FUORI DALLA CASA 9. SARDEGNA

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Il campionato è finito da un pò e io Fede stiamo approfittando un pò della sua libertà prima che torni ad allenarsi in vista della tourné estiva per farci una bella vacanza. Odio quando sta via settimane intere, mi ricorda il tempo che abbiamo passato separati quando eravamo al Grande Fratello anche se vivendo insieme ora è un pò più facile. Quanto torna, torna a casa da me e possiamo subito recuperare il tempo perso.
"Appena torniamo a Torino torni del tuo colore naturale" gli dico accarezzandogli i capelli. "Avevi detto che ti piacevano?" chiede sbarrando gli occhi.  Prima di partire Fede ha avuto l'insana idea di ossigenarsi i capelli, per carità sta bene, è sempre bellissimo, ma è da quando gli ha tagliati per entrare nella casa che non li ha lasciati stare un attimo, li lascia crescere un pò e poi taglia tutto. Diventare biondo platino è stata la sua ultima trovata. "Si mi piacciono, ma sai quanto adoro i tuoi capelli naturali" dico continuando ad accarezzarlo "E poi dovresti lasciarli stare, a furia di tagliarli finirai per spezzarli e non ti cresceranno più. Rimarrai pelato prima dei trenta" dico ridendo. "Divertente" si lamenta e si alza dal letto. "No vieni qua" gli dico allungando le mani. "Mi prendi in giro? Niente coccole mattutine" mi fa la linguaccia e si dirige in bagno, così io mi alzo e gli corro dietro. "Vieni qua" lo stringo da dietro e gli do un bacio sulla schiena. "Lo sai che per me sei sempre bellissimo" gli dico. "Ruffiana" si volta e mi regala un bellissimo sorriso. "Saresti bello anche se ti mettessi un sacchetto in testa" gli dico ridendo. "Mmmh..." mi prende per le cosce e mi tira su. "Stai cercando di abbindolarmi" dice. "Funziona?" chiedo sorridendo. "Direi di si" ammicca e si avventa sulle mie labbra. Mi fa sedere sul pianale in marmo del mobile del bagno senza staccare le labbra dalle mie. "Mi fai letteralmente impazzire" sospira. "Tu mi fai impazzire" gli dico. "Andiamo un pò in spiaggia?" chiedo. "Assolutamente si" risponde sorridendo. "Ma prima...Vorrei fare qualcosa di molto più divertente" ammicca di nuovo e la mia maglietta finisce sul pavimento.

Prendo la mia borsa per la spiaggia e recupero il telefono. "Ci sei?" mi chiede Fede."Si ci sono...Cosa c'è adesso sei do fretta?" chiedo risendo. "Prima non sembrava" gli faccio l'occhiolino e apro la porta. "Se preferisci ti trascino di nuovo in quel letto" mi sussurra all'orecchio. "Non tentarmi" dico mordendomi il labbro ed usciamo dalla stanza. "E se noleggiassimo una barca?" mi chiede mentre entriamo nell'ascensore. "Si, mi piacerebbe, anche gli altri so divertirebbero" rispondo. "Allora chiamo Matteo e lo sveglio" dice. "Ti urlerà dietro per tutto il giorno" dico divertita.

