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Flashback
«Sembro una bomboniera o è una mia impressione?»Lily si aggiustò nuovamente il velo sulla testa facendo respiri profondi.
Meg scosse la testa e rise, calzando le ballerine rosa pastello.
«Sei una splendida sposa, quante volte devo ripeterlo?»
Lily guardò la propria immagine allo specchio, lanciò un urlo di nervosismo facendo indietreggiare Meg.
«NON HO QUALCOSA DI BLU!»
«CALMATI, ADESSO LA TROVIAMO!» Meg corse per tutta la stanza, aprendo cassetti e frugando in una borsa, ma niente.
«Permesso... Ragazze a che punto siete?»Remus bussò e, quando sentì il tonfo di un mobile, entrò di scatto.
«Stavo cercando una qualcosa di blu e ho rotto il cassetto.»rise Meg mentre era seduta a terra con il cassetto sulle ginocchia.
Remus prese il cassetto e le tese la mano per aiutarla, poi si voltò verso Lily.
«Wow, meglio del meglio Lily.»
«Grazie- Aspetta... Togliti la cravatta.»
«Cosa? Perché?»
«È blu! Toglila!»ripetè la ragazza.
Remus si trovò le mani di Meg al collo, mentre gli sfilava la cravatta blu che Lily aveva notato.
«Dove me la metto?»domandò Lily rigirandosela tra le mani.
«Forse lo so, diminuendo» Remus rimpicciolì la propria cravatta, così da permettere a Lily di indossarla come un braccialetto molto sottile.
«Vado a controllare lo sposo»Meg uscì, dirigendosi alla porta di fronte, nel retro della sagrestia.
«Geno?»bussò e ad aprirle fu Sirius, con la camicia sbottonata e un sorriso smagliante.
«Sei stupenda, sono pronto anche se mi sembra di aver dimenticato qualcosa.»le disse prendendole il viso e lasciandole un bacio sulle labbra.
Meg arrossì e ricambiò il bacio, «James è pronto? Lily lo è, ah, quasi dimenticavo, le fedi le hai tu, giusto?»
«Ecco cosa ho dimenticato...CAZZO!»
«SIRIUS! MA DOVE HAI LA TESTA?!»
«Calma! Mon chéri, le ho io.» Regulus spuntò alle spalle della ragazza porgendo due scatoline al fratello «Me le hai date stamattina.»
«Beh grazie, fratellino.»
Meg osservò Regulus il quale le rivolse uno sguardo da innamorato perso, che ovviamente la giovane non comprese.
«Reg? Cosa c'è?»sorrise Megan.
Regulus si scostò una ciocca di capelli dalla fronte e si ricompose per poi quasi sussurrare «Niente... ci siamo? Gli invitati aspettano.»
«Ho macchiato la giacca!»esclamò James facendo capolino dalla porta.
Meg e Regulus sospirarono pesantemente mentre Sirius scoppiò a ridere guardando la macchia di caffè espandersi sulla giacca color crema dell'amico, poi afferrò la bacchetta facendola sparire.
«Possiamo finalmente andare!»gioì Megan ritornando nella stanza di Lily.

La sposa era pronta, con gli occhi lucidi, a braccetto di Remus, diretta verso l'altare della piccola chiesa a Godric's Hallow.
James era commosso, e Sirius gli diede una piccola pacca sulla spalla, sorridendo.
Meg era al fianco dell'amica, con un mini bouquet di rose bianche tra le mani.
Remus accompagnò Lily da James, le baciò la mano e si mise al lato, insieme a Sirius e Peter, quest'ultimo era arrivato in ritardo.
Meg a sua volta andò al fianco delle altre damigelle: Mary e Marlene.
Tuttavia non riusciva a smettere di guardare l'anello di fidanzamento che le aveva regalato Sirius, immaginava già di essere all'altare con lui, nonostante l'idea un po' la spaventasse "Forse è troppo presto" pensò. Era così felice per i suoi amici, vedere il suo alieno e quella che era come una sorella lì, le fece scendere qualche lacrima di gioia, di pura e genuina gioia.
Il parroco con un colpo di bacchetta fece apparire delle lanterne luminose lungo la navata, poi si rivolse ai due innamorati, pronti a pronunciare i voti.
«Io, James Fleamont Potter, prendo te Lily Josephine Evans, come mia legittima sposa, e intendo amarti e rispettarti per tutta la vita, anche oltre, e che le nostre anime si uniscano per sempre, e che l'una vegli sull'altra fino ai confini inesplorati dell'ignoto.»
«Io, Lily Josephine Evans, prendo te James Fleamont Potter, come mio legittimo sposo, e intendo amarti e rispettarti per sempre, e che la mia anima non vaghi mai senza la tua per esplorare insieme ciò che in vita non ci è dato sapere, con la forza dell'amore che ci unisce e che oltre la morte ci unirà.»
«Così in vita, così in morte, siete ufficialmente sposati, potete scambiarvi il fatidico bacio.»
James scostò il velo di Lily e lei lo baciò dolcemente, mentre il ragazzo le prese il viso per ricambiare il bacio.
Tutti applaudirono, Meg e Sirius si guardarono complici e si presero la mano teneramente: entrambi sapevano che quei voti in parte rappresentavano anche loro.
Gli sposi percorsero insieme la navata, seguiti dai loro amici per dirigersi nel giardino circostante a festeggiare, spensierati.

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