giardino?" viene verso di me, tenendolo in mani. "Mi sono alzato per bere, sono andato un attimo in giardino e l'ho dimenticato" spiego frettolosamente, infondo è vero solo che ho accuratamente evitato di parlare del mio incontro con Sam, a Veronica non deve interessare. "E da quando sei così distratto?Se lasciavo io un bicchiere in giro mi mangiavi viva" dice superandomi e lancio un altro sguardo a Sam che è chiaramente in imbarazzo. "Beh, tu lo facevi sempre, io no" le rispondo e lei mi guarda quasi sconcertata dalla mia franchezza. "Va beh, grazie di averlo raccolto, vado ad allenarmi" mi volto, do un bacio sulla guancia a Sam, anche se vorrei poterglielo dare sulle labbra e vado fuori per allenarmi e scaricare un pò la tensione sessuale che ho accumulato a letto con lei.
POMERIGGIO
Durante la mattinata, ho cercato di rubare qualche bacio a Sam di nascosto e lei ha fatto lo stesso con me anche se è difficile, visto che siamo in tanti in casa, in più Mauro sembra sempre in agguato per starle vicina e Veronica sembra un condor che osserva ogni mia mossa. Magari ha intuito qualcosa, ma anche se fosse sono fatti miei. Tra noi è finita e come chiunque ho tutto il diritto di andare avanti e trovare qualcun altro con cui sto bene e con Sam sto più che bene. "Vieni!" la prendo per mano mentre passa e suono il campanello del confessionale. "Che fai?" chiede e appena la porta si apre, attendo che nessuno veda e la trascino dentro con me. "Mi spieghi che cazzo..." le tappo la bocca con le labbra e inizio a baciarla come si deve, lei non si fa pregare e ricambia con trasporto il bacio trascinandomi sul trono con lei. Sono conscio che gli autori e gli psicologi ci stanno guardando, ma infondo ci hanno visto anche questa notte, quindi non fa differenza. Le percorro la schiena con le mani e vorrei tanto potergli togliere la maglia per accarezzare meglio il suo corpo. Mi stacco un attimo per prendere fiato e lei con sorpresa mi lecca le labbra con la lingua. *Cristo* penso e sento i boxer farsi più stretti. "Sam, se fai così..." mi interrompe lei stavolta attirandomi a se e proseguire da dove avevo interrotto. Baciarla è quasi come prendere una sostanza stupefacente: ti eccita, ma allo stesso tempo ti stordisce.
Siamo praticamente distesi e se non ci diamo una regolata finiremo per fare sesso nel confessionale e non credo che sia la cosa più giusta da fare. "Forse è meglio..." mi alzo da lei e lei annuisce cercando di ricomporsi. "Si, hai.... ragione" ha in fiatone come me e quanto mi tenta dannazione. "Mi serve decisamente una doccia fredda" dico e lei fa una risata. Mi piace vederla così libera. "Servirebbe anche a me, ma credo che se la facessimo insieme peggioreremo le cose" dice sistemandosi i capelli. "Già...esco prima io ok?" chiedo e le do un'ultimo bacio. Tutta questa situazione mi eccita ancora di più. "Ok" mi sorride e mi sistemo bene la maglietta prima di andare verso la porta. "Fede" mi chiama e mi volto. "Io a quello che hai detto ieri ci ho creduto lo sai" dice e torno un attimo da lei. "E io credo in tutto quello che ti ho detto" accenno un sorriso e la bacio di nuovo prima di uscire.
A quanto pare nessuno ha visto nulla e quando ho visto che è uscita, mi sono fiondato a fare una doccia gelata. Lei comunque si è messa sul divano in mia traiettoria e la doccia non sta servendo a molto. "Doccia pomeridiana?" Veronica si appoggia alla colonna accanto e questo serve sicuramente ad aiutare la mia causa. Per carità, Veronica è sempre bellissima, mi attraeva molto, ma nella mia testa c'è solo il pensiero di poter andare fino in fondo con Sam e per lei non c'è ovviamente spazio. "Avevo caldo" le rispondo, chiudendo l'acqua. "Hai già finito?" chiede. "Mi stavo godendo la vista" dice e io prendo il salviettone. "Ma, mi stai evitando?" mi chiede avvicinandosi, in automatico guardo verso Sam che ha distolto lo sguardo e sta parlando con le ragazze. "No, non ti sto evitando" dico, mentendo ovviamente. "E allora perchè mi scappi sempre?" chiede. "Beh mi saluti, io ti saluto, non ho altro da dirti quindi evito di stare li e guardarci in faccia" le dico molto sinceramente. "Prima ti piaceva guardarmi in faccia" ammicca un pò e sospiro. "Hai detto bene...PRIMA" scandisco quella parola e me ne vado. "Fede, mi spieghi che cazzo hai?" mi chiede seguendomi e vorrei tanto urlargli che deve lasciarmi in pace, perchè sono innamorato di un'altra e che fino a qualche minuto prima ero in confessionale con lei e che per poco non ci facevo sesso li. "Non ho niente Vero, solo che non fai altro che rivangare cose, ogni volta che si parla devi parlare di quando stavamo insieme, di quello che facevo o non facevo. Basta, non stiamo più insieme, siamo amici si, ma non serve continuare a ricordare il tempo in cui eravamo un coppia" le dico un pò esasperato. "Non ci vedevamo da tanto, ma non sapevo che eri diventato un emerito stronzo" mi dice e se ne va. Mi spiace, ma è vero, odio che continui a parlare di quando stavamo insieme, soprattutto quando c'è Sam. Sta nascendo qualcosa e ho ancora paura che possa scappare da un momento all'altro.
