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Capitolo 49: Chiara

«sei arrabbiato?» chiesi entrando in camera sua
«no, perché dovrei esserlo?»
«non lo so, sembravi arrabbiato»
«no piccola» disse dandomi un bacio «devo solo prepararmi»
«va bene» dissi guardandolo
«che voleva?» chiese riferendosi a Marcello
«parlarmi»
«di cosa?»
«non lo so, ha detto che non vuole dirmelo per messaggi»
«quando devi vederlo?»
«non lo so, poi vediamo»
«devi proprio?»
«ne abbiamo già parlato» dissi avvicinandomi a lui «lo sai che puoi fidarti di me»
«di te si, è di lui che non mi fido»
«è anche grazie a lui se siamo qui adesso»
«è anche a causa sua che abbiamo litigato»
«no, quella era solo colpa mia, dovevo parlartene subito»
«si ma lui poteva evitare di provarci con un'alunna»
«smettila» lo guardai
«scusami» disse dandomi un bacio «vai da Laura, io intanto mi cambio»
«ti dà fastidio se guardo quindi?» chiesi sorridendo
«per me puoi restare, lo dico per te» rise.

Giacomo andò al lavoro e io passai tutta la serata con Laura. Più tardi ci siamo messe nel letto di Laura e abbiamo continuato a parlare fino al momento in cui ci siamo addormentate.
Venni svegliata da un bacio sulle labbra, sorrisi sapendo già chi era.
«ciao amore» sussurrò
«ciao» lo abbracciai senza aprire gli occhi
«vieni a dormire da me»
«cosa?» chiesi guardando gli occhi, era ancora buio, guardai l'orologio ed erano le 3:45, era appena rientrato
«voglio dormire con te» disse prendendomi in braccio e portandomi in camera sua «mi sei mancata»
«anche tu» dissi baciandolo
«sei bellissima» disse facendomi sdraiare sul suo letto «vado a farmi la doccia, torno subito»
«va bene» risposi lasciandolo andare, volevo aspettarlo ma mi addormentai subito.

Il mattino dopo venni svegliata da un rumore. Mi misi seduta. Giacomo stava dormendo e il suo cellulare stava squillando. Lo presi per rispondere e lessi sullo schermo "Chiara"
«pronto?» risposi
«chi sei? Puoi passarmi Giacomo?»
«sono la sua ragazza, Giacomo sta dormendo, ieri ha fatto tardi al lavoro»
«certo» disse ridendo «digli di richiamarmi appena può» continuò prima di riattaccare.
Non riuscendo più a dormire scesi di sotto per preparare la colazione per tutti.
«buongiorno» disse entrando in cucina Laura
«ciao» sorrisi
«sei sveglia da tanto?»
«no» sorrisi «scusa se stanotte me ne sono andata, Giacomo mi ha svegliata perché dormissi con lui»
«tranquilla» disse mettendosi seduta
«oggi ti vedi con Lorenzo?» chiesi
«sì, poi andiamo a cena fuori, vieni con noi?»
«non lo so, non so se Giacomo oggi lavora»
«ma Giacomo viene a cena con noi, non ti ha detto nulla?» chiese
«cosa? No..» risposi
«ci saranno anche degli amici di Giacomo perché da quello che ho capito il fratello di una sua amica e Lorenzo sono amici»
«quale amica?»
«non mi ricordo come si chiama, il fratello si chiama Riccardo credo»
«buongiorno principesse» disse Giacomo entrando in cucina senza maglietta
«buongiorno» rispondemmo entrambe, lui venne verso di me e mi abbracciò da dietro «hai dormito bene?»
«si» risposi spostandomi «ho preparato la colazione, io tra poco vado»
«come mai così presto?» chiese Laura
«devo aiutare mia madre» risposi mettendomi seduta «devi richiamare Chiara» guardai Giacomo
«cosa?» mi guardò «ci hai parlato?»
«ti ha chiamato, non volevo svegliarti»
«la prossima volta non rispondere, svegliami» disse alzandosi e andando via.