GIORNO 44

3.8K 90 32
                                    

FEDERICO POV

MATTINA

Non ho mai dormito così bene in vita e non sento minimamente di esagerare; dopo il nostro rane-vouz hot sono crollato e non mi sono svegliato nemmeno una volta. Posso solo immaginare come sarà dopo la nostra prima vera volta e detto sinceramente non vedo l'ora che accada. "A che pensi?" chiede mugugnando appoggiando la testa sul mio petto. "A ieri sera" dico schietto. Ormai credo che sia inutile fingere. Lei si copre il viso imbarazzata. "Troppo diretto?" le chiedo. "No, mi piace quando sei diretto, solo che e una situazione nuova questa e in genere non sono un'esibizionista" risponde. "Nemmeno io, però sono stato davvero bene e lo rifarei altre mille volte" le dico e sento la sua mano scendere fino all'elastico dei boxer. "Dovresti stare attento a quello che desideri" dice e infila la mano dentro di essi. *Questa non me l'aspettavo* penso, ma mi piace. "Sam...". "Shhh" dice e lo prende in mano, massagiandolo come ha fatto ieri sera lungo tutta la lunghezza con dolcezza, ma allo stesso tempo decisione. Nessuno mi ha mai toccato così, nemmeno Veronica che ormai conosceva tutte le mie fantasie, anche quello più strane. "Mi fai diventare pazzo" dico per evitare di fare altri versi. "Mi piace vederti così" mi sussurra e Dio solo sa quanto vorrei prenderla adesso, fottendomene delle telecamere e degli altri  concorrenti. "Sapessi come vorrei vederti io" replico guardandola dritta negli occhi.  Sono già quasi al limite e solo con lei mi succede. Mi eccita in una maniera disumana. "Posso immaginarlo" sorride e aumenta un pò il ritmo della mano.Di questo passo....Non faccio in tempo a pensarlo e l'orgasmo mi raggiunge, riversando il mio sperma un pò sulla sua mano e un pò sul lenzuolo. Spero che oggi sia il giorno del cambio o ci sarà da ridere. "Tu mi ucciderai" dico con fiatone e lei mi da un bacio. È il suo turno. Faccio per saltarle addosso ma lei si ferma. "Tieni le energie per domani, quando sarai il mio schiavo: mi lecca il labbro e si alza dal letto. "Sai che potrebbe essere il contrario" le dico mentre si veste. "Non credo" mi la l'occhiolino ed esce dalla stanza. *Che risveglio spettacolare* penso e mi alzo anche io subito dal letto. Metto i pantaloni e vado di la, ho già voglia di stare ancora con lei.

Arrivo in cucina e la vedo che prepara il caffè con a fianco Veronica. *Fantastico* penso anche se sembra che non si stia parlando, il che è positivo; ogni volta temo che possano picchiarsi. "Ehi" le accarezzo la schiena e lei mi sorride. Con la coda dell'occhio vedo Veronica che ci osserva, ci scruta e la cosa è più che fastidiosa. Odio questa situazione,non è mai stata nella mia indole sbattere in faccia alle mie ex le mie nuove relazioni, qui l'unico modo per non farlo sarebbe troncare con Sam e non è un'opzione. "Vuoi un caffè?" mi chiede e io annuisco. "Pure colazione" borbotta Veronica e se ne va infastidita.
Nell'ultimo periodo della nostra storia, trovavo qualsiasi scusa per uscire presto la mattina o addirittura uscivo mentre lei ancora dormiva, non stavamo più bene ma nessuno dei due si decideva ad ammetterlo ad alta voce così escogitabo qualsiasi cosa per  non stare in sua compagnia. A quanto pare questa cosa ancora le brucia.
"Che ha?" mi chiede Sam. "Boh" rispondo facendo finta di nulla.Se ha dei problemi che se li faccia passare.
"Tieni" mi porge una tazza di caffè e ne bevo un sorso. "Non vedo l'ora di farlo fuori da qui" le dico stringendola con un braccio. "Occhio a quello che dici che poi ci credo" dice ridendo. "Devi crederci" replico però seriamente. "Come ti ho già detto ho intenzione di continuare anche fuori da qui" aggiungo. "Siamo in due allora" mi sorride e si alza per darmi un bacio. "Vado ad allenarmi" le dico e mi dirigo in giardino.