Usciamo dal retro e ci dirigiamo alla spiaggia privata dell'albergo, in attesa di noleggiare la barca. "Teo adesso scende" mi informa. "Ti ha insultato?" chiedo. "In realtà era tutto esaltato per la barca" risponde. "Ottimo" dico e mi siedo sotto il nostro gazebo. "Di la verità, ci godi quando passa tutto il giorno a tormentarmi perchè lo disturbo" dice lanciandosi praticamente sul lettino e attaccandosi come una cozza. "Cosa te lo fa pensare?" dico ridendo.  "Perchè te la ridi sempre parecchio quando succede" risponde e inizia a farmi il solletico. "No dai...Smettila, prometto che non riderò più" dico cercando di divincolarmi. "No, non scappi" dice e smette di farmi il solletico per iniziare a darmi tanto baci sulla nuca. "Sei mio ostaggio" sussurra. "Mi sa che dovevo darti retta quando mi hai detto che eri pericoloso" gli dico e lui come risposta mi morde il collo. "Fede..." lo ammonisco. "Prendetevi una stanza" Matteo sbuca dalle tende bianche e si siede sull'altro lettino. "L'abbiamo già" lo punzecchia Fede. "Allora andate da fare un figlio la" ci fa la linguaccia e si sistema. "Chicco hai già noleggiato la barca?" chiede. "No aspettavamo te" risponde Fede. "Ma Francesca?" chiedo. "Sta scendendo" risponde sospirando. "Voi donne" aggiunge. "Povere sante che vi sopportiamo" dico ridendo. "Buongiorno" Francesca, la fidanzata di Matteo sbuca, raggiante come sempre. "Buongiorno" la salutiamo. "Vi ha già stressato?" chiede indicando il fidanzato. "Non più del solito" dico ridendo. "Chiamo per la barca allora" ci informa Fede, mi da un bacio e si alza per andare a chiamare. Non è tradissimo, ma sono certa che lo fermeranno un sacco per fare foto come è successo ieri. "Nicholas allora ci raggiunge stasera?" chiede Francesca. "Si, ha scritto a Fede ieri sera, dovrebbe arrivare per cena" rispondo. "Rosicherà a morte per la barca" dice Matteo sfregandosi le mani. "Sei proprio tremendo!" dico e mi sporgo dalla tenda per vedere cosa combina Fede. Lo vedo fare una foto con una ragazza, istintivamente alzo gli occhi al cielo; non credo che mi abituerò ad avere un ragazzo che la maggior parte del genere femminile trova attraente. Lei si mette in punta per dargli un bacio sulla guancia e invece di andarsene gli dice qualcos'altro, continuando a strizzare il suo braccio, fin troppo energicamente. "Scusate" dico alla coppia di amici e li raggiungo. "Fede hai fatto?" chiedo ad alta voce e la ragazza appena mi vede toglie la mano dal braccio del mio ragazzo. "Si...fatto" risponde. "Stefania giusto?Mi ha fermato per una foto" dice tranquillo e ne ha tutti i motivi per esserlo. Di lui mi fido ciecamente, ma non di queste ragazzine. "Ha fatto bene" dico e porto una mano sulla schiena di Fede per marcare un pò il territorio. "Piacere Samantha" dico allungando l'altra mano. "Si ti conosco" dice facendo un sorriso, ma i suoi occhi dicono tutt'altro. "Beh allora, grazie" dice e se ne va. "Sam..." dice Fede. "Dimmi amore?" chiedo guardandolo. "Che cos'era?" chiede. "Cosa?" chiedo facendo la finta tonta. "Andiamo..."mi ammonisce. "Non mi piaceva come ti stava toccando, chiaramente stava cercando di rimorchiarti" ammetto. "Non stava cercando di rimorchiarmi" dice ridendo. "Fede ti prego, non essere ingenuo, ti stava mangiando con gli occhi" gli dico. "Me ne sarei accorto" replica. "Si, come ti sei accorto dall'inizio che Ferdinando ci provava spudoratamente con te" replico a mia volta. "Con lui era diverso" dice. "Amore, ce n'eravamo accorti tutti" gli rammento. "Va beh...Comunque non devi preoccuparti" dice cingendomi. "Io ho occhi solo per te" dice e gli sorriso. "Sei un ruffiano" dico sospirando prima di dargli un bacio.  "La barca ci aspetta" mi dice. "Andiamo allora" dico e ci dirigiamo verso i nostri amici.


"Amore io e Teo facciamo un giro con la moto d'acqua" mi informa Fede e mi da un bacio. "Va bene, ma stai attendo per l'amor del cielo" gli dico. "Tranquilla, sono un professionista" dice e lui e l'amico scendono dalla scaletta per salire sulla moto d'acqua che era in dotazione con la barca. "Se si fa male lo ammazzo" dico a Francesca e lei scoppia a ridere. "Siete veramente fantastici" dice. "Ho sempre reputato io e Matteo una coppia molto complice, ma voi due andate proprio aldilà della complicità" dice. "Wau!Grazie, è bello sentirlo da qualcuno che conosce Fede da molto più tempo" dico. "Ho conosciuto Fede che era un ragazzino, ha sempre avuto la testa sulle spalle anche se ovviamente le sue bischerate le ha fatte. Quando Matteo mi ha detto che sarebbe entrato al Grande Fratello quasi non ci credevo, non era una cosa da lui, ma è rimasto se stesso" spiega Francesca. "E' per questo che mi sono innamorata di lui, perchè si vedeva che era autentico e non era costruito come la maggior parte dei calciatori o dei personaggi pubblici. Quando guardavo le sue foto e ascoltavo le sue interviste, speravo così e come l'ho capito il mio cuore è diventato suo" dico, rammentando quei giorni che sembrano già così lontani. E' già passato un anno infondo dalla nostra entrata nella casa. "Sai quando sei entrata e lui ti ha salutato, ho detto a Teo: questa piace a Fede. E infatti" rivela ridendo. "Oddio davvero?" chiedo. "Si si e gli ho anche detto che secondo me avrebbe iniziato subito a provarci e infatti ha tentato subito un approccio quando ha visto i tuoi tatuaggi" risponde. "Beh io mi aspettavo di tutto tranne che ci avrebbe provato sinceramente" dico. "E guardatevi ora, state insieme da quasi un anno e vivete insieme da sette mesi" dice. "Già, a volte quando mi fermo a pensarci ancora mi esplode il cervello perchè non me ne capacito. Sarà che è successo tutto così in fretta.Non so a volte mi sembra ancora di sognare" dico guardando verso il mare. "Invece è tutto vero amica e...Dovrai sopportarlo per un bel po" dice ridendo. "Lo spero" dico ridendo anche io. "Guardali, sembrano due bambini su quell'affare" dice indicandoli. " Peggio di due bambini" dico e ci stendiamo per goderci il sole.



