MATTINA
Apro gli occhi e istintivamente sorrido e non solo perchè Fede dorme beatamente con la testa sul mio petto, ma anche perchè finalmente Veronica se ne è andata e sarà la prima settimana in cui possiamo davvero stare tranquilli, senza temere sabotaggi o discussioni per colpa di qualcun altro. Se litigheremo sarà esclusivamente perchè uno dei due ha sbagliato di sua spontanea volontà. Accarezzo i capelli di Fede e mi godo questa pace interiore che sento. Lo stomaco non fa più male e la nausea è svanita. Veronica uscendo si è portata via il mio malessere e di questo gliene sono molto grata. "Buongiorno"mugugna e strofina il viso sul mio corpo. "Buongiorno amore mio" dico e continuo ad accarezzarlo. "È stato un sogno o Veronica è uscita sul serio?" mi chiede. "È uscita sul serio, puoi aprire gli occhi adesso" lo invito supponendo che abbia ancora gli occhi chiusi,pronti a non lasciar andare via il sogno. Alza dunque il viso e mi regala un sorriso. "Sei felice?" chiedo. "Tu lo sei?" chiede a sua volta. "Si" rispondo. "Se lo sei tu, lo sono anche io" mi dice e lo attiro a me per baciarlo. "Ti adoro" gli dico. "E io adoro te" si alza di scatto e mi porge la mano. "Mettiti un paio di pantaloncini e vieni con me" mi dice. "Dove?" chiedo allarmata. "Tu vieni" si alza dal letto e si infila un paio di pantaloni e una maglietta,faccio lo stesso, mi prende la mano e mi trascina fuori dalla stanza. "Fede mi spieghi che..." si ferma davanti al confessionale e mette la mano sulla maniglia della porta. "GF ci apri?" chiede, la porta scatta ed entriamo. "Ci meritiamo un confessionale di coppia" dice ridendo e non riesco a non farmi contagiare. Ci sediamo e mi stringe a se. "Finalmente soli" dice lui. "Tu sei tutto matto" gli schiocco un bacio sulla guancia. "Però ha ragione, un pò di pace" dico sollevata. "Ora ce la godiamo un pò di più" dice lui, poi mi prende il viso tra le mani e mi da un bacio. "Mandatelo pure in onda e sappiate che sono felicissimo e amo questa ragazza" dice euforico. "Fede sei ubriaco?" chiedo ridendo. "Tu non mi ami?" chiede facendo il finto preoccupato. "Ma certo che ti amo" gli do anche io un bacio e poi guardo davanti a me. "Amo follemente questo ragazzo" dico ridendo. Mi bacia di nuovo e anche se è un momento divertente mi sento invasa da tante di quelle emozioni e sensazione che descriverle a parole è impossibile. Quello che ho appena detto è vero, lo amo già follemente e anche se la cosa mi spaventa, voglio viverla esattamente così.POMERIGGIO.
"Sai che ti vedo davvero più rilassata" afferma Giulia, Fede si sta allenando con i ragazzi e io mi sono stesa con Giulia a prendere il sole. "Ci credo, so che suona brutto, ma non vederla in giro è un gran sollievo" dico. Anche se è passata solo mezza giornata dall'uscita di Veronica mi sento davvero meglio e più tranquilla; la nausea mi è definitivamente passata e sembra che il mio percorso sia iniziato per la seconda volta, ovviamente già con dei vantaggi. "Vedo anche Federico più tranquillo" osserva lei. "Beh, non avere la tua ex intorno tutto il giorno è un bel pensiero in meno" dico io. "Già, mi spiace per lei però era una situazione molto scomoda" dice lei. "Scomoda è un'eufemismo" dico accennando una risata. "Avete festeggiato?" chiede ammiccando. "Ti sembrerà strano ma appena messi a letto,ci siamo abbracciati e ci siamo addormentati" dico. "In più vorrei davvero limitare alcune cose, mi sono lasciata andare parecchio e non voglio dare l'impressione sbagliata" aggiungo. "Non è un pò difficile arrivati a questo punto?" chiede. "Molto,ma devo sforzarmi, non posso saltargli addosso ogni volta che lo vedo o che mi va, devo resistere un pò, quando saremo fuori avremo tutto il tempo del mondo" spiego. "Saggia decisione, tra voi le cose ormai sono definite quindi non avete fretta" mi sorride. "Anche se adoro stare qua dentro, non vedo l'ora di vivermela anche fuori, spero che sarà anche meglio di qui" le rivelo. "Sono certa che sarà meglio, siete davvero una coppia strepitosa e vi meritate tutta la felicità del mondo" mi dice e mi commuovo. "Grazie" mi alzo e l'abbraccio. "Sono contenta di averti trovata, mi hai sempre appoggiata e spero di trovarti anche fuori da qui" le dico. "Ma certo tesoro,ci vedremo e come. Mi aiuterai anche a scegliere qualche mobile nuovo per casa" mi dice e mi abbraccia di nuovo. "Ne sarò felicissima" dico. "Che combinate?" mi chiede Fede da lontano. "Parlo male di te" rispondo facendogli una linguaccia. "Lo sospettavo" dice divertito e torna a giocare. "Sembra un'altro" dico guardandolo. "Che effetto ti fa, guardarlo ora e sapere che è il tuo ragazzo?" mi chiede tornando seria. "A volte ancora non ci credo, penso che sia tutto un sogno, ma sinceramente non sono in grado di descrivere che effetto mi fa" dico tornando a guardare lei. "Non riesco davvero a spiegarlo e a volte mi spaventa, ma poi lo guardo e tutto passa" aggiungo sorridendo. "I rapporti sono così, spaventano per l'intensità, ma basta niente per sentirsi sicuri ed è il sintomo che lui è quello giusto" mi dice premurosa. "Chissà" dico anche se ci spero vivamente. Lui è davvero un sogno e se continuiamo così non vedo perchè non dovrebbe durare anche tutta la vita. "Mi sono rosolata abbastanza oggi, credo che andrò a farmi una doccia" la informo. "Occhio a non farti vedere o ti raggiunge" dice ridendo. "E addio buoni propositi" le faccio l'occhiolino ed entro in casa; approfittando del costume che già ho addosso e del salviettone, vado subito in doccia e apro il getto, godendo finalmente di una doccia come si deve.
SERA
"Sembra quasi un'altra casa" osserva Fede mentre mi stringe sul divanetto della veranda. "Anche a me sembra quasi un'altra casa" dico. "Forse solo perchè siamo più rilassati e non dobbiamo costantemente guardarci le spalle" aggiungo. "Hai ragione" concorda con me. "Vorrei proporti un gioco" mi dice. "Che gioco?" chiedo. "Allora, io ti do la struttura vuota di una casa vorrei che tu ne immaginassi l'arredo" risponde sorridendo. "Non è così semplice, devo sapere lo stile della struttura e soprattutto i gusti dei proprietari in modo da renderla più loro possibile" dico. "La casa è una villa in collina, con un bel giardino, un vialetto, dentro ha dei mattoni faccia vista rossi, con due piani, ma non è troppo alta e ha un bel terrazzo...E i proprietari siamo noi, è casa nostra" mi spiega e io sbarro gli occhi. "Casa nostra?" chiedo deglutendo. "Si, immaginati una nostra ipotetica casa, conosci i tuoi gusti ovviamente e conosci i miei. Prova" dice e io trattengo le lacrime di commozione. Lui pensa ad una casa nostra. "Mattoni rossi faccia vista hai detto?" chiedo. "Si, solo al piano di sotto, la parete di entrata dove ha delle finestre con le inferiate" risponde. "Ok...allora li metterei il salotto, appena entri un tavolino alto sul quale appoggiarti un piattino con le chiavi poi la parete parallela a quella con i mattoni farla molto scura sul quale mettere il telo del video proiettore, sulla parete sinistra il camino, al centro metterei un divano con penisola di pelle nera o comunque scura, due poltrone di pelle rosso mattone per coordinarle ai mattoni, in mezzo alle due poltrone un cuscino enorme per Spike e Wendy in modo che stiamo sempre con te. Un tavolino da caffè in cristallo e due tavolini vassoio su cui puoi mangiare durante un film" inizio a fantasticare e i suoi occhi sembrano illuminarsi. "Per ora è splendido, esattamente come lo vorrei" dice. "Davvero?" chiedo. "Si, dai continua" mi incita. "La cucina, più o meno come la hai già, ma magari con colori più caldi per mantenere lo stile, con l'isola al centro, ovviamente spazio permettendo. La camera invece è il nostro regno quindi ci saranno elementi che saranno solamente tuoi e alcuni solamente miei. Cabina armadio condivisa?" chiedo per continuare il racconto. "Condivisa" risponde. "Allora metà tua e metà mia anche se credo che sarebbe meglio averne una per uno. Il bagno lo vorrei semplice,ma simile ad un piccolo centro benessere, con sempre del legno e qualche candela qua e la" posso quasi immaginarla mentre la racconto. "Ci andrei a vivere anche adesso" mi dice. "Davvero ti piace?" chiedo. "Da morire" risponde. "Se ha stanze per gli ospiti, sempre colori caldi e accoglienti" concludo. "Perfetta, davvero perfetta" mi sorride e mi da un bacio. " Quella in cui vivi è arredata molto bene, ti rispecchia tanto, ma noto che sia molto fredda, quasi asettica per certi versi" osservo. " Si, mi piacerebbe di qualcosa dai toni più caldi, più accogliente. Come l'hai descritta tu è la casa dei sogni" mi dice. "Chissà, magari un giorno" dico alzando le spalle. "Non immagini nemmeno quanto mi piacerebbe" mi guarda dritto negli occhi e lo bacio. Lo vorrei tanto anche io, forse troppo.
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La porta rossa || Federico Bernardeschi ||
Fanfiction{ COMPLETA} Il sogno di bambina di partecipare al reality più famoso del mondo.L'occasione di partecipare alla versione Vip e di conoscere il tuo idolo.Chissà che non diventi qualcosa di più. 9/05/2019 #904 in Fanfiction 11/05/2019 #754 in Fanfic...