POMERIGGIO

"Posso sedermi?" mi chiede Veronica indicando il posto accanto a me sul divanetto in giardino. "Certo" le dico. Non mi va molto di passare il tempo con lei però non posso continuare a fare lo stronzo. "Grazie" mi fa un sorriso e si siede. "E così tu e Sam fate sul serio" dice subito e alzo gli occhi al cielo. "Non sono affari tuoi Veronica" gli dico. "E invece si, sei comunque mio amico e non voglio che soffri" replica. "Non soffrirò tranquilla" le dico secco. "Non so sai, a me Sam convince fino ad un certo punto" dice perplessa. "E perchè mai?" chiedo. Voglio proprio vedere dove va a parare. "Non lo so, quando ero a casa l'ho osservata parecchio e non lo so. Il fatto che continua a ripeterti che se non ti alleni il mister ti mette in panchina..." . "È una tifosa!" ribatto subito. "I suoi tatuaggi sono un grande indizio" dice sarcastica. "Ma sembra fin troppo interessata a questo, non ti ha nemmeno mai fatto mistero di non seguirti parecchio social...Non so Fede, mi da l'impressione che sia più interessata al te calciatore che a te come persona" dice ed è veramente seria,non c'è un briciolo di malizia nella sua voce e la cosa mi spaventa. Sono certo che non abbia ragione, anche se non la conosco tanto, Sam mi ha dismostrato parecchie volte di essere interessata al vero Federico, a parte rare volte non parliamo mai di calcio, a dire il vero in questi ultimi giorni non abbiamo parlato affatti, troppo impegnati a divorarci le labbra e a resistere dal fare sesso. "Vedo che sei felice con lei e che ti piace molto perciò ti prego stai attento" dice mettendo una mano sulla mia. "Promettimelo" aggiunge. D'istinti ritraggo la mano. Non so a che gioco stia giocando, ma a me non piace. "So badare a me stesso e Sam non e come dici" dico deciso e mi alzo. Non voglio sentire più nemmeno una parola da parte sua.
Entro in casa e Sam mi viene incontro. "Sei pronto per stasera?" dice con un largo sorriso. "Certo" rispondo forse troppo freddamente. "Tutto bene?" mi chiede. "Si si tutto a posto" rispondo, non voglio turbarla. È già sull'ascia di guerra con Veronica, non voglio peggiorare le cose. "Sei sicuro?" chiede. "Si tranquilla" le do un bacio e le faccio un bel sorriso. "Ok" mi dice lanciando uno sguardo verso il giardino. "Va beh...vado dalle ragazze. Tieniti pronto però che stasera avrai il culo a strisce più tu che una zebra" mi fa l'occhiolino. Una brutta sensazione mi assale.In effetti fa sempre allusioni alla squadra e al moo lavoro. *No Fede,fermati.Che cazzo pensi?* mi dico mentalmente. Davvero, a che cazzo sto pensando lei non e così. Nom sarebbe uscita in lacrime preoccupata del nostro futuro se non fosse realmente interessata a me,non avrebbe aspettato. Giusto? Fottuta Veronica

SERA

Anche se ho provato a non pensare alle parole di Veronica, il suo discorso ha continuato a ronzarmi in testa e ogni volta che Sam mi parlava, soppesavo e cercavo di capire il significato di ogni parola. Sono un coglione lo so,le parole di Veronica mi sarebbero dovute scivolare addosso e invece si sono attacate come una cozza al mio cervello. "Non ti vedo carico" mi dice Luca. "Tutto bene?" chiede poi. "Si tutto bene" rispondo. "Troppe effusioni fanno male" mi prende in giro e spero che non si riferisca a questa mattina, spero che non mi abbiano sentito. "Scemo" gli dico. Arrivano anche le ragazze con l'aggiunta di Veronica e spero che non decida di tifarmi per fare dispetto a Sam. "Io assisti e basta" dice come se mi avesse letto nel pensiero e la ringrazio. "Le coppie sono sempre le stesse" dice Giulia e si siedono. Sam mi viene vicino e mi accarezza la schiena. "Pronto?" Mi sussurra ammiccando. "Non mi corrompi" gli sorrido. "Pensi davvero che lo farei?" chiede con finto fate innocente. "Assolutamente si" le do un piccolo bacio e gli do il pallone. "Prego" dico. "Luca, voglio te" gli dice e lui si frega le mani. Sam inizia a palleggiare e io non riesco a non pensare a quello che mi ha detto Vero, allacciandolo alla piccola bugia che mi ha detto sul non essere capace di giocare. Magari lo ha fatto perchè sperava che ci avvicinassimo? Perchè gli piacevo?Perchè sono Federico Bernardeschi della juventus? Guardo Vero che sta guardando fissa Sam. "Noooo" dicono gli altri e quando torno su Sam vedo che ha perso la palla. I suoi occhi però sono fissi su di me. Tanato mentre fissavo la mia ex. Bene. "Sono pochi" le urla Giulia e lei si riprende. "Ho perso il ritmo" si giustifica e mi viene accanto mentre Luca incomincia con i suoi palleggi. "Quando poi mi vorrai spiegare che cazzo hai..." dice infastidita. "Io...". "Dopo" dice.

Alla fine ho evitato di essere il finalista e se la sono giocata Luca e Fra, vedendo Luca finalmente vincitore. Ero troppo distratto e ho fatto pena. "Che bello sapere che anche il Berna fa cilecca ogni tanto" dice Luce soddisfatto. "Sono umano" dico ridendo e cerco Sam con lo sguardo. "Giulia, Sam?" le chiedo. "È già andata in camera, ha detto che le faceva male la testa" mi risponde e mi fiondo subito in casa  Entro in camera e si sta cambiando. "Stai male?" le chiedo preoccupato. "Non lo so, devo stare male?" mi chiede irritata. "Non sto afferrando" le dico confuso. "E allora siamo a posto" mi fa un sorriso palesemente finto e si stende a letto. "Sam...". "Buonanotte Fede"  dice. Ha capito che c'è qualcosa che non va e come al solito faccio casino. *Bravo Fede, complimenti* mi dico da solo.

La porta rossa || Federico Bernardeschi ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora