La porta rossa || Federico Bernardeschi ||

GIORNO 40

MATTINO

Ho provato a dormire, ma dopo la giornata di ieri mi è stato davvero impossibile. Avevo come la sensazione che se fossi andata dormire mi sarei svegliata scoprendo che era tutto un sogno, ma a giudicare dalle farfalle nel mio stomaco è tutto reale. Ho baciato Federico e per poco non facevo sesso con lui in confessionale. Sento ancora caldo al solo ricordo delle sue labbra e delle sue mani addosso.
Non stavo così bene da anni e mi maledico per non essermi data una mossa prima, lasciarlo fare quando ci ha provato la prima volta, ma non ero pronta, mentre ora sono arrivata ad un punto in cui non riuscirei più a fingere. Entrambi non riusciamo più a fingere. "Sei già sveglia?" Fede posa le labbra sulla mia guancia e non posso fare a meno di sorridere. "Si" rispondo e volto il viso per guardarlo. Dopo ieri è ancora più meraviglioso. "Sai che sei bellissimo appena sveglio?" dico finalmente ad alta voce. Di quante cose posso liberarmi ora, mi sembra di perdere peso ogni volta che gli dico qualcosa. "Tu lo sei" mi da un piccolo bacio e mi sembra di volare. Le sue labbra sono davvero morbide come lo le avevo immaginate e sono talmente carnose che passerei ore a mordergliele. Lo attirò a me e gli do un bacio un poco più approfondito. Alcuni ancora dormono e potrebbero però sentire suoni strani. "Vorrei che fossimo soli" mi dice e posso già immaginare il perchè,anche io vorrei poter essere sola con lui perchè al di la dei sentimenti che provo, ho una voglia di farmelo assurda.Dopo ieri poi. "Siamo in due" gli sorrido e lui mi stringe. "Non hai idea di cosa ti....". "Va bene, mi alzo" mi allontano da lui per alzarmi perchè se continuamo così prendiamo fuoco tutti e due finiamo davvero in situazioni più che imbarazzanti. "Non scappare" cerca di  afferrarmi ma lo fermo. "Doccia fredda Bernardeschi, doccia fredda" dico divertita,mi alzo dal letto e mi vesto. "Ci vediamo di la" mi sporgo, gli do un veloce bacio e vado di la dove trovo Andrea e Giuliano che chiaccherano. "Buongiorno" dico. "Buongiorno" dicono loro e vado a vuotarmi una tazza di caffè. "Samantha, posso chiederti una cosa?"   mi dice Andrea. "Certamente" rispondo. "Quando ero fuori vedevo che facevate queste sfide calcistiche e Giuliano mi ha detto che ne fate una questa sera, posso partecipare anche io?" mi chiede serio. "Ma certo che puoi ci mancherebbe, anzi più siamo e più ci divertiamo" gli dico e lui mi fa un bel sorriso. "Ottimo, so che la finale è sempre contro Federico è tosta la cosa"dice. "Si, ma non è impossibile" dico. "Non è impossibile cosa?" Fede viene verso di noi e scruta Andrea. "Batterti alla sfida di calcio, parteciperà anche Andrea stasera"dico sorridendo e con mia sorpresa Andrea mi passa un braccio dietro le spalle. Io sbarro gli occhi e Fede non sembra molto contento di questo contatto. "Vi darò del filo da torcerr a voi due" dice Andrea ridendo e mi lascia subito andare. "Un pò di sana competizione ci vuole" sorrido e prendo la mia tazza. "Vado un pò in giardino" dico e me ne vado sorpassando Federico, che prontamente mi segue. "Che voleva dire quella cosa?" chiede. "Assolutamente niente" rispondo. "Lo ha già fatto prima?" chiede. "No e la cosa ha sorpreso anche me...Aspetta un attimo.Sei geloso Bernardeschi?" chiedo divertita. "Geloso...io...un pò" dice annaspando e il mio cuore esplode letteralmente. Se ci è geloso, vuol davvero dire che a me ci tiene e che forse anche lui prova in parte quello che provo io. Magari non è innamorato di me, ma sicuramente non è solo amicizia. "Beh non preoccuparti" mi guardo intorno e mi avvicino a lui. "Ho occhi solo per te" gli rivelo e sempre stando attenta gli lecco il labbro. "Sam..."mugugna. "Vai ad allenarti, io vado in giardino con Giulia" gli rubo un bacio e corro giardino.
"Che state combinando voi due?" mi chiede subito Giulia appena mi vede e mi blocco. *Ci ha visti* penso. "Niente perchè?" chiedo apparendo tranquilla. "Siete sempre dietro a confabulare, sparite. C'è sotto qualcosa?" chiede alzando le sopracciglia. "No nulla, è tutto normale" dico. "Anche con lei in giro?" chiede e so che si riferisce a Varonica. Se solo sapesse cosa sta accandendo non si preoccuperebbe della Ciardi. "Non nego che mi dia fastidio vederla intorno a lui, ma anche se c'è lei lui è sempre lo stesso" dico quasi ridendo. È lo stesso e anche molto di più. "Ottimo" dice e si risistema sulla sdraio.Per questa volta sono salva.