"Steve sto bene.." Dissi scendendo le scale di casa con lui a fianco che mi assillava per via della convalescenza.
Dovevo stare a riposo ma era il mio turno di lavoro e Steve era venuto fino a casa mia per farmi desistere dall'andarci.
"No invece. Al locale ci sono i ragazzi e sta settimana sei libera dal lavorare. Ed è un ordine sul serio." Disse fermandomi per un braccio davanti alla mia macchina.
Alzai gli occhi al cielo e lo guardai in cagnesco.
Dopo che travis era venuto in ospedale tre giorni fa, steve si era preso l'incarico di starmi dietro a casa, visto che travis dopo il nostro bacio si era dovuto volatilizzare per non so quale motivo.
Ce l'avevo a morte con lui. Era scomparso ed il telefono dava sempre staccato. Forse non avrei mai dovuto cedere e baciarlo. Dovevo continuare a fare la stronza e finirla."Steve lasciami in pace. Ti ringrazio per sti giorni ma sono già fin troppo riposata, quindi torno a lavoro." Dissi decisa e sicura.
"No. Brook se ci ritorni giuro che non ti parlo come ho fatto nelle scorse settimane." Disse lui sicuro e serio.
Lo guardai infuriata e sbuffai.
"Non c'è dubbio che per una settimana non torno. Oggi te la concedo. Ma tra tre giorni ritorno e non voglio né se e ne ma, hai capito?" Gli dissi furibonda e schietta.
Lui ci pensò per qualche secondo ed infine annuì sorridendomi.
"Ora levati che mi dai sui nervi." Gli dissi facendo per aprire la portiera della macchina.
"Ehi.. ma se non vai a lavoro dove vai?" Domandò lui dubbioso.
"Steve mi dai tregua? Fado a fare un giro visto che di stare in casa non c'è la faccio più, o devo chiederti anche il permesso per questo?" Gli dissi stanca.
Lui mi guardò e alla fine annuì incerto.
"Va bene ma stai attenta.." Disse semplicemente.
"Si.." Risposi salendo in macchina e chiudendo la portiera.
Uscì dal cortile con Steve che mi guardava sempre lì impalato come lo avevo lasciato.
Se non potevo andare al locale, sarei andata al ritrovo. Volevo parlare con nick del tizio che conosceva Rey. La cena l'avevo saltata ma forse aveva da dirmi qualcosa.
Dopo trenta minuti arrivai e dopo aver parcheggiato uscì dalla macchina e chiusi la portiera.
Salutai alcuni del clan ed entrai dentro.
"Eccola.." disse Cody sorridendomi.
"Ciao Cody" Dissi semplicemente di sfuggita mentre camminavo spedita verso il corridoio.
Aprì la porta di nick senza bussare e lo trovai con qualcuno che era seduto e mi dava le spalle.
"Brook.." Disse nick sorpreso.
In quell'attimo il tizio si voltò e quella sorpresa fui io.Travis mi guardò come se fosse appena stato scoperto in fragrante.
"Che diavolo state facendo insieme?" Dissi chiudendomi la porta alle mie spalle.
Che cazzo ci faceva travis qui? E se era qui perché non mi rispondeva alle chiamate invece di evitarmi?
"Stiamo collaborando... sai per quella cosa la del tizio che conosceva Rey? Beh non era l'unico a conoscerlo Rey, anche travis conosce bene Carlos il tizio che ti dicevo.. come stai ora? Sei pronta a ricominciare con i combattimenti?" Domandò nick entusiasta mentre travis mi guardò già ben consapevole di tutto ciò.
Cazzo che giornata di merda sarebbe stata anche questa.."Sta sera ci sarò.. quando saremo soli mi aggiornerai. Ora vado." Dissi seriamente andando verso la porta ed uscire da quell'ufficio.
Non feci in tempo a finire il corridoio velocemente che la porta dell'ufficio di nick si aprì per poi richiudersi alle mie spalle.
Quando uscì dal ritrovo il mio polso fu afferrato fortemente per farmi fermare.
Mi voltai e travis mi guardò pronto per un confronto, e non di quelli pacifici di sicuro.
"Quando avevi intenzione di dirmi che te la spassi ancora con il clan? Avevi detto di non volerci più avere a che fare.. ma a quanto vedo non avrei dovuto crederti." Disse travis brusco.
