Pov's nick
"Quanti ne abbiamo persi?" Domandai freddamente mentre sorseggiai il brandy."Quasi tutti capo.. ma ne stiamo già reclutando di nuovi." Rispose uno dei pochi miei fidati rimasti nel clan.
Quella troia voleva davvero la guerra.
Mi sarei ripreso il mio clan e lei l'avrebbe pagata amaramente insieme a quel bastardo di travis."Bene. Ho bisogno di più gente possibile per riprendermi ciò che è mio." Dissi sicuro ed incazzato.
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Pov's Brook
"Nick è rimasto a secco di persone nel clan." Dissi soddisfatta a travis mentre leggevo il messaggio inviato da axel.Stavamo uscendo dall'ospedale e tutto stava procedendo come doveva finalmente.
"Si ma non cantare ancora vittoria.. la prima l'abbiamo vinta noi, ora dobbiamo continuare ad attaccare prima che nick pensi di riprendersi la rivincita. Il mio capo mi ha mandato per la missione su nick e così non porterà a nessuna conclusione. Lui aveva in mente qualcosa di grosso e tu prendendo tutto il suo clan, questo piano forse è lontano e anche molto da lui ora.." Disse lui pensieroso con le mani in tasca.
Io corrugai la fronte e lo guardai storto " cosa vorresti dire? Che ti sto rovinando la missione disarmando nick con il suo clan?" Dissi infastidita.
"Si.. ma in parte meglio così. Ha più difficoltà ora come ora a pensarci perché di sicuro starà pensando ad un modo per danneggiare il tuo clan." Disse lui guardandomi tranquillamente.
"Quindi ora stiamo sull'attenti? Potremmo rapire nick e torturarlo per sapere che piano ha in mente.." suggerì sarcasticamente.
Lui mi guardò per un istante fermandosi davanti alla macchina, come se l'idea fosse contemplabile davvero e poi rispose " potremmo.. ma prima aspettiamo la sua mossa."
Io sorrisi stupita e salì in macchina con lui.
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Sgobbando sempre di fretta e senza tregua servì le ordinazioni al bancone, sostituivo Steve nel locale.Travis aveva del lavoro da fare con axel che aveva bisogno al clan.
Mentre portavo una ordinazione al tavolo da cui aveva preso l'ordinazione Peter, per poco non feci rovesciare tutto quando vidi davanti a me nick.
"Ciao brooky" mi salutò lui come un tempo.
Io lo guardai irrigidita e nervosamente.
Il suo viso era abbastanza livido per colpa di travis, ma ci godevo a vederlo così."Cosa diavolo ci fai qui? Vattene via." Dissi frettolosamente appoggiando il suo drink sul tavolo e facendo per andarmene via.
Lui mi afferrò per il polso e mi fece avvicinare pericolosamente a lui.
Il locale era pieno di gente e noi potevamo passare anche inosservati, ma non volevo casini qui dentro.
"Non così velocemente. Sono stanco di giocare Brooklyn. Tu adesso esci dal locale con me prima che uno dei miei uomini commetta qualche omicidio, qui pubblicamente." Disse lui freddamente e deciso, mi indicò uno dei suoi uomini mentre mi mostrava la pistola in mano che teneva sotto la giacca.
"Va bene. Avverto peter che devo andare via." Dissi stizzita e nervosamente.
Quel figlio di puttana non mi avrebbe mai lasciato in pace.
"Vengo con te.. se dici qualcosa in più che non devi dire, puoi già dire addio a qualcuno della clientela." Disse lui scendendo dallo sgabello alto.
"Va bene ho capito." Risposi seriamente camminando seguita da lui verso il bancone.
Se fosse stato qualcun altro avrai agitato tutta l'intera situazione, ma sapevo bene che se nick diceva che uccideva, molto probabilmente lo faceva.
"Peter io devo andare.. ho avuto un imprevisto. Quindi fatti dare una mano da travis, va bene?" Gli Domandai mentre nick mi stringeva più fortemente il braccio dopo aver nominato travis.
Peter mi guardò incredulo e poi guardò stranamente nick ed annuì velocemente.
"Perfetto, ti aumenterò lo stipendio.." Dissi prima di andarmene mentre nick mi tirava in mezzo alla folla.
Lui prese il telefono ed annuì.
Appena avrebbe chiamato travis, lui avrebbe capito di sicuro.Nick mi buttò fuori dal locale seguito dai suoi uomini.
"Odio quando non mi ascolti Brooklyn. Sai adesso che dovrò fare?" Disse lui con in mano una pistola mentre uno dei suoi uomini mi prendeva e mi portavano via da lì.
"Cosa nick? Dove stiamo andando?" Dissi mentre mi dimenavo per tirarmi via dalla presa di quei bestioni.
"Qui.." dice avvicinandosi ad un furgone con i vetri oscurati davanti ad un vialetto.
Mi spinge dentro chiudendo gli sportelloni.
Cerco di aprirli ma ovviamente sono bloccati, dai finestrini vedo due uomini di nick che portano dentro il quel vialetto una ragazza, si dimena ed io inizio a capire sempre di più cosa sta per succedere.Inizio a colpire con tutta la forza che ho i finestrini ma io vedo solo nick sorridermi e farmi segno con la pistola che la uccide.
"Nooooo.. fermati nick." Urlò ma non serve a niente.
Quella ragazza non c'entra niente e.. poi vedo tutto ciò che succede in quell'istante.
Lei piange e si dimena tra le braccia dei due uomini e nick le spara alla testa.
"Cazzo.." imprecò con rabbia tirando un cazzotto contro il finestrino.
Mi accasciò nell'abitacolo con la voglia di ammazzare nick.
Dopo non so quanto tempo lo sportellone si apre e appena vedo davanti a me nick gli salto addosso.
Inizio a colpirlo sul petto arrabbiata finché non perdo completamente le forze e sento un pizzico sulla spalla.
Cosa mi sta succedendo? Non riesco a muovermi e sto per accasciarmi a terra finché non mi afferra nick e mi prende in braccio.Non riesco neanche a parlare o a muovermi... "tranquilla è un sedativo che ti fa blocca il corpo ma ti mantiene sveglia" Disse nick sistemandosi il completo soddisfatto.
"Sai hai bisogno di stare tranquilla visto che tra qualche ora partiremo per il mexico." Disse lui sorridendomi contento e tenebrosamente.
"Quando arriveremo li ti sarà impossibile scappare alla tua vecchia vita, perché da ora ne stai iniziando una nuova con me." Disse lui sicuro e deciso.
Nonostante non avessi potere sul mio corpo sentì le lacrime calde che solcavano il mio viso.. non ne sarei uscita fuori facilmente me lo sentivo.
Lo avrei ucciso. Avrei fatto tutto ciò per porre fine alla sua vita, anche se compromettevo la mia.
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Bad for love #wattys2019
RomanceBrooklyn ha 19 anni ed è abituata a condurre una vita senza limiti e per la quale non dà tregua a sua sorella maggiore Lauren, che grazie al suo lavoro è sempre pronta a tirarla fuori dai guai. Travis ha 25 anni da poco infiltrato in una delle gang...