Bad for love #wattys2019

Capitolo 56

Mi svegliai con la mani di travis sul mio corpo, una era sotto la maglia che stringeva un seno e l'altra sulla pancia, sentivo il suo respiro pesante, stava ancora dormendo..

Non volevo muovermi da lì. Mi sentivo al sicuro tra le sue braccia e mi era mancato più che mai.

Avevo un sacco di cose da dire a travis, di Rey, l'uomo che mi ha iniziata e fatto entrare prima nel clan ed ora nel suo club privato. Volevo far il suo gioco fino alla fine e capire fino a dove voleva arrivare avevo bisogno dell'aiuto di travis e avevo intenzione di dire tutto anche a Steve.

Con Lucas non so cosa avrei fatto, dopo la vicenda della sera prima per me era stata l'occasione d'oro per chiudere con lui, ormai ero già dentro al club anche se sapevo che non dovevo sottovalutarlo. Poteva essere anche Lucas pericoloso.

Sarei andata da lui nel pomeriggio o in serata per parlarci, prima di vedere Rey ed il club.

Le mani di travis si mossero e mi costrinsero a girarmi e a mettermi in pancia in su.

Il suo viso si nascose tra i miei capelli ed il mio collo, mi strinse a se ed io avevo una voglia di baciarlo e rimanere avvinghiata a lui sempre, scrollandomi tutto il resto.

Gli accarezzai il braccio mentre le sue dita accarezzarono il mio capezzolo turgido.
Era più che sveglio e il mio corpo altrettanto.

Le sue labbra mi baciarono il collo ed io dissi calorosamente"buongiorno.."

Lui non fece in tempo a rispondere che il mio telefono squillò.

"Mmmhhh" Disse travis lamentandosi e continuando a baciarmi.

Sospirai e mi alzai dal letto scappando da lui per afferrare il telefono sulla toletta.

Era un numero sconosciuto.
Ero affianco al letto e travis mi tirò verso di se.

Mentre risposi mi tirò su la maglietta e mi baciò l'addome distraendomi.

"Pronto?" Dissi mentre guardavi travis sorridermi sotto le lunghe ciglia e massaggiarmi i seni.

"È lei Brooklyn Davidson?" Disse la donna.

"Si sono io.." Dissi insicura mentre le mani di travis mi palparono il sedere.

"Abbiamo trovato il suo numero tra i recapiti d'emergenza del suo fidanzato.. la contatto dal California hospital medical center, le volevo chiedere se poteva recarsi al più presto qui." Disse la signora con voce indecifrabile.

Lucas era in ospedale.. rimasi scioccata e dissi velocemente "certo arrivo subito, lui come sta?"

Travis smise di stuzzicarmi e mi guardò seriamente.

"Non ci sono buone notizie, appena sarà qui le comunicheremo tutto." Rispose poco dopo.

"Va bene arrivo subito." Dissi riattaccando.

Guardai travis e subito dopo andai verso l'armadio.

"Lucas è in ospedale, mi hanno detto di andare da lui." Dissi seriamente e vestendomi velocemente.

"È impossibile che sia in ospedale.. hai capito bene? Non è che è alla clinica?" Disse lui incredulo.

"No ho capito bene è al medical center travis. Chiama Steve e raggiungetemi la.." dissi guardandolo seriamente e frettolosamente.

Mi infilai le scarpe e legandomi i capelli in una coda, uscì da lì mentre lui si vestiva.

Ma che diavolo gli era successo...?

Salì in macchina e per quanto non provassi ciò che avevo finto ad allora, del risentimento e tristezza iniziò a nascere in me, prima di illuderlo era il mio capo nonché in parte amico, sembrava stupido ma a lui ci tenevo e del bene ne provavo..