Capitolo 16

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È mattina quando sentiamo bussare alla porta
"Ragazzi preparatevi tra 20 minuti ci vogliamo tutti all'ingresso" ci alziamo e subito la ragazzina corre verso il bagno, sbuffo mi giro verso Mag che mi fa gli occhi dolci.
"Che cosa vuoi?"
"dimmi che hai portato la maglia con le scritte sulla schiena" alzo gli occhi al cielo e le indico l'armadio, oggi piove quindi decido di prendere una felpa bianca con il cappuccio e dei jeans neri, vado in bagno e mi lavo i denti.
Aspetto Micol e Mag e usciamo assieme
"Come avete notato sta piovendo perciò non si possono fare le cose che propone la scuola, hanno previsto pioggia per tutta la settimana ma si può sempre riorganizzare il programma detto questo avete la giornata libera anche oggi potete fare quello che vi pare " nel mentre a noi si avvicinano Liam e am.
" Che facciamo oggi? "
" ho voglia di zucchero filato"
"lo danno solo al luna park"
"sta piovendo quindi non penso sia aperto"
"possiamo provare a andare in uno di quei negozi in spiaggia"
"io propongo di prendere dell'alcool e delle schifezze per poi andare in camera e guardare qualcosa" risponde Mag
"si mi sembra un ottima idea" tutti concordano quindi usciamo dall'Hotel e andiamo nel primo negozio che può vendere alcool senza fare domande, poi andiamo al supermercato e prendiamo patatine e cazzate varie.
Esco dal negozio e mi alzo il cappuccio per poi fare una corsa verso un taxi e fermarlo, faccio cenno ai ragazzi di salire.

"Romantico"
"mi addormento" commento io
" drammatico"
"ti cola il mascara a metà film" gli ricordo
"azione?"
"stavolta tu ti addormenti a metà" annuisce poi poggia due dita sul mento e con aria pensierosa fa
"l'unico che rimane è horror"
"tu ti caghi in mano, io opto per un si" Micol alza gli occhi al cielo.
Sentiamo uno schiamazzo è Mag che è felice per la scelta del film, mi ha fregato la felpa lasciandomi a petto nudo,alzo gli occhi al cielo rassegnato al fatto che non la riavrò mai indietro.
Mia sorella si siede sulle gambe di Liam per poi dire
"se stanotte non dormo è colpa vostra" "come la fai tragica" annunciamo in contemporanea io e Mag.
Mi sdraio sul mio letto, e faccio partire il film.
Prendo una birra in mano, come film abbiamo scelto shining in realtà sia io che mag lo abbiamo già visto ma siamo amanti dell'horror quindi lo riguardiamo. Mi guardo attorno, mia sorella sdraiata su una montagna di cuscini guarda il film con uno sguardo preoccupato e dei pop corn in mano, Liam ha la testa sulla sua pancia e guarda attentamente il film, mi giro verso Micol e mag che sono sdraiate sul loro letto abbracciate, si sentono gli urli di micol e mia sorella a ogni scena con un pó di tensione e un
"non aprire quella porta coglione" di Mag.
Ritorno con lo sguardo sul televisore fino a quando non squilla il telefono, guardo lo schermo è mia madre, mi alzo e esco dalla stanza.
"Pronto?"
"Andrew, come va?"
"bene, che succede?" sento un rumore in sottofondo
"chi c'è con te mamma?" domando
"nessuno, ho solo sbattuto contro un mobile, volevo sapere se andava tutto bene" ha un tono di voce strano
"mamma chi c'è con te?"
"nessuno , va tutto bene" inizio a fare avanti e indietro per il corridoio
"cosa sta succedendo?"
"vi state divertendo?"
"perché eviti l'argomento?"
"non sto evitando l'argomento Andrew, semplicemente voglio parlare con mio figlio non è successo nulla" sospiro, già il fatto che voglia parlare con me fa capire che qualcosa non va.
"Va tutto bene mamma?"
"tutto alla grande" non so se fidarmi ha un suono di voce strano e evita le mie domande, c'è qualcosa che non va, oppure sono io paranoico? infondo perché mai dovrebbe dirmi una bugia?
"mamma non ci metto un cazzo a fare la valigia e tornare a Los Angeles"
"lo so Andrew ma non c'è bisogno qua va tutto bene"
"c'è qualcosa che devi dirmi?"
"no, volevo solo sentirti"
"c'è qualcosa che non mi stai dicendo mamma"
"ma che dici Andrew, io adesso ti devo lasciare ci sentiamo domani " "ma.." mi ha attaccato in faccia, c'è chiaramente qualcosa che non va.
Evito di pensare al peggio e mi accendo una sigaretta, anche se sono in hotel in questo momento ne ho bisogno.
Mia madre ha detto che non c'è bisogno di tornare a casa, non voglio pensare al peggio ma non voglio nemmeno far finta di niente, chiamo mia nonna.
"Andrew non sei in gita?"
"si nonna senti ho bisogno di un favore"
"dimmi tutto"
"vai a casa e guardi che la mamma sta bene, eravamo in chiamata prima ma mi è sembrata strana" dico aspirando il fumo della sigaretta
" ci siamo visti stamattina stava bene"
" aveva detto che veniva da te ora" rispondo perplesso
"si sarà sbagliata vedrai che va tutto bene"
"cosa non mi state dicendo?"
"niente Andrew torna a fare quello che stavi facendo e non pensarci sicuramente va tutto bene" metto giù.
Se prima era un ipotesi ora ne sono convinto mi stanno nascondendo qualcosa e io odio quando succede.
Entro in camera il film è ormai finito, esco in balcone e mi accendo la seconda sigaretta di seguito, mia madre è a casa da sola I suoi due figli sono in gita mentre lei è a casa da sola mi chiama e ha una voce strana, e ha uno strano comportamento, o le manchiamo o è successo qualcosa e non vuole dirmelo, se non vuole dirmelo ci sarà un motivo penso.
Spengo la sigaretta e rientro mentre continuo a pensare, e se fosse qualcosa di grave? no me ne avrebbe parlato.
Mi siedo sul letto e prendo la birra di prima bevo a canna e scaccio via il pensiero di mia madre almeno per un pó probabilmente sono solo mie paranoie. Sento uno starnuto,con sguardo assente mi giro verso micol
"hai preso l'influenza in gita?" "è ricominciato il periodo stronzo?" "non è mai finito" le passo un pacchetto di fazzoletti, fisso mia sorella, sono indeciso su cosa pensare, sta bene o sta dicendo una cazzata?

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