Imperfect2002

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Autrice: Imperfect2002

Dylan
Quando ho sentito un toffo sordo mi sono girato e ho visto Bea a terra. In quel momento mi sono sentito mancare "BEA!" la raggiungo immediatamente e la porto in camera mia , la poso delicatamente sul letto e aspetto che si risvegli. Dev'essere svenuta forse perché mi ha sentito parlare al telefono.Mannaggia a me!!! Accidenti !Ma quanto sono stupido? Ora è svenuta perché si è preoccupata per me.Quanto mi dispiace.La accarezzo pian piano la guancia "Piccola,mi chiedo spesso perché mi ami,perché mi hai scelto.Perché mio piccolo tesoro ami proprio me?Perché sei arrivata proprio nel momento più sbagliato? " La vedo aprire i suoi bei occhioni blu e il mio cuore fa una capriola dalla felicità...mi stava facendo preoccupare talmente tanto "Finalmente ti sei svegliata. Stavo iniziando a preoccuparmi sul serio" Lei non apre bocca,mi abbraccia e piange sulla mia spalla. "Ehi" le dico piano per cercare di farla calmare e le accarezzo piano la schiena."No , no , no , no" lo ripete continuamente.Allora le sposto il viso dalla mia spalla per permettermi di guardarla bene in faccia.I suoi occhi sono rossi,il trucco sbavato, le lacrime scendono velocemente sulle sue bellissime guance. Mi grida in faccia "NO!" ,si porta le mani sul suo viso adorabile e continua a piangere più disperatamente "Tu non hai nessun tumore al polmone,tu non hai niente ,TU NON HAI UN CAZZO! " Non posso vederla così "Basta mia piccola Bea" la abbraccio e le do un bel bacio sui suoi capelli morbidi.Allora si calma ma non smette di piangere "Dylan" si stacca da me e mi guarda "Per favore dimmi che non hai niente" Non le rispondo "Per favore "sussurra "Bea..." "PERCHÉ!?" Mi batte dei pugni sul petto e poi urla al soffitto portandosi le mani ai capelli "Perché Dio!?Perché mi levi lui!?" "Bea basta per favore riuscirò a guarire" "Quando l'hai scoperto?" "Pochi giorni prima che ti conoscessi " faccio un sorriso al ricordo di lei nel cortile che mi osservava,di lei che si era scontrata con me. "E cosa ti hanno detto i medici?" "Mi hanno dato sei mesi di vita " "Oddio " e si porta nuovamente le mani nei capelli "Stai facendo vero la chemio,no?" "No" A quella parola di gira di scatto e mi guarda come se fossi un alieno sceso sulla terra "Ma che cazzo mi stai dicendo !? Sei coglione per caso!?" "No , Bea .Io penso semplicemente che la chemio non fa altro che peggiorare le cose.All ' inizio non volevo perché non desideravo altro che morire,ma quando ti ho conosciuta " le prendo una mano e la guardo nei suoi occhi profondi "Ma quando ti ho conosciuta amore tutto è cambiato. Ho desiderato ardemente di guarire,ho iniziato a sperare che forse anche per me c'è una possibilità. Sto iniziando a mangiare in modo diverso , mi sto impegnando per te,per noi" "Quindi io dovrei affidare la tua vita alla speranza?" "Bea da quando io ti conosco ho conosciuto la speranza in una vita nuova,la speranza che anch'io, uno stronzo, posso avere un po' di felicità. Io so che con te e che con la mia nuova alimentazione ce la farò perché tu sei la mia speranza,tu sei la mia ancora di salvezza ,con te la mia vita é cambiata" le scendono lacrime di commozione "Oh Dylan...va bene mi fido di te... spero proprio che tu abbia ragione" ci abbracciamo e tutto il mondo intorno a noi scompare,siamo solo io e lei.

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