Capitolo 20

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Mi giro dall'altro lato del letto, dove trovo mag che russa
"mag smettila di russare" biascico
"io non russo"
"alzatevi la prof di matematica ha deciso di chiamarci tutti giù" annuisco per poi alzarmi
"ei mag ancora sicura di farti viola?" "cosa? ah si sono stanca del blu verde che ho in testa" annuisco per poi andare in bagno.
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Alla fine la prof di matematica voleva solo fare colazione e rompere i coglioni, io e mag ci alziamo dal tavolo
"ci vediamo dopo noi dobbiamo andare a fare una cosa" strilla mag"smettila di strillare
" mi prende per il braccio e mi fa salire su un taxi, per poi portarmi da un parrucchiere "che dovete fare?"
"io niente, lei deve cambiare colore" annuisce per poi far sedere mag su una sedia e farle lavare i capelli per poi cominciare a tingerli.
Passiamo un ora in questo posto "quanto manca?"
"devo solo mettere il colore viola e lavarla" sbuffo
"vado fuori a fumare" esco e accendo una sigaretta, guardo dalla vetrina la mia migliore amica con un sorriso che le arriva da un orecchio all'altro, non voglio pensare quando sua madre la vedrà probabilmente darà di matto e le urlerà che a forza di tingersi i capelli se li brucerà e li perderà probabilmente è vero ma vedere a quanto è felice mentre lo fa mi fa stare bene,spengo la sigaretta e rientro, sta sciacquando i capelli e subito dopo glieli asciuga e piastra, mi alzo e vado a pagare
"perché paghi tu?"
"regalo"
"non voglio un regalo da te"
"non rompere i coglioni" alza gli occhi al cielo si avvicina e mi da un bacio sulla guancia
"grazie" usciamo dal negozio
"sembri una melanzana"
"è un complimento?"
"no è un dato di fatto"
"vorresti dire che ci sto di merda?" "no solo che sembri una melanzana" ghigno e lei alza il terzo dito, chiamiamo un taxi e saliamo, chiamo Liam per capire dove sono finiti "Liam non risponde chiamo am" attendo due secondi
"nemmeno lei quei due scopano troppo" cerco in rubrica il contatto della ragazzina
"ei ragazzina a quanto pare Liam e am stanno scopano perché nessuno dei due risponde dove sei?"
"non stanno facendo quello che dici hanno il telefono scarico sono con me siamo al centro commerciale"
"non sai dire scopare?"
"lo so dire ma non voglio dirlo"alzo gli occhi al cielo" aspettateci lí arriviamo.
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Arrivati al centro commerciale cerchiamo gli altri e lo troviamo in un negozio di vestiti, trovo Liam con una faccia disperata
"drew finalmente vieni a salvarmi" poi guarda Mag
"cazzo hai fatto ai capelli"
"li ho tinti rimani sempre un biondino rincoglionito"
"la ragazzina e am?"
"sono a provare dei vestiti" alzo gli occhi al cielo e mi siedo difianco a Liam, escono am e la ragazzina e mi raggiungono
"ei drew abbiamo bisogno di un parere"
"perché dovete chiedere sempre a me"
"perché sei quello che dice la verità e non lo fa per uscire prima di qua" alzo gli occhi al cielo e annuisco, vanno a cambiarsi e mia sorella esce dal camerino con un vestito nero con lo spacco
"ti sta bene ma quando hai intenzione di metterlo? sembra uno per le cene informali" annuisce
"non lo so era solo bello" faccio segno di metterne un'altro e dopo poco la ragazzina esce con un abito rosso lungo fino a metà coscia e con uno scollo sulla schiena
"è carino e ti sta bene ma ci vuole uno che valorizzi il tuo culo" arrossisce "sei diventata come il vestito" alza gli occhi al cielo e rientra in camerino,subito esce mia sorella con un abito bianco lungo a metà coscia con uno scollo davanti, la guardo
"è scollato"
"lo so"
"ti sta bene ma è scollato"
"ne prendo un'altro?"
"se non vuoi che io e Liam finiamo per fare a botte direi di sì" sbuffa e rientra, nel mentre la ragazzina esce, Indossa un vestito verde lungo fino a metà coscia è di seta e ha delle sottili bretelle, le faccio segno di girarsi e le guardo il culo
"si decisamente"
"cosa?"
"il tuo culo è fantastico con questo vestito prendilo"
"mi hai fissato il culo?"
"perché pensi che ti abbia fatto girare" alza gli occhi al cielo e torna vestita, afferra il vestito e va a pagare, mia sorella esce dal camerino questa volta con un vestito argento, è simile a quello della ragazzina solo che cambia il colore
"cazzo si, prendilo" sorride e dopo poco esce soddisfatta con quel vestito in mano, mi avvicino a Mag "melanzana ti conviene comprare un vestito anche te, stasera andiamo a ballare"
"mi dai una mano?"
"sono diventato lo stylist?" annuisce per poi prendermi per il polso e cercare un vestito
"questo?" le chiedo, è un vestito completamente nero con un piccolo spacco sulla gamba, arriva a metà coscia, dietro ha uno scollo sulla schiena
"mi piace, lo provo" esce dopo due minuti
"porca puttana sei una melanzana sexi"
"era un modo per dire prendilo?" annuisco e le prendo il vestito dalle mani
"pago io cogliona"
"a am e mic non hai pagato"
"allora non dirgli che ho pagato io" dico, sto facendo tutto solo perché domani è quel giorno e non voglio lasciarla pensare a quello,mia sorella è abituata e non ci pensa probabilmente non si ricorda nemmeno mentre Mag è sempre stata sensibile a quello che è successo nonostante non le sia accaduto a lei, non voglio fargli pensare a questo e sto cercando di distrarla e in più domani per lei deve essere un giorno come un'altro.

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