Capitolo 9

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È sabato, il giorno del compleanno mio e di am, mi alzo e chiamo Liam "tanti auguri coglione" alzo gli occhi al cielo  passi a prendere il cane al canile prima di andare al laghetto oggi?"
"si tranquillo ci penso io" "ok ci vediamo stasera, magari vedi di fare un salto qua, mi aspetta una giornata piena di parenti che non vedo da natale vieni a salvarmi il culo" lui ride "dopo mangiato se riusciamo veniamo io e Mag" lo saluto e metto giù. Busso alla porta di mia sorella, che si sta truccando
" auguri" le faccio un mezzo sorriso, lei si alza dalla sedia e mi abbraccia, nel modo meno brusco possibile mi stacco.
"Auguri fratellone" mi sorride, esco da camera sua e entro in cucina per bere un pó d'acqua, non mi è mai piaciuto il compleanno, è un giorno come un'altro che non fa la differenza è pieno di persone che non vedi dal natale scorso e che ti diranno le solite frasi convenzionali.
Mia madre entra in cucina e mi distrae dai miei pensieri.
"tanti auguri" "grazie" suona il campanello, guardo mia madre "vado io" cammino verso la porta e guardo chi è.
Mia nonna e i miei zii euforici, faccio aprire a mia madre quando mi rendo conto che indosso solo dei pantaloni da basket.
Vado in camera e mi infilo una canotta nera lasciando i pantaloni da basket, non ho intenzione di cambiarmi o mettermi qualcosa di decente nonostante mia sorella si sia messa un vestito, entro in sala e subito mia nonna nei suoi pantaloni rosa appariscenti, mi si avvicina per poi abbracciarmi, mi irrigidisco.
"Tanti auguri amore" la guardo, sanno benissimo che odio il compleanno e i nomignoli stupidi, alzo gli occhi al cielo  "grazie" saluto mio nonno con un cenno della testa per poi arrivare agli zii.
Cazzo odio essere circondato da tutte queste persone, le due zie mi abbracciano entrambe per poi andare a parlare con mia sorella, ci sediamo a tavola per mangiare.
"Allora Andrew, hai la ragazza?" mi immobilizzo sul posto "no" "ma come, un giovanotto come te" si intromette mia zia, lascio stare le loro chiacchiere e sposto l'attenzione sul mio telefono che si sta illuminando mi alzo dal tavolo e vado in balcone "pronto?" "ei, emh sono Micol,Mag mi ha dato il tuo numero ha detto di dirti che ha il telefono morto ma che stiamo arrivando a salvarti il culo, parole sue" rido "grazie, ci si vede dopo vi aspetto" torno dentro e memorizzo il numero di Micol in 'ragazzina ;)' mi siedo al mio posto "tra poco arrivano Liam Mag e Micol" annuncio più a am che agli altri "chi sono?" "amici" pronuncia mia sorella "ok è arrivato il momento dei regali" "io vado a fumare" dico alzandomi "
" da quanto fumi? "chiede mia zia
" da tre anni" rispondo per poi aprire la porta vetro della terrazza e fumare, vedo mia sorella sedersi sul divano e con un sorriso enorme aprire i regali, le hanno regalato un profumo, alcuni libri che voleva da molto e un bracciale.
Spengo la sigaretta nel posacenere per poi rientrare "ti piacciono drew?" annuisco in sua direzione, mia madre va ad aprire la porta, non mi ero nemmeno accorto che avevano suonato saluto i miei amici , Micol è dietro maggie che mi saluta, ricambio.
"Auguri  drew, cazzo fai 17 anni ma rimani comunque coglione" le alzo il medio, poi Mag si dirige verso am e iniziano a parlare, mia nonna si avvicina mentre guardo la ragazzina che nel frattempo è arrossita "Sei la ragazza di drew?" alzo gli occhi al cielo "nonna no, è un'amica di Mag" se possibile è arrossita più di un pomodoro "vabene, è stato molto bello ma ora dobbiamo portare i  festeggiati in un posto quindi ve li rubiamo" annuncia Liam, facciamo cenno di saluto a tutti per poi uscire di casa, tiro un sospiro di sollievo.
"Ok mh, Drew e am voi andate con la moto di drew noi invece andiamo in macchina ci vediamo là" capisco che probabilmente in macchina c'è il cane, annuisco per poi far salire am sulla moto.

Arrivati al lago faccio scendere am che divertita si dirige sul solito masso, io faccio cenno di prendere il cane  a Liam e nel mentre mi avvicino a am.
le tocco la spalla e la faccio girare, appena lo vede incomincia a saltellare e poi va subito a accarezzarlo, è nero.
E ancora piccolo, guardo mia sorella che nel frattempo sta accarezzando il cane "è bellissimo, è un maschio?" Liam annuisce per poi dare il cane a am, lei si gira verso di me mi abbraccia e strilla un "è il migliore compleanno di sempre" io e Liam prendiamo le birre e stendiamo un telo davanti al lago per sederci, stappo la birra e ne bevo un sorso. "Chi si fa un bagno?" chiede Liam, tutti iniziano a spogliarsi e così faccio anche io, am si avvicina a me "credevi che non ti facessi il regalo?" "ti avevo detto di non farlo" la guardo male, mi passa un foglio di carta, lo apro e inizio a leggere, all'inizio non capisco così guardo mia sorella in cerca di spiegazioni "Gira il foglio" faccio come mi dice e noto che c'è l'immagine di un negozio di tatuaggi, alzo la testa di scatto "Mi hai regalato un tatuaggio?" "un tatuaggio che faremo assieme" "la mamma si incazzerà" sorrido "si incazzerà anche per wisky" "per chi?" indica il cane "hai chiamato il tuo cane wisky" le chiedo divertito, lei annuisce fiera "grazie" dico  riferendomi al tatuaggio lei alza le spalle per poi buttarsi in acqua e andare a schizzare Liam,  faccio lo stesso con Mag e Micol.
Non mi sono mai piaciuti i compleanni ma non pensandoci va meglio .

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