"Andrew Jones?"annuisco
" tra venti minuti passa la dottoressa Martinez e ti porta in sala operatoria " " che ore sono? "
" le sette del mattino, i tuoi amici non ci sono ma hanno detto che passano il pomeriggio "annuisco di nuovo, lei esce e subito dopo entrano dei medici per fare degli accertamenti a max
" buongiorno max ora facciamo accertamenti "
" fate gli accertamenti alle sette del mattino?"borbotto mentre con una mano sulladdome facendo una smorfia
"ti senti bene?"
"credi che se mi sentissi bene sarei in ospedale?" mi riferisco a una specializzanda credo che sia il suo primo giorno perché si guarda attorno con aria inesperta, si volta verso la dottoressa che visita max e la ascolta, nel frattempo nella camera entra Kat che prende il mio letto e mi trasporta nella sala operatoria.
"ho una richiesta"
"quale sarebbe"
"Micol si guarda grey's anatomy è fissata e me ne ha fatte vedere tre puntate quindi magari provate a concentrarvi su di me e non su voi che fate sesso perché sai non voglio morire" dico indicando Kat e un medico biondo che non smette di fissarla
"proverò a non farti morire"
"togli il proverò, non puoi farmi morire prima della partita rimanda la mia morte a dopo che avrò vinto" "non sei troppo sicuro di te? come sai che vincerai?"
"mi pari stupido per essere un medico, chi gli ha dato la laurea in medicina?" dico guardando Kat lei mi sorride
"il mio non è essere sicuro di me o almeno non in questo momento se ti dico che vincerò quella partita è perché io e la squadra siamo preparati e perché è la nostra specialità,come tu con la medicina o almeno spero." sorride
"un pó sicuro di te lo sei"
"non ci vedo niente di male" dico
"lui non è sicuro di sé è sicuro di quello che fa" annuisco
"ora cercate di non farmi morire dissanguato sarebbe un peccato" mi danno una mascherina e mi addormentano.Mi sveglio, sono nella stanza dell'ospedale e difianco a me c'è mag che dorme con la faccia sul letto e am che dorme sulla poltrona.
Cazzo sembrano più morte loro di me, premo il pulsante blu disorientato, entra di corsa Kat, socchiudo gli occhi "buongiorno Andrew" Mag e am si svegliano di colpo mugugno qualcosa, ho un male all'addome.
"Degli antidolorifici sarebbero graditi" "ti fa male?" annuisco, mi volto verso am e Mag
"se incominciate a piangere vi uccido"mag si precipita verso di me e mi si butta addosso, urlo di dolore
" cazzo scusa non volevo " chiudo gli occhi
" non fa niente "
" che ore sono? "
" le cinque di pomeriggio "
" devo andare ho gli allenamenti " dico alzandomi, cerco di staccare i fili ma un dolore lancinante mi fa sdraiare a terra
" cazzo stai fermo, non puoi fare gli allenamenti, non ti reggi nemmeno in piedi " mi fa sdraiare a letto
"devo parlare con il coach manco da troppo probabilmente mi caccia dalla squadra"
"sa che sei in ospedale, non si sa come lo è venuta a scoprire tutta la scuola" "porca puttana"
"già, non si parla d'altro" dice entrando Micol
"ei ti ragazzina sono mancato?"
"non direi"
"com'è andata matematica?sono serviti gli appunti che ti ho dato?" "camera tua è un casino ma sono riuscita a trovarli anche se ancora non mi spiego cosa ci facciano dei calzini in mezzo ai libri di scuola" alzo le spalle.
"È andata bene?"
"si, in mezzo agli appunti c'erano dei disegni, sei bravo"
"nulla di speciale"
"no davvero ho bisogno di un tuo disegno"
"così lo incornici e lo guardi ogni volta che ti mancherò?"
"non mi mancherai" dice facendomi l'occhiolino, mi giro verso Kat
"ho bisogno di uscire di qua, quando lo facciamo?"
"appena riuscirai a fare due passi senza che ti si tolgano i punti"
"la cicatrice si vede?"
"no è piccola ma la ferita era profonda quindi devi darle tempo prima che si chiuda completamente" annuisco
"d'accordo ora devo andare" "andiamo anche noi drew domani c'è il test di letteratura e siamo tutte nella merda" annuisco e le saluto mentre se ne vanno
"ei Kat, mi porti a mangiare qualcosa?"
" sarai circondato da medici che hanno il turno di notte"
"mangiate così presto?"annuisce per poi mettermi in carrozzina e spingermi verso la mensa dove si siede a un tavolo, riconosco Megan seduta difianco a altri tre medici, Kat prende da mangiare e si siede difianco a me.
" ok ragazzi lui è Andrew è un mio amico, ha fame quindi mangerà con noi, Andrew loro sono Megan che conosci già, lui è cristhian lei è veronica e lei è Courtney " faccio un cenno con la mano e prendo la mia pasta
" hai ancora la mia giacca? " alzo le spalle
" me l'hai data tu e qua dentro i condizionatori sono a mille"
"non è un problema puoi tenerla tanto mi stava enorme"
"se sta a un ragazzo di diciassette anni alto un metro e ottanta dovrebbero rivalutare le misure" sorride e con una forchetta di plastica mi indica
"tu mi stai sempre più simpatico" annuisco e in silenzio mangio la mia pasta
"com'è finita l'altra sera con cole?"
"è finita che io le ho detto che voglio andare piano e lui ha annuito" risponde la mia amica
"Cole è lo sfigato biondo che non ti toglie gli occhi di dosso?"
"non è uno sfigato"
"a me pare di sì è comprensibile che non vuoi scopartelo"
"non ci credo che sto facendo questa conversazione con un diciassettenne" "insomma, unisci i punti, le dici che vuoi andare piano e quindi di non scopare e lui annuisce e basta? ci sono due opzioni o è un bravo ragazzo e rispetta le tue decisioni del cazzo oppure si fa altre donne"
"non tutti sono come te Andrew e poi io non ho detto di non voler scopare " "andarci piano come lo vuoi interpretare?"
"d'accordo è un coglione" le faccio l'occhiolino
"tu ora torni in camera, devi riposare e io lavorare" sbuffo in ospedale non c'è un cazzo da fare e mi annoio.
Apre la porta di camera e subito noto una donna al fianco di max credo sia la madre, non dico nulla e mi posiziono sul letto mettendo le cuffiette per lasciargli la loro privacy.
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nel modo in cui brillano le stelle
ChickLitCi si sofferma sempre a pensare al futuro, al domani e a cosa accadrà. A pensare a quando e a come conosceremo l'anima gemella. Cosa sarà di noi fra anni, mesi, giorni. Ci soffermiamo talmente tanto su tutto questo che non pensiamo al momento che...