You Kill My Mind

capitolo 105

Buon primo luglio a tutti!
Giugno è durato davvero pochissimo, o almeno così è sembrato.
Sono state delle settimane davvero belle, sono stato molto in famiglia, con i miei amici, abbiamo quasi terminato di arredare tutta casa e anche il lavoro va benissimo!
Sta andando tutto a meraviglia, a volte ho paura che sia solo un sogno per quanto è perfetto.
"Che ne dici di questo fratellino?" domanda Gemma indicandomi un completo bianco con i ricami dorati.
"Gem dobbiamo veramente discutere sui tuoi gusti" ribatto mettendomi a ridere e lei mi fa la linguaccia.
Oggi io e Lou passeremo tutto il giorno separati, stiamo cercando il vestito per il matrimonio.
Abbiamo cominciato a organizzare le varie cosa, in primis abbiamo preparato gli inviti, non sarà una cerimonia così grande, anzi, abbiamo invitato tutta la nostra famiglia, nonni, zii e cugini compresi, poi ovviamente i ragazzi con le ragazze, io ho chiamato anche il signor Wernest e la signorina Kerin che abbiamo ufficialmente scoperto essere una coppia, e Lou ha invitato il suo produttore, hanno stretto davvero un bel rapporto e questo mi rende molto, molto felice date le sue vecchie problematiche di fiducia.
Ed ora eccoci qua, o meglio, eccomi qua, insieme a Gemma, mia madre e Larissa, che cerchiamo un vestito.
Oh a proposito di mamma.
Con lei i rapporti sono tornati ottimi, abbiamo parlato a lungo due settimane fa per chiarire la stiria una volta per tutte e ora possiamo dire che siamo ancora più vicini di prima.
Per quanto riguarda papà invece con lui sono sempre rimasti ottimi i rapporti, lui ha sempre continuato a comportarsi come sempre e nulla si è rovinato tra di noi, di questo ne sono felicissimo, diciamo che era la mia più grande paura.
Patrick è stato invitato al matrimonio, ho passato diverso tempo con lui scoprendo tantissimi lati del suo carattere che ci accomunano in modo incredibile.
Con lui ho praticamente instaurato un rapporto di figlioccio e padrino, quello che si crea con la persona che vuoi al tuo fianco durante la cresima per capirci.
È molto premuroso e si è aperto tantissimo con me, io ci ho messo un pochino ma alla fine ho fatto lo stesso e ora non c'è più né rabbia né imbarazzo tra di noi.

"Questo?" propone mia madre indicandone uno rosso scuro con il colletto nero e i pantaloni a righe.
"Okay Gem, ora capisco da chi hai preso" rispondo io osservando il pessimo vestito e mamma mi da una pacca sulla spalla.
"Harry, che ne dici di questo?" chiede poi prendendo un altro completo.
In realtà è un vestito con sopra una giacca.
L'abito è di color celeste, una sfumatura di celeste che richiama completamente gli occhi di Louis.
È aderente fino a sotto le costole ma cade morbido, poi si apre una gonna non troppo vaporosa con dei risvolti che le danno volume e delle parti in pizzo nero che seguono un movimento circolare intorno a tutta la gonna che arriva fino a terra.
Sopra c'era la giacca, una giacca nera molto semplice leggermente sfiancata.
È bellissimo, decisamente perfetto.
"È...è fantastico" balbetto osservandolo in tutta la sua bellezza e Larissa sorride.
"Provatelo" mi incita mia madre quasi già mettendosi a piangere.
Vado nel camerino spogliandomi e indossando il vestito che sembra fatto a posta per me.
Sistemo la gonna e poi torno nel grande salone principale dove le tre donne sono sedute sul divanetto aspettandomi.
"Che ne dite?" domando e loro spalancano gli occhi mentre mamma e Lari si mettono a piangere.
"Harry stai...stai benissimo" dice la mia migliore amica singhiozzando e venendomi ad abbracciare.
"Sei bellissimo" commenta mia sorella osservandomi dall'alto verso il basso, "Louis lo adorerà" dice poi facendomi sorridere e luccicare gli occhi.
"Tesoro, sei splendido" prende parola mia madre dopo essersi asciugata il viso con un fazzoletto.
"Allora è andata...l'abbiamo trovato" esclamo e senza neanche rendermene conto sto piangendo anche io.
"Si, è decisamente questo" rispondono tutte tre in coro mentrenci abbracciamo e io poi vado a cambiarmi per pagare il vestito.

"Ho dato una sbirciatina prima, ti sta d'incanto" si complimenta la cassiera e io sorrido.
"Ti sposerai a breve?" chiede poi mettendo il vestito in un grande copri abiti.
"Il 28 settembre" rispondo.
"Oh mamma, manca pochissimo!" esclama lei e io perdo un battito.
"Si, non me lo faccia ricordare che svengo" rispondo mettendomi a ridere.
"Come si chiama?" porta avanti la conversazione.
"Louis" dico io tirando fuori meccanicamente il cellulare e mostrando alla donna una foto.
"Siete bellissimi, si vede davvero che vi amate" commenta e dopo aver accordato delle ultime cose, prendiamo il vestito e torniamo a casa.
"Amore, l'ho preso!" esclamo chiamando Lou che mi risponde praticamente subito.
"Com'è?" chiede curioso.
"Scordatelo, non te lo dirò, starà a casa di mamma così non avrai nemmeno la tentazione di vederlo" lo blocco subito e lui si mette a ridere.
"Tu a che punto sei?" domando.
"In alto mare...cosa? Oh si arrivo Lot...scusa Haz devo lasciarti, ci vediamo a casa, ti amo" mi saluta rapidamente e poi stacca il telefono.