Il tuo cuore lo porto con me

Capitolo 38

Tre anni prima.
Settembre.

Jason
Laurearsi a pieni voti, avere il supporto dei tuoi amici e della tua famiglia, è tutto ciò che un neolaureato possa desiderare. Mi manca solo Astrid. Non la vedo da tre e mesi e mi sento incompleto dal momento in cui ho lasciato quella stanza d' spedale. In questo giorno particolare, l'avrei voluta al mio fianco. Manca poco più di un mese e ritornerà per seguire le lezioni. Cosa farò quando la rivedrò? È ovvio che non volevo lasciarla. Ma quando ho scoperto di avere quella malattia bastarda, ho deciso che la miglior cosa sarebbe stata non caricarla ulteriormente dei miei problemi.

Le avevano appena sparato, avrebbe avuto tutto il tempo necessario per guarire. Non avrei caricato altro sulle sue spalle.

Penny mi ha riferito che Astrid non ha battuto ciglio leggendo la lettera, mi sono sentito morire. Da un lato mi rassicura il fatto che non l'ho ferita poi così tanto; dall' altro mi ferisce il fatto che il mio sentimento non era ricambiato come avevo capito. All'inizio non sapevo che pensare, mi sentivo preso in giro, ma quando mia sorella le parlava, ho capito che si interessava ancora a me. Chiedeva di me a Penny. Anch'io chiedevo di lei, in ogni momento, ma non volevo che Astrid lo sapesse. Sarebbe stato motivo di un nostro riavvicinamento e io non volevo complicarle la vita ulteriormente.

Comunque, non resistendo più di tanto, l'ho cercata su Facebook. All'inizio credevo solo che mi avesse tolto l'amicizia, ma poi mi sono reso conto che non era più iscritta. Forse aveva già trovato uno di quei coglioni gelosi che non permettono alla propria ragazza di iscriversi sui social. Dopotutto, come biasimarla? L'avevo lasciata e non sarebbe rimasta ad aspettare il mio ritorno. Sempre se ci fosse stato.

Ho scoperto di avere un tumore al colon il giorno del matrimonio di mio padre. Qualche ora dopo che ricoverarono Astrid, mi sono sentito male e, da una tac, è emersa la bastardata. Poiché il tumore fosse stato scoperto in tempo, le probabilità della buona riuscita di una chemio erano abbastanza alte, se iniziavo la terapia da subito.
Ho deciso di rimandare la chemio per un motivo: dovevo laurearmi e non potevo permettere agli effetti collaterali della terapia di interferire.

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI.