Ho organizzato tutto nei minimi dettagli. Mi ha raccontato di sua madre oggi ed ero felice per lei. Ancora non si aspetta nulla per stasera. Non voglio che dimentichi ciò che è successo ma voglio che stacchi un po' il cervello. Le ho detto che dovevo uscire per prendere una cosa per Sara, che bel frattempo le darà tutto ciò che le serve per vestirsi. Non vedo l'ora di vederla. Sento il bisogno di dirle cosa provo una volta per tutte. Grazie anche ai nostri due amici sono riuscito a trovare ogni cosa. Da stasera vorrei che iniziasse una nuova vita. La nostra.
Emma
“questo è per te” Mia cognata mi consegna nelle mani una scatola rettangolare. Non c'è nessun biglietto sopra. “ che cos'è?” chiedo curiosa. Erano le sette di sera e Simone ancora non era rientrato da quella commissione che aveva detto di fare per Sara. “ non posso dirtelo, ma fidati di me” “ E se c'è una bomba ?” Sara inizia a ridere facendo ridacchiare anche me. “ aprilo dai. ” appoggio la scatola sul letto e lo apro. Avevo paura di vedere cosa ci fosse dentro. Magari era uno scherzo! “Emma non c'è nessun pericolo la dentro" mi dice. “ se sai cosa c'è dentro perché non me lo dici?” domandò ancora più lenta nell'aprire. “ perché ho promesso che non avrei rovinato niente stasera” non stavo sinceramente capendo. Tolgo il coperchio definitivamente, è davanti ai miei occhi un vestito bellissimo, delle scarpe ancora più belle dello stesso colore. “Ti piace?” mi domanda. “ è bellissimo” sorride. “ che ci devo fare con questo abito?” “ indossarlo, è seguire me stasera. Ti porterò in un posto” “ ma non sono in vena di uscire Sara. Simone sarà qui a momenti, non voglio lasciarlo solo” “ ma infatti: non esci con me. È lui che ti sta aspettando. Quindi corri a mettere il vestito. ” “ che cosa?” il mio cuore aveva iniziato ad accelerare non appena Sara mi aveva detto che Simone aveva organizzato qualcosa per me. “ non vorrai mica farlo attendere?” “ non può averlo fatto!” “ perché no?” “ perché lui sta facendo tante cose per me. Mentre io non riesco nemmeno a fargli capire quanto sia importante. ” si alza per guardarmi meglio - si era seduta per vedere la mia reazione - mi accarezza una guancia. “ potrai dirglielo stasera. Sono sicura però che lui lo sappia già. E ora fila a mettere questo vestito. ” annuisco.
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Entro in bagno chiudendo la porta, levo ogni indumento che ho addosso tranne l'intimo. Appoggio la scatola per terra, prendo il vestito, l'ho appoggio per qualche secondo addosso. Mi guardo allo specchio è lascio andare alcune lacrime. Mi sentivo una vera principessa. La sua. Non avevo veramente più dubbi che lui mi amasse incondizionatamente. È soprattutto che lui mi volesse nella sua vita perché, io l'ho rendessi felice. Infilai l'abito che era della misura perfetta: come aveva fatto a indovinare non lo so. Guardo le scarpe da mettere, potrei piangerci su per quanto sono belle. La scelta di ogni dettaglio era fantastica aveva persino messo una collana lunga da mettere al collo. Esco prima di mettere le scarpe, Sara alza lo sguardo dal telefono - che le cade sul letto - la bocca si spalanca e mi sorride. “ se sei un incanto ora: non oso immaginare quando indosserai una volta per tutte il tuo vestito da sposa. Mio fratello morirebbe ne sono certa ” dall'ultima volta che ne avevo messo uno evitavo ogni vetrina non volevo proprio saperne. “ sarei pronta a mettere un vestito da sposa solo se tuo fratello me lo chiedesse. Non farei un passo del genere con nessun altro. ” gli confesso. Mi viene ad abbracciare e poco dopo mi chiede se può pettinarmi s vestirmi. Le rispondo di sì senza problemi. Mi realizza un trucco leggero e una pettinatura normale, capelli sciolti e ondulati. Indosso finalmente le scarpe. “ sei pronta?” “ si.” usciamo insieme dalla stanza. Scendo le scale facendo attenzione e usciamo definitivamente di casa. Salgo in macchina. “ signorina la devo bendare” mi dice. “ rovinerai il trucco cosi” protesto. “ non ti preoccupare. - mi sventola tutto l'occorrente - dovesse succedere ho la riserva. Una volta che arriviamo ti consegnerò ai vostri amici. Loro ti porteranno da lui ” L'ansia iniziava seriamente a salirmi. Non sapevo davvero cosa avesse combinato Simone, dove fosse e cosa stava facendo in questo momento. Sara mi benda così da non vedere nessuno. E adesso? Dove stiamo andando?
