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Song: (remus e tonks)Dangerous night (Thirty Seconds to Mars)
Flashback
Remus se ne stava seduto sul suo letto, non aveva avuto il coraggio neanche di fare colazione, sentiva lo stomaco contorcersi.
Peter era uscito poco prima, non riuscendo a guardare l'amico senza ricordarsi la brutta figura.
L'imbarazzo era tale che Sirius non rideva di lui, anzi... era preoccupato.
«Si può sapere che hai?»continuava a chiedergli mentre sistemava alcuni oggetti nel suo baule.
Remus avrebbe voluto raccontargli tutto.
«Lunastorta, mica è grave?»gli domandò l'amico, avvicinandosi.
Remus scosse la testa.
Era sicuro di aver sognato, ma sembrava così reale!
«Vado da Meg.»sospirò Sirius arreso.
Remus decise che non poteva starsene con le mani in mano, tutto il giorno.
Decise di lavarsi e vestirsi, rinunciò a pettinarsi e con fare deciso si diresse verso l'uscita della torre, corse giù per le scale si imbatté nell'ultima persona che avrebbe voluto vedere: Megan.
Come poteva guardarla in faccia senza ripensare alla sera prima?
«Oh, ciao Lunastorta, hai visto Sirius?!»lo salutò lei con un bel sorriso.
Remus balbettò un "ciao".
«Hai idea di cosa prenda a quei due?»chiese Megan indicando James e Lily, che erano dietro di loro, lontani, a discutere.
«No.»rispose velocemente, quasi volesse negare l'evidenza di qualche fatto sconcertante.
Megan era confusa, Remus era così pallido e imbarazzato...
«Remus, sei sicuro di sentirti bene?»
Accompagnò la domanda con un gesto della mano: gli prese il volto, fissandolo.
«Sai che puoi dirmi tutto?»
Remus voleva baciarla, disperatamente: lì davanti a tutti.

James e Lily continuavano a discutere, non riuscivano a smettere.
«Se Megan ha fatto sesso con Remus... cosa succederà, eh?»sussurrava James rosso dalle rabbia.
«Smettila, Potter! Non ha fatto sesso con Remus!»
«Se non se lo ricordasse? Hai notato anche tu che è rimasta traumatizzata da ciò che è successo... e anche Remus... magari è un modo per scaricare la tensione!»suggerì James.
«Shhh! Sono poco distanti da noi! Ci sentiranno!»lo zittì Lily pestandogli un piede. «Anche io e te siamo sconvolti eppure non facciamo sesso con altre persone!»
«Ma Megan e Remus sono persone diverse, Megan è particolare...»
James gemette dal dolore nuovamente, perché Lily gli pestò entrambi i piedi.
«Non ti azzardare! Non parlare di loro in quel modo! E non dare la colpa a Megan! D'altronde è Remus che ha i ricordi confusi, non lei...»
James si placò, osservò la sua ragazza.
Si soffermò sulle sue ultime parole.
«E se l'avessero confuso...»
«Intendi... con un incantesimo?»
«Esatto.»sorrise James.
Il panico calò su entrambi, perché Sirius stava andando nella direzione di Remus e Megan, e quest'ultima aveva il volto di lui tra le mani.
«Se ora si baciano... Sirius uccide Remus e allora io ucciderò Megan. Ma poi tu ucciderai me e anche Sirius. Siccome non ci piacciono gli omicidi di massa dobbiamo fare qualcosa e alla svelta.»
Lily alzò gli occhi al cielo, scuotendo la testa.
«Tu prendi Sirius!»le ordinò James.
«Io? Prendilo tu! È il tuo migliore amico!»
«E Remus il tuo! Se ti avvicini a quei due ti farai sfuggire qualcosa, sei troppo coinvolta!»
«Sentiamo, cosa dovrei dirgli?»
James ci pensò su, mentre Lily impaziente lo fulminava con lo sguardo.
«Ehm... sfrutta il fatto che ci daranno i risultati degli esami! Parlate di voti, del tempo, chiedigli di Regulus, spazzola i suoi capelli... non lo so! Ma parla di qualcosa!»
Lily voleva prendere James a sberle.
«Te la farò pagare, Potter!»mormorò Lily.
«Ti amo anch'io.»sorrise lui.
Lily si avvicinò a Sirius e senza pensarci due volte lo abbracciò.
«Ciao, Evans.»
«Come sta tuo fratello?»domandò Lily staccandosi.
Sirius non si aspettava quell'abbraccio, rimase un po' sorpreso all'inizio.
«Deve imparare a camminare con la protesi.»rispose tristemente Sirius.
«Ce la farà.»
Sirius annuì, sospirando.
«Oggi ci comunicheranno i voti dei M.A.G.O!»esclamò Lily un po' preoccupata.
«Non hai saputo?»
«Cosa?»
«La McGranitt ha detto che li comunicheranno l'anno prossimo. E dopo si terrà la festa di fine anno (in ritardo) per quelli dell'ultimo anno.»sorrise il ragazzo.
Lily rimase sconvolta, era curiosa di vedere i suoi voti, non le andava di aspettare così tanto.
«Capisco...»sussurrò.
«Ora scusami, devo raggiungere Meg.»
Lily disperata guardò James: non era riuscito a far allontanare Remus e Megan.
«Sirius! Aspetta!»esclamò Lily afferrandolo per il braccio.
«Cosa c'è?»
«Manca un mese al compleanno di Megan, hai già pensato a cosa regalarle?»
Lei di certo non ci aveva pensato: mancava un mese, anzi pure di più.
«Ehm... non lo so, avevo pensato a un disco dei Queen. Però non avrebbe come ascoltarlo!»
«Tu ascolti musica babbana?»
«Già.»annuì Sirius.
«E lei lo sa?»
«Più o meno, insomma non sa che voglio farle ascoltare queste canzoni, quindi testa rossa, tieni la bocca chiusa!»
«Ti pare? Non dirò nulla! Anzi, posso contribuire al regalo! Troviamo un bel negozio di giradischi, così potrà ascoltare il disco, che ne dici?»gli propose.
«Grazie.»Sirius l'abbracciò e poi si allontanò per dirigersi verso Megan.
Lily era ripiombata nel panico.

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