<< Se non arrivano entro trentacinque secondi, divento una furia.>>
Mia sorella mi guarda in modo strano, ma non commenta.
<< Trentacinque secondi?>>
Correggo quanto detto prima.
<< Boh, mi è uscita così.>>
Ed è proprio quel momento che i ragazzi scelgono per fare la loro entrata trionfale o come si dice.
Mi giro giusto in tempo per vederli camminare lungo il corridoio delle cabine e realizzare definitivamente che stasera rappresenterà una vera e propria sfida per me e per la mia forza di volontà già esigua. Per quanto i ragazzi siano belli, e su questo non ci piove, Cameron lo e' di più. Indossa un paio di pantaloni beige corti fino al ginocchio, un paio di vans nere e una camicia bianca leggermente sbottonata davanti. I capelli sono ancora umidi, con il ciuffo leggermente tirato in su, molto probabilmente a causa della sua abitudine di passarci sopra la mano quando è nervoso oppure sovrappensiero. Come se non bastasse tutto ciò a rendermi senza fiato, il viso è più abbronzato del solito, a causa di tutto il sole che abbiamo preso oggi. E ciò non fa che aumentare ancora di più il fascino di questo ragazzo che ormai si trova a pochi passi da me.
Ci studiamo per un paio di minuti, totalmente immobili e in religioso silenzio. Io guardo lui, lui guarda me. Ci guardiamo e basta. E ciò basta a farmi venire un semi infarto.
Chi rompe questo delicato incantesimo?
Qualcuno che viene a chiamarci?
No.
Ci pensa il mio stomaco, che inizia a gorgogliare come se non ci fosse un domani, in un modo così rumoroso e imbarazzante, che per un attimo temo mi abbiano sentito fino a dentro al ristorante.
Cam scoppia a ridere, poi mi prende per mano e mi porta dentro al ristorante.
<< Andiamo bionda, qualcosa mi dice che tu sia parecchio affamata.>>
🐼🐼
Di fronte a me c'è un lunghissimo tavolo pieno di cose buone da mangiare e io non ho la più pallida idea da dove iniziare. Pasta al pesto o gnocchi fritti? I dilemmi della vita.
<< Secondo te hanno usato una macchina per l'impasto o sono fatti a mano?>>
Mi volto verso Taylor, totalmente spiazzata dalla sua domanda. E che domanda poi. A volte mi piacerebbe molto leggere nella mente di Taylor e capire finalmente come ragiona. Sarebbe un'esperienza entusiasmante. Di sicuro imparerei un sacco di cose.
<< Boh! Non ne ho idea. Prova a chiedere a Paula, magari lei lo sa.>>
Dopo che Taylor si allontana, vengo raggiunta da Brook. E dal suo sguardo, capisco che sta covando qualcosa.
<< Allora nana, non mi devi dire niente?>>
Nel mentre lui continua a riempirsi il piatto di ogni cosa commestibile e su cui riesce a mettere mano.
<< Emh, non so di che cosa tu stia parlando, caro il mio Bechkam Junior.>>
<< Come no! Qualcosa deve essere successo per forza, avete entrambi lo sguardo.>>
<< Lo sguardo?>>
<< Si. Lo sguardo.>>
<< Brook, credimi. Non ci siamo baciati. E in realtà abbiamo solo parlato un pochino, e rispetto a quanto in realtà ne abbiamo bisogno, rappresenta solo un piccolo passo. Ma allo stesso tempo, non so come né perché, ma ci siamo riavvicinati un pochino. Sarà stato il tempo passato insieme, di nuovo vicini, oppure la magia di questa giornata assurda e piena di avvenimenti. Non lo so. >>
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I hate you, Cameron Dallas ! ( IN REVISIONE COMPLETA dal 2024)
FanfictionAll'apparenza Lily James sembra la tipica ragazza americana. Ottimi voti, adora la sua famiglia, i suoi amici e ama divertirsi. Sembra una normale adolescente, tranne che per un particolare. Detesta Cameron Dallas. Se tre quarti della popolazione f...