Dopo il giro con Matteo, Fede mi ha costretto ad andare su con lui e devo ammettere che mi sono divertita parecchio. Abbiamo fatto un lungo giro e poi siamo tornati sulla barca, dove Matteo e Francesca erano misteriosamente spariti in una delle cabine. Inutile dire che abbiamo seguito il loro esempio e ci siamo divertiti a lasciare il segno anche sulla barca. E' stato meraviglioso, con la pelle che sapeva di sale e il sudore che imperlava le nostre fronti. Fare l'amore con Federico è sempre un'esperienza quasi mistica, ogni volta che finiamo mi devo prendere qualche secondo per capire dove siamo e come mi chiamo. Potrei sembrare esagerata, ma è davvero così.
Siamo poi saliti di nuovo e abbiamo cenato tutti insieme con un meraviglioso panorama. Prendere la barca è stata davvero un'idea splendida e anche quella di lasciare la città per qualche giorno. Tra il suo e il mio lavoro, siamo spesso stressati e tra noi è stato sempre talmente frenetico e teso, che stare un pò tranquilli e goderci il mare non poteva che farci bene. 
"Sono morta" dico lasciandomi andare sul letto. "L'unico che può farti morire sono io" Fede mi si stende sopra e inizia a torturarmi il collo con le labbra. "Non sei stanco?" chiedo, lasciandolo però fare. "Io?Mai" risponde e si alza sulle braccia. "Sei una macchina da guerra" dico sorridendo. "Sei tu che mi mantieni carico" dice. "Ormai le trovi tutte è" gli dico. "Ci si prova" mi da un velocissimo bacio e si alza. "Vieni a fare la doccia con me?" chiede entrando in bagno. "Ti raggiungo tra un secondo" rispondo  e mi giro su un fianco per vedere il panorama dalla finestra. La luna illumina il mare ed è talmente bello che vorrei poter avere questa vista per sempre. Chiudo un attimo gli occhi e la stanchezza mi invade.


Apro gli occhi e la stanza è invasa dall'oscurità. *Cazzo mi sono addormentata* penso. Mi volto,  vedo che il lato di Fede è vuoto e che la luce in bagno è spenta. "Fede?" chiamo.Mi alzo e noto di avere addosso una sua maglietta. Deve avermi cambiata lui. Vado sul terrazzo e lo trovo li, con le braccia appoggiate alla ringhiera. "Ehi!" dico. Lui trasalisce e si volta. "Ehi!" dice. "Che ci fai qui?" chiedo. "Non riuscivo a dormire" risponde. "C'è qualcosa che ti preoccupa?" chiedo avvicinandomi. "No, sto bene" risponde, ma il suo viso dice il contrario. "Non mi sembra sai?" gli dico, ma lui non risponde, guarda dritto davanti a se. "Fede, mi stai preoccupando" gli dico. "Sei per caso offeso perchè mi sono addormentata?Io non...". "No, no no non è per quello. Eri stanca ed è comprensibile è che mi chiedo però se tu non sia già stanca di me" dice e io sbarro gli occhi. " Io spero tu stia scherzando" dico confusa. "No cioè, ammetto che a volte...Magati tu non vuoi e...mi sento un maniaco" dice sputando il rospo. "Cosa?Fede, levati questa cosa dalla testa ok?Tu non sei un maniaco e se io cedo alle tue avance è perchè voglio fare l'amore con te, credimi se ci sarà un momento in cui non ne avrò voglia te lo dirò, ma non pensare nemmeno per un momento che io possa stancarmi di te perchè mi desideri. Non sai quanto mi faccia star bene sapere che tu mi vuoi esattamente tanto quanto ti voglio io" dico prendendogli il viso tra le mani. "Io ti amo e non mi stancherò mai te" gli dico guardandolo dritto negli occhi. "Il nostro primo bacio ce lo siamo dati di notte ricordi?" mi chiede. "Come potrei dimenticarlo?E' stato il momento più bello della mia vita." gli dico e unisco le nostre labbra. La prima volta è stato lui, questa volta toccava decisamente a me. 


SALVE A TUTTE. Innanzi tutto vorrei di nuovo ringraziarvi, so che lo faccio sempre e sarete anche stanche di leggere quella parola, ma senza di voi questa storia non sarebbe mai andata avanti e non mi avrebbe spinto a scriverne sempre di nuove. Volevo informarvi che il prossimo capitolo sarà il penultimo e poi dovremmo salutare Sam e Fede. Mi piange il cuore, ma spero di non deludervi con quello che scriverò dopo. Intanto ci vediamo al prossimo capitolo. Un bacio a tutte voi e fino alla fine forza Samerico. ❤
V.

La porta rossa || Federico Bernardeschi ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora