You Kill My Mind

capitolo 69

"Haz, tesoro, ti da fastidio se più tardi vado da Liam? Oh, ciao..." dice Louis entrando in stanza e ritrovandosi Zayn seduto sulla scrivania vicino a me mentre facciamo il progetto di letteratura.
Merda, mi sono dimenticato di dirgli che era con lui.
"Lou!" esclamo andandolo a salutare, "Zayn lui è il mio ragazzo, Louis" dico per presentarli.
"Amore, lui è Zayn, il mio compagnoa corso di lettere, sai che ti avevo detto che dovevo fare quel progetto..." comincio a spiegargli.
"Oh si, certo che mi ricordo" risponde lui poi mi da un veloce bacio e si dirige verso il bagno accendendo il getto della doccia.
"Non gli avevi detto che ero io il compagno del corso vero?" mi chiede Zayn divertito.
"Diciamo che me ne sono leggermente dimenticato..." mormoro e lui si mette a ridere.
"Io e il tuo ragazzo non siamo in ottimi rapporti, diciamo che un bel po' di tempo fa ci ho provato con la tua tipa e non l'ha presa molto bene, giustamente" mi spiega lui.
"Oh...capisco" rispondo io e torno a sedermi vicino a lui.
"Beh riprendiamo?" chiedo e noi ricominciamo a lavorare sul computer.
Lou esce dal bagno dopo essersi fatto la doccia e va a stendersi sul letto mettendosi le cuffiette.
"Non dovevi andare da Liam?" gli chiedo leggermente per stuzzicarlo.
"Ho cambiato idea" spiega e Zayn cerca di non ridere quando proprio in quel momento un'idea mi illumina.
"Cosa hai pensato Harry?" mi chiede il mio amico vedendo la mia faccia.
"Perché stasera non andiamo tutti e quattro a mangiare da qualche parte?" chiedo e a quelle parole Lou scatta in piedi.
"Si dai, sarà carino, tu, io, Zayn e Liam" vado avanti spiegando e inaspettatamente da entrambe i ragazzi che sono con me in questa stanza sento dire un "si".
"Cosa? Davvero?" chiedo quasi stupito, si avevo lanciato io quella sfida, ma non mi aspettavo un si.
"Perché no" risponde Zayn.
"Già, perché no?" ribatte Lou guardandomi e io gli sorrido.
"Ottimo, allora chiamalo, digli di venire, sono già le sei e mezza, direi che possiamo andare no?" chiedo e Lou prende il cellulare chiamando l'amico.
Alle sette meno dieci siamo tutti e quattro nella stessa stanza e dopo aver spiegato la cosa a Liam usciamo.

"Me la pagherai cara Harold" sussurra il mio ragazzo bloccandomi i polsi prima di uscire dalla stanza.
Saliamo tutti in macchina di Lou e andiamo in pizzeria, il viaggio lo passiamo in silenzio tomba, L aveva intrecciato la sua mano alla mia ma nemmeno quello era riuscito a rilassarmi.
E se avessimo iniziato tutti a litigare in pizzeria?
Se avessi fatto un casino proponendo questa uscita?
No, andrà bene...
Col cazzo, sarà un disastro.
"Eccoci" annuncia Lou parcheggiando e tutti scendiamo dalla macchina.
Ci andiamo a sedere ad un tavolo un po' appartato, io e Lou da un lato, Liam e Zayn dall'altro in parallelo a noi.
Ordiniamo le pizze e dopo un po' la situazione inizia ad allentarsi.
Liam parte a fare conversazione con me e Zayn e Lou chiariscono sottovoce, anche se con qualche leggero insulto, la discussione di un po' di tempo fa.
Tempo dieci minuti e siamo tutti e quattro a parlare ridendo e scherzando.
Ma te lo sei sognato o è vero?
No è tutta verità! Nemmeno io ci credo però è così.
Beh i miei complimenti, Harold
Anche tu a chiamarmi così? Eh no.
Okay scusa, vado via.
Passiamo il resto della serata così, come se fossimo quattro amici che si conoscono da sempre e io mi senti benissimo.
Forse è stata una delle idee migliori che io abbia mai avuto.
"Che dite se andiamo a fare un giro in centro?" propone Liam e tutti annuiamo, andiamo a pagare e poi andiamo in macchina per raggiungere il centro.
Concludiamo la serata in modo strepitoso, tutti ridiamo e stiamo molto bene insieme, l'ansia e l'imbarazzo delle sette sono spariti ed è ormai da tre ore e più che tutta va a gonfie vele.
Prima di salutarci del tutto Lou crea un gruppo si WhatsApp con i numeri di tutti e quattro e decide di mettere anche Niall all'interno.

"È stata una serata fantastica" esclamo rientrando in stanza.
"Si hai ragione, mi sono davvero divertito, forse non era proprio una brutta idea" ammette Lou e io sorrido.
Ci spogliamo mettendo il pigiama e poi ci stendiamo a letto.
Guardiamo un paio di puntate di una serie Netflix che Lou mi ha praticamente obbligato ad iniziare e poi ci addormentiamo dopo qualche bacio con ancora il sorriso sulle labbra.