Mi svegliai tutta indolenzita e con il rumore del mare.
Mi guardai attorno ed ero su un letto con le coperte rosse, avevo un vestito bianco addosso lungo e un po' largo. La camera non mi sembrava per niente famigliare ed avevo una mano ammanettata alla ringhiera del letto.
Guardai verso la porta del terrazzo a pochi metri da me ed era un posto completamente diverso da dove eravamo ieri.
Cercai di tirarmi via la manetta ma il mio occhio cadde su un anello con il diamante sull'anulare.
Deglutì profondamente mentre l'ansia mi pervase in un batter d'occhio.
Dove ero? Perché ero vestita così e con un anello nell'anulare?Una stretta al petto famigliare mi fece tremare incredibilmente..
Poco dopo entrò nick e disse "buongiorno mi amor"
Lui capì subito che non riuscivo a respirare perché in un attimo mi fece un iniezione sulla coscia che mi scoprì dal vestito e poco dopo mi ripresi.
"Come.. fai a.. saperlo?" Dissi mentre iniziavo a respirare con calma.
Lui sorrise inginocchiato davanti a me disse "so tutto di te brooky, devo per forza visto che sei mia moglie"
Io strabuzzai gli occhi e scossi il capo...
"Si invece Brook, sei mia moglie e siamo in luna di miele ora.." Disse lui sorridente mentre mi prendeva la mano ma io la scansavo dalla sua.
"Non mi ricordo di nulla.. mi hai drogata vero? Per quanto tempo?" Dissi mentre una rabbia dentro di me non faceva altro che crescere.
"Per una settimana quasi.. ora che però tutto è sistemato non c'è più bisogno che ti faccia dormire." Disse lui sicuro e alzandosi in piedi.
Lui in camicia un po' sbottonata è sempre vestito elegante, camminò davanti al terrazzo.
"Cosa hai sistemato nick?"Domandai preoccupata.
Lui con le mani nelle tasche dei pantaloni, mentre mi dava le spalle parlò "siamo molto lontani da dove eravamo prima sai? Dopo che il mio amore e miglior nemica mi aveva portato via tutto ciò che volevo, dovevo far qualcosa giusto? Ti ho portata via e tenuta addormentata, ci siamo sposati legalmente e nessuno potrà mai trovarti e tu non potrai mai ritornare lì da travis e alla tua vita. Mentre tu pensavi a costruirti un clan, io pensavo a come possederti completamente."
Lo guardai sempre più preoccupata "cosa hai fatto nick?"
"Mi dispiace Brook, ma ti devo fare sentire le mie più sentite condoglianze per la perdita che hai avuto..." Disse lui guardandomi seriamente in volto.
Mi portai una mano sul petto mentre i miei occhi erano già appannati da lacrime, " chi hai ucciso?" Domandai flebilmente.
"Io non ho ucciso nessuno.. tua sorella poche ore dopo dal parto ha avuto complicazioni e non c'è l'ha fatta.." spiegò lui venendo verso di me.
Piansi sempre più forte e a pezzi.
Mia sorella, l'unica persona del mio sangue che mi rimanesse.. era morta." perché l'hai uccisa? Perché?" Gli Dissi senza forze mentre ero sommersa da lacrime e voce incrinata.
"Io non ho mai toccato tua sorella Brook. Ha avuto complicazioni dopo il parto.. volevo prendermela con Steve ma alla fine i miei uomini mi hanno detto della notizia e ho lasciato perdere." Disse lui quasi come se avesse fatto un opera di bene..
"Nickolas va bene.. hai vinto. Farò tutto ciò che vuoi, davvero! Ma lasciami tornare a casa." Gli Dissi continuando a piangere ancora.
Lui mi guardò con occhi strani e quello che fece fu invece sedersi affianco a me e abbracciandomi, non avevo le forze per distogliermi mi sentivo uno totale schifo.
"Senti che faremo invece.. tu ti adeguerai alle mie condizioni ed io cercherò di lasciar fuori il tuo amato travis che ne dici? Dovrai solo fare tutto ciò che io dico e per un anno sarai controllata e sarai sempre vigilata ovunque tu andrai. Non lascerai mai il paese e starai al mio fianco perché sai bene che ci metto poco a prendere decisioni che potrebbero ritorcersi su di te e quello che ami. Ho in mente grandi piani che non immagini... tra un anno avremo il controllo di tutti i clan e tu sarai la mia partner in tutto questo che tu non lo voglia non mi importa. Puoi pensare a tutti i piani che vuoi ma sappi che sei da sola. Se non vuoi che travis muoia e neanche Steve, ti conviene ascoltarmi e credermi a ciò che dico. Nessun federale o agente ti può togliere da tutto ciò perché a breve controllerò anche quelli." Disse lui accarezzandomi la testa e con voce orgogliosa.
Non riuscivo a credere a tutto questo. Ero io quella che aveva in mano tutto ed ora invece ero con il culo a terra.
Non volevo che travis e Steve rischiassero più di quanto non possono, che succedesse a loro qualcosa per colpa mia. Avevo appena perso mia sorella e ancora non sapevo cosa fare.Lo avrei ucciso.
"Io ti ucciderò nick e scapperò e ti porterò via tutto ciò che stai facendo." Dissi con una rabbia e una risolutezza che neanche io immaginavo di avere.
"Tu non mi ucciderai Brook. Se io muovo te perdi travis e Steve e tu vuoi sapere come stanno e dove sono giusto?" Disse lui tranquillamente.
Mi irrigidì completamente a quelle parole..
"Cosa è successo a loro?" Domandai cercando di staccarmi da lui ma senza tanti risultati.
"Travis è ricercato dall'agenzia per vari capi di imputazione e ha perso tutti i suoi diritti da agente, ora è un civile e Steve è ricercato per questioni legati al clan e altre cause. Se te fai qualcosa di avventato ci metterò poco a ritrovarli e darli in pasto alla sorte che gli aspetta." Disse lui con determinazione.
Per il poco spazio che avevo lo guardai negli occhi gli dissi " cosa devo fare per renderli liberi e non più ricercati?"
"Solamente ciò che ti dico io. Devi annullarti completamente a me Brook. Perché se non fai ciò che voglio o dico, devi ricordati che io ho il coltello dalla parte del manico. E se te non te lo ricorderai non ci penserò tanto a ricordartelo io come ho fatto vicino al tuo locale." Disse lui schietto e serio.
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Bad for love #wattys2019
RomanceBrooklyn ha 19 anni ed è abituata a condurre una vita senza limiti e per la quale non dà tregua a sua sorella maggiore Lauren, che grazie al suo lavoro è sempre pronta a tirarla fuori dai guai. Travis ha 25 anni da poco infiltrato in una delle gang...