Capitolo 24

6.1K 170 1
                                    

Aprì di scatto gli occhi quando sentì il rumore di qualcosa di vetro che si infrangeva a terra.

Mi guardai attorno ed ero nel letto di travis e lui non c'era.. mi infilai l'intimo e i miei vestiti ed uscì da camera sua per andare vedere cosa era successo.

Quando terminai di scendere le scale vidi travis che imprecava e raccoglieva dei pezzi di vetro, proprio come pensavo.

Mentre raccoglieva i pezzi a terra con le mani tirò su il volto e si accorse di me.

"Scusami se ti ho svegliata.." Disse lui dolcemente e tirandosi su e buttando i pezzi nel pattume.

"Tranquillo.. che ore sono?" Gli domandai sbadigliando, mi raccolsi i capelli in una crocchia disordinata.

"Sono le 10:00.." rispose semplicemente mentre si lavava le mani nel lavello.

"Va bene io allora vado a farmi una doccia.. magari dopo facciamo qualcosa" Gli dissi accennando un sorriso.

Stranamente mi sentivo leggermente in imbarazzo ma cercai di mascherarlo bene.

Lui si voltò verso di me e mi sorrise "va bene.. io allora preparo la colazione, così dopo mangiamo e decidiamo cosa fare"

Annuì, mettendo una ciocca di capelli sfuggita dietro all'orecchio.

Mi voltai e andai verso le scale.

******
Stavamo facendo colazione ed io ero rinata dopo quella doccia e i vestiti puliti che avevo addosso.

Si era davvero impegnato un bel po travis, per preparare una buona colazione come questa.

Le crêpes alla nutella con i caffè e i waffle con le fragole.

Mangiai tutto quello che mi aveva già preparato nel piatto, avevo un bel po di fame.
Mi accorsi che mi osservava con uno strano ghigno sul viso, "che c'è?" Gli domandai appena inghiotti il cibo che avevo in bocca.

Sorseggiai un po' del mio caffè ancora caldo e lui scosse la testa ridendo.

Corrugai la fronte e lui scherzò " per fortuna che ho preparato la colazione.. non ti credevo così affamata, vuoi che anche la mia parte?"

"Che divertente che sei.. comunque no grazie." Gli risposi facendo la linguaccia con immaturità.

Ancora divertito disse "stavo pensando che potremmo andare a fare un giro in moto in un posto."

Mi si illuminarono di sicuro gli occhi dopo quella novità.

"Certo.. in che posto mi porti questa volta?" Gli domandai curiosamente appoggiando inconsciamente la mia mano sulla sua che era appoggiata sul tavolo tra di noi.

Lui la strinse delicatamente tra le sue continuando a guardarmi e rispose "in un bel posto."

******
Mi tenevo stretta a travis mentre eravamo in sella sulla sua moto.

Era una bellissima giornata, direi perfetta per farsi un giro in moto, era da fin troppo tempo che non ci andavo.

Dopo quasi un'ora e mezza di viaggio ci fermammo nel parcheggio di un noleggio.

Noleggio di quad.
Capì al volo cosa avremmo fatto ed ero elettrizzata.

Scesi con agilità dalla moto e mi tolsi il casco,  scossi il capo per sistemare un po' i capelli e travis mi osservava contento.
Sembrava tranquillo e sereno ed era bello vederlo così, il suo viso era rilassato.

Si levò il casco e li sistemo alla moto.
Lo afferrai per un braccio ed entrammo dentro al mini locale.

"Travis! Da quanto tempo.." Disse un tizio dietro al bancone appena vide travis.
Sembrava aver sulla quarantina di anni e aveva una grande barba folta in stile hipster.
Era ricoperto di tatuaggi e con uno stile da falegname.

"Già.." Disse travis sorridendo e dando una pacca sulla spalla del tizio.
Il tizio pochi secondi dopo mi rivolse uno sguardo curioso, e sorrise guardando travis furbamente.

"E così finalmente ti sei sistemato.." Disse lui sorridendo ed analizzandomi.

"Sembra tosta e perfetta per te amico." Disse lui sicuro a travis.

Mi voltai verso travis e lo vidi che mi guardava attentamente.

Non rispose ne confermando e ne smentendo alla supposizione di quel tizio, e non sapevo reagire.
Mi piaceva travis era più che chiaro, ma sapevo anche molto bene che una storia con lui era quasi impossibile, non sono mai stata il tipo di ragazza che prediligeva le storie equilibrate e sane, sono sempre finita per scrollarmi ogni ragazzo prima che quello volesse di più da me.

Sono sempre stata presa da me stessa e quello che dovevo fare.

Ero talmente presa dal mio pensare che non mi accorsi nemmeno che stavano continuando a parlare e travis aveva già le chiavi.

"Tutto bene?" Mi domandò lui passandomi una chiave con un portachiavi, era una pallina da biliardo con il numero 4.

Annuì sorridendogli ed uscimmo da una porta che dava ad un parcheggio.

Vidi il numero 4, ed era un quad rosso.

Travis aveva il 6 ed il suo era blu.

Salimmo ed io misi in moto.

Uscì dal parcheggio e andammo verso la pista che consisteva in una stradina e poi in un campo enorme con un piccolo boschetto. Era una area veramente grande per potersi svagare con il quad.

Diedi gas e seguita da travis iniziai ad accelerare.
Feci le piccole collinette come se nulla fosse, quanto era bello..

Poco dopo travis mi tagliò la strada andando un sacco veloce, era fuori di testa quasi quanto me.

Dopo un po' mi fece cenno con la mano di seguirlo e si fermò pochi metri dopo, si voltò e aspettò mi affiancassi a lui.

"Ho voglia di scommettere.." Disse lui guardandomi furbamente.

Io gli sorrisi quasi avida e feci un ghigno "spara.." Risposi più che convinta.

"Il primo che fa tutto il sentiero del bosco e torna al parcheggio per prima ha vinto. Se vinco io, tu farai qualcosa per me." Disse lui attentamente.

Avanzò la mano tra di noi pronto per suggellare il patto.
Chissà cosa mi avrebbe chiesto, sarei stata pronta ad andare fino in fondo?

"Se vinco io farai tu qualcosa per me." Risposi sicura stringendogli la mano.

Ci guardammo e ci posizionammo sul quad.
Ci preparammo e dissi "1"

"2" continuò lui.

"3" risposi io sorridendo e gasando .

"Via" urlò lui ed entrambi scattammo sincronizzati.

Avrei vinto assolutamente. Accelerai e spremetti quasi a tavoletta quando entrammo nel bosco.

Segui il sentiero ma lui mi si affiancò come una spina sul fianco.

"Arrenditi.." Gli urlai.

"Mai" Rispose lui accelerando ancora di più e facendo una manovra ammirevole e andando avanti a me.

"Merda." Dissi, avevo l'ultima possibilità di superarlo e vincere solo una volta superato all'uscita del sentiero.

Mi preparai pronta e schivando un tronco, accelerai fin troppo e riuscì a superarlo all'uscita.

Sorrisi felice e già con la vittoria in mano.

Ero quasi a metà nel salire la collinetta fin quando travis non mi si affiancò ancora sorridendo.

"Non ci provare." Gli gridai.

Lui non rispose e riuscì comunque a superarmi e ad arrivare al parcheggio prima di me.

Aveva vinto lui.

Bad for love #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora