L'amore per te (parte 2 | 66)

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“Emma, siamo arrivati ora io parcheggio ti aiuto a scendere. ” Sara era stata in silenzio per tutto il viaggio mentre io mi mangiavo le pellicine delle dita per l'alta tensione che avevo addosso. Non saprei nemmeno come spiegare questo momento, mi faceva un sacco male lo stomaco e se avessi mangiato qualcosa ero sicura che lo avrei vomitato.
“ ok ci siamo” mi dice ancora dopo avermi fatto scendere. Dal terreno non capivo dove fossi.
“Emma ci sei?” la voce di Ada arriva dritta alle mie orecchie, era troppo tempo che non la vedevo e nemmeno sentivo. Simone mi diceva che lei e Dani stavano insieme un nuovo percorso per andare a vivere insieme.
“ ma dove siamo?”
“ ora lo vedi” mi risponde, poco dopo due mani mi levano la benda. Siamo in una sala vuota, non stavo capendo molto.
“ ora tu verrai con noi oltre a questa sala, ce n'è un altra che è affacciata a uno spettacolo meraviglioso. Stai tranquilla. Simone è lì che ti aspetta” mi dice Daniele sorridendomi. Sara mi controlla il trucco è aggiunge un po' di fard che sicuramente si era consumato.
“ sono molto agitata” confesso.
“ anche lui lo è” mi dice Ada. Mi prendono entrambi per mano. Percorriamo un corridoio, la nostra amica appoggia la mano sulla maniglia e apre definitivamente la porta. Avanzo un po' e resto sbalordita. Una stanza che affacciava al mare con le porte in vetrata. Un tavolo bandito a lume di candela. Mi lasciano da sola, poco dopo la figura del mio fidanzato appare davanti ai miei occhi. Si avvicina a me sempre di più.
“ sei bellissima.”
“ anche tu lo sei. ” era vestito elegante. Il che mi lasciava a bocca aperta perché non era da Simone vestirsi così.
“ tu lo sei di più piccolo angelo” gli sorrido. Si abbassa un po' per baciarmi. Stringe le mie mani.
“ non dovevi”
“ cosa?”
“ tutto questo. Non dovevi. Mi saresti bastato tu”
“ anche a me basti tu. Ma volevo rendere questo momento speciale”
“ tu sei speciale Simo.”
“ grazie per il complimento davvero” lo bacio a stampo. Mi accompagna al tavolo, dove mangiamo qualcosa. L'ansia era andata via come il dolore allo stomaco, ma sapevo che Simone era un ragazzo da colpi di testa e sarebbe stato capace di togliere fuori la qualunque stasera.
“ tutto bene?” gli chiedo.
“ si. Sono un po' agitato ancora. Non sono abituato a vederti elegante in questo modo. ”
“ neanche io. Ma ogni tanto potremmo concederci serate come questa, dopotutto una cena romantica non ci toglie niente nessuno ”
“ hai ragione amore. ”
“ come hai convinto quei due?”
“ non c'è voluto molto ” ride.
“ gli hai minacciati”
“ in realtà non c'ho pensato io: ma mia sorella. Al vestito e alle scarpe ci hanno pensato lei e Ada perché io sono una frana in queste cose. Questo locale lo abbiamo addobbato io e Daniele. Era l'unico modo per rendermi utile. ”
“sei stato bravissimo amore. Ogni dettaglio curato benissimo”
“ sono contento che ti piaccia. ” si frega le mani. Mi alzo dalla sedia sedendomi sulle sue gambe, gli prendo una mano e con il braccio gli circondò il collo.
“ cosa c'è? Mi devi dire qualcosa?” gli chiedo baciandogli la guancia ripetutamente.
“ vorrei dirti tante cose in questo momento, ti giuro che avevo preparato tutto un bel discorso da farti ma ho dimenticato tutto. ” gli accarezzo la guancia sorridendo.
“ posso dirti due cose io? Prima che tu mi dica qualcosa?”
“ certo. ”
“ prima di tutto: respira perché sei teso. Non devi per niente stare così. Ciò che ti dirà il tuo cuore me lo dirai tranquillamente   - mi sorride - seconda cosa : grazie per tutto quello che stai facendo per me. Non avrei mai immaginato tutto quello che stiamo vivendo insieme, ho perso un pezzo importante della mia vita da giorni eppure tu mi sei vicino. Non mi perdi mai di vista. E ogni piccolo gesto mi fa capire quanto io sono importante per te. Mi basta stare a casa nel divano o sul letto a farci le coccole o a guardarci. Mi basti realmente tu per essere felice. Quando Sara mi ha detto che avevi organizzato qualcosa, il mio cuore si è fatto piccolo perché tu ogni giorno mi dimostri che mi ami, io invece, da quando non c'è più papà sono diventata fredda anche nel dirti che ti amo. Che è la cosa più semplice del mondo dire. Sei molto importante per me. ”
“non sei fredda. E anche solo un tuo sguardo mi fa capire che mi ami. Non c'è bisogno di dirmelo tutti giorni. Il giusto amore. ” respira “ sei diventata fondamentale per la mia vita. Spero che un giorno ogni tuo desiderio si possa averare perché sei speciale e pura. Fragile ma forte. Sei un piccolo angelo. La nostra prima sera mi hai chiesto di prendermi cura di te e io vorrei continuarlo a fare se me ne dessi modo.”
“certo che si”
“ ti andrebbe di ballare con me. Vorrei farti sentire una canzone. ” annuisco. Era inspiegabile quello che stavo provando. Mi alzo prima io poi lui. Mi prende per i fianchi e appoggia la fronte alla mia. Gli occhi non smettevano mai di scruttarsi in ogni angolazione. Era miglior cosa che mi era successa. Quando la musica parte Simone mi stringe tra le sue braccia.

•𝑳'𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒇𝒂 𝒔𝒄𝒓𝒊𝒗𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒖 𝒖𝒏 𝒇𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐
𝑳𝒐 𝒔𝒊 𝒇𝒂 𝒄𝒂𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒂𝒏𝒛𝒐𝒏𝒆, 𝒎𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐
𝑴𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒇𝒊𝒂𝒕𝒐
𝑩𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒖𝒏 𝒔𝒐𝒍𝒆 𝒂𝒑𝒑𝒆𝒏𝒂 𝒏𝒂𝒕𝒐•

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