SERA
"Ho voglia di baciarti" le sussurro all'orecchio e lei mi da una piccola spinta, siamo insieme agli altri e teme che possano sentirmi. "Dopo" mi dice e sinceramente non vedo l'ora di essere a letto, per poterla stringere e baciarla di nuovo come si deve. Sembriamo due quindicenni che devono nascondersi dai genitori o da chissà cosa. "Resisti ancora un pò" aggiunge e mi mette una mano sulla coscia accarezzandola. "Sei una stronza" le dico e lei mi fa l'occhiolino continuando quella dolce tortura; se continua ancora un pò dovrò chiudermi in bagno come ho fatto l'altra volta e questa volta lo saprà. "Rilassati" mi sussurra ed è proprio questo il mio problema, se mi rilasso vengo qui davanti a tutti. Mi volto verso gli altri ed ecco che Veronica ci sta osservando. Inizia davvero ad inquietarmi questa cosa. Distolgo lo sguardo da lei, Sam capirebbe che sono a disagio e non voglio che smetta con qualsiasi cosa stia facendo."Berna!Sfida domani sera?" chiede Luce riportandomi sulla terra e a pensieri meno osceni. "Assolutamente si" rispondo sorridendo. "Sam tu partecipi?" gli chiede Luca e spero che dica di si, un'altra sfida con lei in questa circostanza sarebbe ancora più stimolante. "Certamente!" dice entusiasta. "Oh è quella gara che fate sempre, mi piace un sacco vedervi.Samantha tu sei bravissima" le dice Veronica e mi sembra quasi strano sentirla farle un complimento. "Grazie Veronica, certo non è facile competere con loro, soprattutto con Fede" dice lei. "Si, ma vedo che gli hai comunque dato del filo da torcere" questa non so perchè ma ha l'aria di una frecciatina. "Ci si prova!" Sam le fa un sorriso, chiaramente falso. "Infondo è un sfida stimolante e il premio è molto allettante" aggiunge la mia bionda preferita. "Si, ho visto" questa si che è una frecciatina. "Comunque vi guarderò senz'altro, magari farò il tifo per Fede" dice e sento Sam irrigidirsi. "Mi sembra ovvio" replica Sam. "Beh, io vado a dormire,sono un pò stanca, questa notte ho dormito poco" nel dirlo guarda Veronica e credo proprio che gli abbia appena restituito pan per focaccia. "Vengo anche io" dico subito, non mi faccio di certo sfuggire l'occasione. "Notte, belli" dice Luca. "Notte a tutti" diciamo e torniamo in casa sotto lo sguardo quasi furioso di Veronica.
"Tutto bene?" le chiedo appena entriamo in camera, mi sembra un pò giù. "Si tutto bene" si spoglia, io mi guardo intorno e non le lascio il tempo di vestirsi che l'abbraccio da dietro. "Non vedevo l'ora di essere da solo con te" le dico e inizio a baciarle il collo. "Fede..." mugugna potando un braccio indietro. "Cosa?" chiedo sussurrando. "Lo sai" dice, anche se non sembra molto convinta del fatto che dovrei smettere. "Sei bellissima" le dico e lei scivola tra le mie braccia girandosi. "Dobbiamo darci una calmata però" dice sospirando e si divincola. Mette la maglietta e si infila a letto con una velocità disarmante. "Lo sai che le coperte non ti salvano" tolgo la maglietta e i pantaloni e mi infilo a letto. "No, no" dice. "Che cosa?" chiedo. "Non avrai intenzione di dormire in mutande" dice. "Che differenza c'è dalle notti in cui ho solo i pantaloni?" chiedo confuso. "Che hai anche i pantaloni" dice e io scoppiando a ridere l'attiro a me. "Guarda che sono pericoloso anche con i pantaloni" ammicco e lei mi da uno schiaffo sulla spalla. "Smettila, perchè come sei un essere umano tu lo sono anche io" dice e vorrei tanto poterla toccare per sentire quanto in effetti è un essere umano. "Voglio...". "Buonanotte" dice zittendomi. "Ma...". "Buonanotte ho detto" mi da un bacio e si volta, non che la cosa aiuti perchè mi posiziono dietro di lei e la stringo. "Ti voglio" le sussurro, senza troppi giri di parole. "Anche io" dice e senza aggiungere altro, la stringo a me e provo a chiudere gli occhi.
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La porta rossa || Federico Bernardeschi ||
Fanfiction{ COMPLETA} Il sogno di bambina di partecipare al reality più famoso del mondo.L'occasione di partecipare alla versione Vip e di conoscere il tuo idolo.Chissà che non diventi qualcosa di più. 9/05/2019 #904 in Fanfiction 11/05/2019 #754 in Fanfic...