Mi svegliai consapevole di aver passato una notte di sesso bollente con Lucas.
Che alla fine il mio piano era iniziato come proprio pensavo..Mi voltai e tastai il posto di Lucas ma non vi era.
Mi alzai mi infilai i miei vestiti uscendo dalla camera.
Camminai verso il corridoio e andai verso la cucina a piedi scalzi sul mobile vidi vi era preparata una mega colazione.
Vi erano tipi diverse di croissant, ciambelle, caffè ancora caldo e del latte, succo di frutta.. e molte altre cose.Ero stupita di tutto ciò. Tra tutto adocchiai un biglietto scritto a mano.
Lo presi e lo lessi.
"Buongiorno bellissima, fa come fossi a casa tua, questa sera ti vorrei portare fuori a cena.
Ti passo a prendere alle 20:00."Appoggiai il biglietto ed iniziai a mangiare un croissant al cioccolato.
Mi era piaciuto passare la notte con Lucas ed anche il risveglio era stato più che bello, pensai guardando la buonissima colazione.Mi sarebbe bastato far innamorare Lucas per aver ciò che volevo, la sua fiducia, entrare nella sua vita e conoscere i suoi contatti più importanti.
Bevvi un sorso di caffè e poi cercai un foglietto ed una penna.
Quando apri un cassetto lì vicino li trovai.
Scrissi :
"grazie per la bellissima notte ed il buonissimo risveglio.. ti aspetto questa sera allora.
-Brook"Presi il foglietto e camminai fino in camera.
Lo appoggiai sul letto con le coperte disfatte e feci una foto con il telefono al bigliettino e ad un po' delle coperte.
Selezionai il numero di Lucas e gli inviai la foto.Mi infilai gli stivaletti e me ne uscì da camera sua.
Presi le chiavi della macchina sul bancone all'entrata ed uscì da lì.
Salì in macchina e mi diressi verso casa mia, pensando alla serata che sarebbe arrivata..
*****
"Si sto bene e te li a Miami?" Domandai a Steve curiosamente.Io e lui ci sentivamo sempre più di rado, ma ciò non importava, era meglio così sia sentirlo ma anche poco. Ora era diventato amico di travis, sembrava essersi dimenticato di George e la cosa mi deludeva tanto.
"Si sto bene.. te che cosa stai facendo li?" Mi domandò interessato.
"Nulla, sto pensando a rimettermi e a diventare più forte. Forse entrò in affari per qualche locale o cose così, ma non ne sono ancora sicura." Risposi con azzardo mentre mi asciugavo la fronte madida di sudore.
Avevo appena finito di fare degli esercizi ed ero stanchissima..
"Capisco.. beh spero che tu decida che fare della tua nuova vita. Qui le cose sono sempre le stesse o peggio, io e trav.." accennò fermandosi quasi pentendomene.
"Tu e travis cosa?" Domandai con indifferenza.
"No niente, scusami sono stato uno stronzo." Rispose lui subito dopo.
"Tranquillo puoi dirmelo, non mi importa più di lui." Risposi sicura sedendomi sulla panca per esercizi.
"E da quando Brook?" Domandò sorpreso.
Mi morsi un attimo l'interno guancia e poi risposi impulsiva.
"Da quando mi scopo chi voglio. Sto andando avanti e di sicuro travis non è stato ne il primo e ne l'ultimo, quindi non c'è tanto da stupirsi se adesso sto bene." Mentì più a me stessa che a lui.
Speravo che confidasse ciò anche a quel bastardo di travis, che rodesse come non mai."Giusto, hai ragione." Rispose semplicemente.
" adesso Brook devo andare che è arrivato un carico... ci sentiamo presto, stammi bene." Disse lui prima di riattaccare.
La chiamata terminò ed io nonostante fossi stanca mi alzai e continuai a fare esercizi.
Basta pensare a quello stronzo.
****
Pov's travis
"Era lei vero?" Dissi a Steve mentre andai ad aprire il frigo."Si.. sembra stare bene e andare avanti." Rispose Steve sicuro e pensieroso.
"Che ti ha detto?" Gli domandai curiosamente bevendo un bicchiere d'acqua.
"Non credo tu voglia davvero saperlo." Disse Steve accendendosi una sigaretta.
"Che stronzata.. che ti ha detto su?" Insistetti guardandolo scrupolosamente.
"Che è andata avanti e che in poche parole sei stato uno dei tanti con cui ha scopato. Anche se è una stronzata. Si, avrà scopato diversi ragazzi e li avrà trattati come usa e getta e ci avrà anche giocato, ma tra di voi era diverso, me ne sono accorto subito." Spiegò lui guardandomi attentamente e seriamente.
Finì di stringere i denti ed annuì falsamente indifferente a tutto ciò.
Non ero solo stata una scopata ne ero pienamente consapevole pure io, ma odiavo che lei dicesse comunque queste stronzate.
"Che cosa sta facendo li a Los Angeles?" Domandai subito dopo.
"Niente, vuole riprendersi completamente e poi forse ha intenzione di entrare in affari con un qualche locale e diventare socia.. anche se non è pienamente sicura di ciò." Spiegò lui finendo la sigaretta, spegnendola nel posacenere di cristallo.
"Capisco.. a proposito di affari ho sentito Lucas oggi." Dissi pensieroso.
"Ah si?" Domandò Steve incredulo.
Annuì " si ha detto che arriveranno due nuovi ragazzi da Los Angeles, vuole che ci rimettiamo a posto dopo l'ultima faida.. quando avremo sistemato tutto qui potremmo ritornare a Los Angeles" Dissi speranzoso.
Avrei potuto rivedere Brook ed in un qualche modo parlarle. Mi mancava e odiavo sentirmi così vuoto per colpa sua. Per colpa di una ragazzina fuori di testa e ribelle.
"Si allora dobbiamo iniziare ad aumentare lo spaccio e a fare più entrate." Propose Steve alzandosi dalla sedia e prendendo le chiavi della macchina sul tavolo.
"Si proprio ciò che pensavo anche io. Sta sera ci sarà una corsa abbastanza importante e potremmo aumentare le scommesse e vendere della roba in più." Dissi sicuro, guardandolo.
Steve pensò un attimo e sorrise " Si buona idea. Vado ad avvisare gli altri e ti aspetto al ritrovo.." rispose dandomi le spalle e camminando verso l'entrata.
"Va bene.." Dissi sistemando l'acqua in frigo e il bicchiere nel lavello.
Appoggiai entrambe le mani al mobile e mi sorressi chiudendo gli occhi.
Con la missione su Rey andava davvero male ed il tempo era anche poco.. il clan aveva subito l'ultima batosta per colpa di un'altro clan e avevamo perso alcuni dei nostri.
E l'unica cosa di cui mi importava veramente era Brook. Avevo bisogno di lei. L'idea solo di pensarlo e che fosse vero era solo un'altro duro colpo.
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Bad for love #wattys2019
RomanceBrooklyn ha 19 anni ed è abituata a condurre una vita senza limiti e per la quale non dà tregua a sua sorella maggiore Lauren, che grazie al suo lavoro è sempre pronta a tirarla fuori dai guai. Travis ha 25 anni da poco infiltrato in una delle gang...