"E quindi? Ho ricominciato da poco tempo e mi trovo molto bene a stare dietro sia ai combattimenti che al locale, arrotondo un po' e non c'è niente di male... e per quanto riguarda te? Perché non rispondi e mi eviti? È solo per questo?" Gli domandai nervosamente ed infastidita.
"Si ed anche perché ho avuto a mio malgrado il piacere di parlare con nick di alcune cose riguardo te, che ancora non hai pensato di dirmi.." Disse lui infuriato e freddamente.
"Che cosa? Lo sai che lui dice un sacco di stronzate." Dissi sicura e decisa.
"Quindi il fatto che tu e lui avete dormito insieme quella sera dopo Dex è una stronzata? O di tutte le volte che succede qualcosa e sei sempre pronta ad andare da lui e risolverla insieme a lui.. e delle infinite serate che avete trascorso insieme a bere e chissà a cos'altro fare. Sono davvero un coglione Brook.. te sei così indecisa Perché non sai con quali tra i due stare.." Disse lui con veemenza mentre sentivo la presa sul mio polso intensificarsi tanto che io lo strattonai via dalla sua presa.
"Ma che cazzo stai dicendo travis.. io non indecisa per niente, io ho cercato solo te in questi diavolo di giorni, voglio solo te. Nick è acqua passata da anni ormai te l'ho già detto. Ho dormito con lui è vero, ma non è successo niente. Vado da lui ogni volta che riguarda il clan e nient'altro, non ho bisogno di lui per sfogarmi dei miei problemi e dovresti conoscermi ormai. È vero che abbiamo passato serate a bere dopo i combattimenti e le gare ma solamente per festeggiare e staccare un po', altro non è mai successo se non che venissi riaccompagnata a casa e basta. L'unica cosa che confermo in tutto questo è che sei di sicuro un coglione se vai a credere a ciò che dice invece che a me, che come hai detto tre giorni fa mi ami. E sai cos'altro c'è? Io non sono per un cazzo indecisa tra te e nick, io so con chi voglio stare ma ora sono anche sicura che è stato uno sbaglio credere che potessi andare avanti e migliorare. Forse non è ancora il momento per riprovarci sul serio. Sopratutto se tu dubiti di me quando invece dovrei essere io a farlo, visto che sei un agente e ti ritrovo a lavorare con nick." Dissi sicura e seriamente.
Lui mi scrutò duramente e sapeva bene che avevo ragione, ed eccome se ce l'avevo..
"Perché lavori con lui? Cosa ti importa? Non ti dovrebbe più riguardare il clan." Continuai domandargli stranita.
"Perché si, riguarda Rey. Devo sapere tutto ciò che gli riguarda anche se è morto.." Rispose solamente lui e distogliendo lo sguardo da me per guardare dietro alle mie spalle.
"Menti. C'è qualcosa che tu non dici." Dissi sicura e decisa.
Lui riportò lo sguardo su di me e rispose "ora ritorno da nick.."
Io lo guardai e lo presi per il polso io questa volta.
"Guardami negli occhi e dimmi che non hai un'altra fottuta missione contro il clan, che non sei qua per questo ma in realtà per me." Dissi sentendo una morsa nel petto.
Lui mi guardò negli occhi e fu lì che crollò tutto.
"Non mentirmi travis." Dissi schietta e diretta.
Lui "è vero.. ma sono qui anche per te Brook. È tutto complicato ed io giuro ti spiegherò tutto.." Rispose a bassa voce appoggiando le sue mani sulle mie spalle e guardandomi dispiaciuto e nervosamente.
Io rimasi in mobile ed infine tutto ciò che dissi sentendomi completamente vuota, fu "ora lo so bene."
"Cosa?" Domandò confuso.
"È finita travis. Basta sono stanca di tutta sta solita merda.." Dissi guardandolo a pezzi.
Mi voltai e corsi verso la macchina.
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Bad for love #wattys2019
RomanceBrooklyn ha 19 anni ed è abituata a condurre una vita senza limiti e per la quale non dà tregua a sua sorella maggiore Lauren, che grazie al suo lavoro è sempre pronta a tirarla fuori dai guai. Travis ha 25 anni da poco infiltrato in una delle gang...